Caro-pieno: verso taglio accise
Lo ha assicurato il ministro Matteoli
Tagliare le accise sulla benzina per dare un po' di sollievo ai tartassatissimi automobilisti. Un'ipotesi di cui si parla da tempo, ma che adesso, con i rincari record di petrolio e carburante, sembra diventata una via quasi obbligata. E a dare qualche speranza in più a chi usa le quattro ruote ora è il ministro dell'Ambiente Altero Matteoli, intervenuto proprio per dire che quel progetto potrebbe realizzarsi.
Il ministro ha parlato di benzina e di prezzi alle stelle ai microfoni di "Radio Anch'io" e ha detto appunto che l'ipotesi di tagliare le accise sulla benzina per calmierare il prezzo dei carburanti potrebbe "concretizzarsi".
"Prima delle vacanze estive" ha detto Matteoli "il ministro delle Attività produttive Scajola mi ha detto che stava lavorando a questo progetto di risparmio".
E "conoscendo il ministro e sapendo con quale lena lavora" ha proseguito Matteoli "ci siamo aggiornati ai primi di settembre per vedere se l'ipotesi si possa concretizzare".
E sempre contro il caro-benzina Lapo Elkann ha detto che Fiat cercherà di puntare sui carburanti alternativi. "In termini di gamma prodotto noi oggi puntiamo proprio sul natural power. Il metano è un qualcosa a cui teniamo molto e che secondo noi può dare grandi soddisfazioni al consumatore". Il nipote dell'Avvocato, che in Fiat è responsabile della brand promotion, lo ha dichiarato in un'intervista al "Quotidiano Nazionale", in merito al problema del risparmio di carburante. Problema che si aggrava di giorno in giorno a causa dell'aumento del prezzo del petrolio.
"Quello che l'amministrazione Bush sta facendo al di là dell'Atlantico" aggiunge Elkann "è qualcosa che sicuramente dovremo fare anche noi. Tutti noi costruttori ci dovremo adattare alle nuove esigenze del mercato automobilistico e ai problemi che si stanno ponendo oggi e che verosimilmente andranno a crescere nei prossimi anni".
"Noi" continua il dirigente del Lingotto "offriamo l'opportunità a chi lo desidera di poter fruire di un'automobile a doppio uso, di un'auto cioè che consente di viaggiare sia a metano che a benzina. E' una prima importantissima risposta che abbiamo dato proprio al rincaro dei carburanti". L'obiettivo è quello di creare una machina sempre più vicina alle esigenze del consumatore.
"L'auto" spiega il nipote dell'Avvocato "deve essere sempre più parte integrante della vita dell'acquirente, deve trasformarsi in un mezzo che si identifica con il suo proprietario da tutti i punti di vista, in termini di estetica, di apparecchiature elettroniche interne, di guidabilità, affidabilità, sicurezza e naturalmente di consumi".