Per la casa tedesca ci sarebbe in vista un allarme utili. Un altro "warning" dopo quello dell'anno scorso. A sostenere questa ipotesi è il settimanale "Der Spiegel", che anticipa così la presentazione dei risultati semestrali di Volkswagen, in programma per mercoledì.
Secondo il giornale tedesco, il gruppo automobilistico dovrebbe comunicare che l’obiettivo di un risultato operativo di 2,5 miliardi di euro nel 2004 non e' piu' raggiungibile. La Volkswagen dal canto suo non ha voluto commentare le indiscrezioni dello Spiegel.
Nel 2003 i conti del gruppo si erano chiusi con un utile operativo piu' che dimezzato rispetto agli oltre 5 miliardi del 2002. Nel primo trimestre di quest'anno poi i profitti netti sono crollati a 26 milioni da 202 milioni del periodo gennaio-marzo 2003. Insomma, il trend è decisamente al ribasso.
Il direttore del personale della Volkswagen, Peter Hartz, ha ammesso che "la situazione e' seria e dobbiamo prepararci ad affrontarla". Intanto, la storica fabbrica di Wolfsburg, dove viene prodotta la Golf, lavora solo al 70% della sua capacità e questo, sempre secondo Hartz, non garantisce la possibilita' di mantenere tutti i 176mila dipendenti tedeschi.
All'inizio dell'anno il gruppo ha presentato un piano di ristrutturazione, denominato “For motion”, che prevede una riduzione dei costi per 2,2 miliardi di euro e un taglio di 5.500 dipendenti. Ma gli analisti finanziari ritengono che questi risparmi probabilmente non basteranno per riportare la Volkswagen sulla giusta strada.