Ecco la mia mail..... mi sono trattenuto molto perche' ero incazzato nero:
Salve,
le scrivo in quanto sono rimasto molto deluso dalla sua testata riguardo alla vicenda Lancia.
Mi era stato promesso che nel numero di Luglio, massimo Agosto, sarebbe comparso l'articolo di protesta di noi Lancisti per la gestione del nostro amato marchio. Siamo invece a Settembre e nulla e' successo.... anzi.... non e' esatto dire nulla. Nell'intervista a Demel che e' stata pubblicata quest'ultimo numero c'e' stata almeno una domanda riguardante Lancia: dopo che Demel ha risposto che non e' vero che Lancia e' trascurata, che Lancia sta vendendo molto piu che in passato, che Lancia sta lanciando tanti nuovi modelli, nessuno si e' sognato di fare notare al Signor Demel che i modelli che attualmente vendono sono un segmento B (che non e' IL segmento di Lancia ma e' semplicemente stato ereditato da Autobianchi), un monovolume fotocopia dei rispettivi Peugeot-Citroen, e che si sta per lanciare un piccolo monovolume fotocopia di una Fiat (la Idea). Nessuno si e' sognato di far notare al Signor Demel che non bisogna per forza fare delle auto statiche e noiose per non calpestare i piedi ad Alfa Romeo (forse Demel non ricorda il passato sportivo di Lancia con Delta, Stratos, Beta, Fulvia e tante tante altre....). Nessuno si e' neanche sognato di ricordare al Signor Demel che nella gamma Lancia c'e' una Lybra stremata, che non ne puo' piu' di stare nelle concessionarie e che avrebbe voglia di andare in pensione e di essere sostituita (per non parlare della vergogna di non averla nemmeno dotata di motori MultiJet che anche Opel e Saab hanno). Potrei continuare all'infinito con Thesis ecc. ecc... ma mi fermo qui.
E i segmenti C e D dove sono? Demel ha intenzione di propinarci ancora falsi nuovi modelli e dirci che va tutto bene? E Quattroruote ha intenzione di non fare nessuna domanda un po "piccante" e provocatoria su questo argomento? vabbene.... contenti voi...
Attraverso internet sono in contatto con diverse migliaia di persone appassionate di Lancia, tutte molto deluse... Credo che avremo pazienza ancora un altro mese per vedere l'attuale dirigenza cosa riesce a combinare, dopo di che ci siamo accordati di non comprare piu' auto del Gruppo Fiat fino a che qualcuno non ci ascoltera'. Questo varra' anche per la rivista Quattroruote che non ha affrontato il problema come noi avevamo cortesemente richiesto. Oltre a questo intraprenderemo un'opera di dissuasione verso i nostri conoscenti per cercare di scoraggiare gli acquisti verso i prodotti di cui sopra.
Grazie della cortese attenzione.