Del Piero perde la pazienza
"Vorrei più rispetto e considerazione"
Dopo aver sopportato per mesi in silenzio le critiche e le continue esclusioni, sia in Nazionale che alla Juve, Alex Del Piero alza la voce: "Non è che ogni volta un giocatore debba pretendere di esserci per quello che ha fatto. Però vorrei più rispetto e considerazione". Poi una frecciata a Montezemolo, che aveva definito Cassano il testimonial ideale per la Punto: "Vorrà dire che per me ci saranno altre macchine...".
Del Piero contro tutti. Uno sfogo che arriva alla vigilia della gara dell'Italia con la Scozia, quindi sulla carta riferito a Lippi e all'azzurro, ma ovviamente nella rabbia di Alex c'è anche (e forse soprattutto) la sua situazione alla Juve, dove lo spazio per lui è sempre di meno. Del Piero ci ha abituati al suo modo signorile di sopportare in silenzio, le critiche, ma stavolta fa vedere che la sua pazienza ha un limite. A far traboccare il vaso, probabilmente, la goccia versata dal presidente della Fiat Luca di Montezemolo, che venerdì aveva definito Cassano "l'uomo ideale per il lancio della nuova Punto, perchè più sbarazzino". Uno schiaffo morale che a Pinturicchio non è piaciuto affatto: "Per me allora ci saranno altre macchine...", è la risposta ironica di Alex, visibilmente rosso in viso mentre pronunciava le parole di fronte ai giornalisti presenti in Scozia.
"E' nel mio destino dover dimostrare qualcosa - ha detto Del Piero, che dopo aver giocato da titolare nell'amichevole contro l'Eire ha restituito il posto da titolare a Francesco Totti - l'anno scorso, in Moldova, era lo stesso. Ora sono qui, di nuovo. Non che abbia pretese per cosa ho fatto in passato, però un po' più di rispetto e considerazione sì. Comunque, è giusto che ciascuno di noi si guadagni il posto sul momento". Anche se, poi, Alex dimostra di gradire il tridente di Lippi, con il quale l'amichevole di Dublino ha rinsaldato il rapporto. "Sì, il tridente in azzurro offre maggiori possibilità. E' giusto puntare sui giocatori di qualità - la convinzione dell'attaccante juventino - e con questo schema è anche possibile vedere Francesco e il sottoscritto insieme. Il tridente non è un problema del centrocampo, ma di come i tre davanti rientrano. In ogni caso qui in Scozia arriviamo per imporre il nostro gioco e per i tre punti: siamo quasi qualificati, serve l'ultimo passo".
Ma possibile che adesso tutti si esaltano per questo burino maleducato testa di caxxo di Cassano e si debba sempre mancare di rispetto a questo grande Campione che ha regalato alla Juve parecchi scudetti (non ce lo dimentichiamo) ed e' sempre stato un maestro di educazione, rispetto (per gli altri e per gli avversari) e ha dovuto sopportare umiliazioni abbastanza pesanti?
Invece no....domenica scorsa tutti ad inquadrare e a commentare quel coglione di Cassano con quella faccia mostruosa che stava in panchina tutto solo.... io trovo questo ridicolo...
Montezemolo se la poteva pure evitare quella uscita....Cassano con la Punto non c'entra un'emerita ceppa oltretutto e' odiato da mezza italia (compresi i tifosi della sua squadra).