nicogiraldi
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sbagli , partono a partire dai 4000 di street price per un mark 17 aviatore, a salire. Il portoghese è un bellissimo orologio, ma ce lo vedo poco d'estate con la t-shirt. Lo vedo da orologio elegante cinturato. Un mark lo puoi usare con bracciale (e i bracciali iwc hanno una qualità pazzesca ben superiore ai commerciali oyster..) o con cinturino in pelle o addirittura stan bene pure col cinturino nato. Sono più "trasversali" imho.
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io sono nella tua stessa condizione, ma non sò decidermi. Preciso ch la scelta è molto personale, e di "polso"! Il tudor black bay blue non è brutto imho e non è lo scontato submariner. Gli iwc aviatore mark 17 (briaccialato) hanno imho finiture fantastiche come materiali, ma mi scadono su un eta modificato.. e sono dei 41mm mi pare Il reverso è troppo particolare e poco "trasversale" Belli i cartier santos tank nuovi, non i soliti anni 90. Poi ognuno ha le sue fisime, io odio i Panerai moderni, tanti rolex non mi piacciono, non mi paicciono gli ingegneur, trovo splendidi ma troppo grossi per me gli zenith. Il gusto di un appassionato di orologeria è quanto di più difficile e arduo da comprendere!!
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se hai un polso "importante" un portoghese è per sempre imho....
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X82 ferruccio usci da lamborghini automobili a meta' anni 70. Questa "collaborazione" credo nacque dopo il tentativo di cordata che falli contro l'offerta dei mimran , a memoria a meta' anni 80. -
Due chicche uscite dalla rilettura del libricino di Pasini del 1992 sulla Eb 110!! - il marchio Bugatti lo cedette ad Artioli la Messer Bugatti ,azienda pseudo statale francese fornitrice di carrelli aerospaziali , che in seguito fornirà parti delle complesse della Eb110. - all'inaugurazione dello stabilimento di Campogalliano una Bugatti Type 57 portò in una teca davanti al radiatore una fiammella accesa a Molsheim come "simbolo ardente della passione Bugatti" , segno del trait d'union tra i due paesi , sancito anche dal gemellaggio che per un periodo legò le due cittadine - Venne fondato (non so se esista ancora oggi) il centro culturale Ettore Bugatti a Ora (bz) e negli uffici bolzanini veniva gestito il merchandaising (ricordate il profumo a forma di radiatore type?) - La eb110 in teoria era venduta senza listino , direttamente dalla casa al proprietario senza dealer , e che doveva sottoporre la sua candidatura a diventare un Bugatti's owner (lo dice il libro del 92...) - Alain Delon appassionato Bugatti fù il testimonial del lancio di Eb110 e protagonista della serata di gran galà a Versailles il giorno della presentazione alla Dèfense. - prima della chiusura si vociferò di un ingresso in borsa in America o a Londra - fù la capogruppo Bugatti a rilevare Lotus da GM con la famigerata storia del nome ELISE apposto al project 1-11 in onore della nipote di R.Artioli!
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STasera riprendo in mano il mio materiale dell'epoca! Intanto alcune belle foto dello stabilimento sono sul sito della Benedini&Partners Benedini & Partners Ma vorrei specificare una cosa su quanto da te detto , parte dei telai incompleti li comprò anche Jochen Dauer , che li assemblò all'estero. E un anedotto è quello che il catalizzatore dell'idea di una Bugatti italiana, fu nientemeno che Ferruccio lamborghini , ma su questa storia non ho mai avuto conferme!
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potrebbe essere una modifica fatta su tutte le 4c anche le RE ? una presa d'aria aggiuntiva può essere utile (ma dietro c'è un radiatore, si dovrebbe vedere).
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Ti voglio ringraziare, spesso ci passo davanti e sempre ho avuto la curiosità di sbirciarci dentro. Ho dei libri a riguardo, ma vederla ora è diverso. Tra l'altro avevo letto che era stata venduta e avrebbe dovuto sorgere un centro commerciale, evidentemente la crisi si è fatta sentire. Del resto è una struttura difficilmente riconvertibile. Ps mi piange il cuore anche a guardare l'area ex DeTomaso in viale virgilio a Modena, è su tutti i siti di aste fallimentari e ogni giorno è in uno stato peggiore...
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Questi nuovi motori credo siano Pratola Serra, non c'entra VM , solo i 6cil saranno esclusivi di Cento, o sbaglio? Ok , ma io son curioso , oggi e parliamo di un auto che uscirà tra 2 anni come minimo, non si è ancora fatto neanche un accenno ad una versione hybrida. Nel bene o nel male questa tecnologia , un minimo di presenza l'avrà nei prossimi 10 anni (tempo che durerà questa Giulia) , i competitor premium e non (penso a psa volvo etc etc ) hanno già a listino alcune versioni. Possibile che per Giulia si parli solo di motori termici benzina e diesel di alta cilindrata, e nessuno abbia mai menzionato un motore "piccolo" + modulo ibrido? Si sviluppa ora ma bisogna guardare il mercato di domani, non di oggi imho!
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il vantaggio è che la puoi usare tutti i giorni, poi vai in pista e ti togli pure qualche soddisfazione.
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Sono in phase out a breve su tutti i modelli , con Jaguar XE hanno debuttato i nuovi motori ingenium ipermodulari (500cc unitari) che più o meno come sui volvo nuovi hanno avuto sviluppo in comune nelle versioni benzina/diesel.
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Stev parli di motori/unità pensati e realizzati dieci anni fà, e per quasi tutte le case ormai confinati alle sole potenze sopra i 180cv. Io se guardo le più recenti realizzazioni (partendo dal foglio bianco) nel campo di potenza compresa tra 120cv e 200cv vedo solo propulsori di massimo 2000cc diesel. Penso ai nuovi e pluripremiati Volvo ipermoduulari , ai Vag 2.0Tdi , Jaguar ingenium !!! Motori nuovi e tutti 2.0 !!
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Mica tanto , Mb sulla C ha il 1.6 anche sulla versione storicamente più venduta quella da 143cv/150cv , Bmw si pensa che al rst di F30 monterà i 1.6 sino al livello di 143cv , e audi vedremo il prossimo anno. Il Downsizing c'è in tutto il mondo ed è miope non accorgersene , Mb non monta per ora nessun 6 cil diesel sulla C klasse , ma ad esempio ha l'Hybrido a coadiuvare il 2.2.
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si ma il motore "grosso" ha il 1.6 di attacco.
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Mi sfugge il senso di un 2.2 diesel oggi che pure sulle seg D montano tutti compresi i premium i 1.6TDI di attacco (vedi Mb, bmw in arrivo , idem audi)
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cross over?
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Anche perche' un diesel viene almeno 1.5k euro in piu.
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io avevo sentito che andava rivista l'aerodinamica della zona tetto/cappotta rispetto al concept. Per quello chiedevo se è vero che dovranno usare un deflettore!
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ma è vera la storia del labrino "deflettore" sul vetro? ANche questo prototipo pare avere una protuberanza sulla cornice vetro.
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allora oggi sono stato in visita al concessionario. Che dire , mi è piaciuta tanto. Estetica : carina anche se l'essere stretta lunga e alta non aiuta le proporzioni Interni : bellina più curata imho del trio psa/Toyota e più giovanile delle varie panda/hyundai etc etc , posto ce n'è ma non tantissimo dietro , bagagliaio decente ma non abbondante Ma la prova (un 10km tra tangenziali e normale) mi ha stupito, era la 70 cc ss eu6 e devo dire che il motore e la tp ti fanno quasi divertire, auto con posizione di guida "alta" ma stabile e pronta nelle rotonde, ho tirato il classico colpo di sterzo e teneva davvero bene. Rapidi gli inserimenti, se ci mettono come pare la 120cv ci sarà da ridere. Comunque una guida sana e divertente nulla a che fare con le utilitarie che abbiamo conosciuto sin qui nel nuovo millenio. Motore e meccanica parecchio silenziosi (avevo timore) e tappettino nel bagagliaio solo tiepiduccio ma pochissimo. AUto corta facilissimo posteggiare e sterzo spaventoso da tanto ti fa turnare in poco spazio, gomme con misure differenziate (coi 16" mettono credo 165 davanti 205 dietro effetto gommoni!) Prezzi in linea con la concorrenza e più bassi della 500 per intenderci. ps non ho letto nessuna recensione prima di dare il mio giudizio
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quando stava fallendo (ossia sempre...) Lotus sotto il controllo di R.Artioli tirò fuori il project 1.11 meglio noto come elise che la salvò. Oggi la situazione è complessa 2500 auto son poche per un costruttore, ma tante per un artigiano. La gestione Bahar ha perso tempo , oggi doveva già esserci una nuova elise basata su vva (qualitativamente ottimo) con un pacchetto drivetrain moderno e funzionale. Oggi ha una gamma in cui "tira" solamente 1 modello (exige v6) , evora non è piaciuta per molti fattori , elise è vecchia e i nuovi motori 2zr ge non hanno dato niente di positivo. Urge rifacimento di gamma partendo dall'unica cosa buona che hanno in mano, il telaio modulare vva , FINE.
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sono stato a vederla , vi metto 2 miei commenti Linea : bella senz'altro , un po' audi a4 nella vista laterale ma davanti molto caratterizzata. Dietro tutto bene eccetto la forma dei fari , li avrei preferiti più lineari invece che cosi a goccia , unico neo di una bella macchina Mia impressione stà molto bene in nero o in bianco, grigio meno , per non sfigurare ha bisogno almeno dei 18" però... interni : non riesco a farmeli piacere, paiono che ti vogliano dire "vedi sono premium!" mentre storicamente mercedes aveva una sobria eleganza ma con qualità altissima, qui invece ho notato un sacco di stonature. Dalla tendina copribagliiaio al tatto e alla vista povera, ai comandi grigi che mi danno l'idea della plastica, tutto fa pensare ad una premium americana tanto fumo poco arrosto.... molto deluso. Inoltre il design stesso della plancia non mi piace, primo nella zona comandi del clima è troppo invasiva con quello scivolo di raccordo con la zona del poggiabraccia , inoltro trovo sempre forzato il tablet messo cosi in maniera vistosa , diverso per i sedili di ottima fattura (non giudico la comodità ci sono salito solo un attimo) 2 numeri sulle versioni esposte entrambe c220cdi (le altre motorizzazioni soprattutto il 1.6tdi arriveranno in concessionario solo nel 2015 .... e non ho ben capito da quando saranno disponibili col cambio automatico..traduzione chissàquando!!!) Le auto in salone di listino erano a 46000 euro e 51000 euro , già detto tutto per una d premium 170cv mi paiono veramente troppo pure per mercedes e non credo scontino tantissimo in questa fase di lancio. conclusioni : nella triade c/a4/sr3 questa spicca per "presenza" e per la novità, ma francamente parlando trovo pochi altri spunti positivi per C wagon , anche alla luce dei prezzi e delle promozioni di audi e bmw sulle loro auto (più datate, ovviamente ma credo io più interessanti di questa proposta ancora oggi. ).
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Mah, diciamo che conosco abbastanza bene le potenzialità, e i difetti della fabbrica/marchio/società. vi sono due scenari imho percorribili - incorporazione in una grande società internazionale , e li per forza ti adatti in base a chi ti compra - se rimane "single" malese o a capitale di fondi non automotive. In questo secondo caso giocheri al fanta ceo cosi: - linea di 3 auto normali da "elaborare" sullo stile di ford cortina , opel/Vauxhall omega , talbot sumbeam. A Hethel si modificherebbero un po' in stile alpina per bmw. Una seg C , una D e un middle SUV - linea singola di auto sfiziose light (target 2500 pezzi/annui) con 2 motorizzazioni (under 2000cc e over 3000cc) , uso del solo pianale condiviso vva per tutte per standardizzazione della produzione. Oggi per dire ha poco senso su quei numeri avere frammentazioni del genere.
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cose scontante da quanto drb comprò proton. Imho dopo la riunione del 11 settembre della forza vendita mondiale hanno deliberato solo riposizionamenti di gamma e novità di dettaglio (exige ips) . CHe dire , Lotus nella sua storia ha guadagnato in pochissimi anni, da sempre è sull'orlo del collasso.... speriamo che continui nella tradizione di tirar fuori nei momenti difficili il meglio..... qualunque esso sia.
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vedremo ......