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V6 Busso

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  1. E' vero. Per 15-20 anni d'anni hanno privilegiato l'Alfa Romeo a scapito della Lancia, oggi le parti si invertono, ma da estimatore di entrambi i marchi (lungi da me fare la "guerra tra poveri" coi lancisti) inorridisco per il rilancio riservato alla Lancia .
  2. Buon per te che ne hai qualche ricordo anche vissuto; io sono più giovane (1981) e ricordo molto bene alcune automobili, qualche programma tv, alcuni spot e un po' di musica; il resto l'ho "ricostruito" da ultraventenne deluso degli anni 2000. Che dire: gli anni 80 sono stati il decennio dell'edonismo tharcheriano-reaganiano-berlusconiano, ma anche di una notevole creatività in moltissimi campi, a volte anche truzzo-commerciale, ma pur sempre 2-3 spanne meglio dei decenni successivi. Quel ciclo storico-economico-sociale si è concluso con la crisi attuale, dalla quale ne usciremo con un nuovo ciclo che a sua volta si dispiegherà per poi tramontare... corsi e ricorsi storici. Ma allora ditelo che volete ammazzarmi di nostalgia!! Avevo una Dedra 1.6 a metano fino al 2004... quanti ricordi...
  3. Se sono rigature molto leggere non va usata una pasta molto abrasiva. Può darsi che basti una passata di polish; se non bastasse potresti usare la cera Stratch X della Meguiar's: è una cera leggermente abrasiva e di qualità, però costicchia rispetto alle classiche cere da supermercato (10-17 € contro 4-6 €). Per stendere la cera potresti acquistare i dischetti Meguiars: sono 2 dischetti di "spugna" tondi venduti in coppia, costo sui 4-6 €; per togliere la cera basta un panno morbido pulito.
  4. Già. Oggi la situazione è quella che vediamo, e francamente fa piangere. L'evoluzione della specie: dalla cravatta al maglione, dai progetti diversi con qualche sinergia ai rimarchiamenti beceri senza nemmeno un cambio di calandra .
  5. Bellissima canzone Paolino!! Pensa che figata per i 45-50enni di oggi uscire la sera negli anni 80, con le auto anni 80 e ascoltando la musica anni 80... Io sono troppo giovane per averli vissuti, ma tante cose, specialmente le auto storiche e la musica, mi danno una nostalgia canaglia di quegli anni che non ho vissuto...
  6. Beh, si sapeva già com'era: tutto sommato è caruccia... col marchio Dodge, col marchio Fiat non ce la vedo proprio. Visti i numeri prevedibilmente scarsi, potrebbero chiamarla Last Journey... .
  7. Come anche l'antenata Flavia degli anni '60. Se non sbaglio fu la prima Lancia TA, ricordo bene?
  8. Ci sono 2 tipi di autoradio CD originali Fiat senza mp3: fino al 2006/2007 si usava un modello non predisposto per l'aux, dopo si è introdotto un modello diverso (anche i tasti sono diversi) con la predisposizione aux su retro della radio stessa. A quanto pare la Punto Classic continua ad usare il modello vecchio, peccato. La cosa migliore è cambiare autoradio: con 70-80 € se ne trovano di buone (anche Sony e Kenwood) con aux e usb. In alternativa potresti montare un vivavoce bluetooth Parrot serie 9000 con prese usb e aux (Parrot - Kits vivavoce, 120-130 €) oppure acquistare una radio con bluetooth e aux (da 120 € se ben ricordo). Infine (costo circa 110-120 €) esistono degli adattatori Bortesi per avere solo l'aux o Phonocar per l'usb, ma imho non ne vale la pena.
  9. E bravo Nick!!! Ottima reinterpretazione della Delta I. Promossa!! :clap Rivedrei lievemente la cornice dei finestrini, il teorico (si dice così, vero? ) e il montante: li preferirei più squadrati e decisi. Inoltre quoto Sasha sul lunotto da inclinare per fare lo spoiler. Farei anche un accenno di 3° volume in stile Giulietta. Ottimo anche il frontale. Complimenti Nick!!!
  10. Se la radio è la stessa di tutte le auto del gruppo Fiat c'è la possibilità di ricavare un ingresso AUX con un cavetto Mini Iso giallo (10 € circa) da collegare sul retro dell'autoradio. Premi 2 volte il tasto CD: se esce la scritta AUX allora puoi acquistare questo cavetto: CAVO AUX-IN Mini ISO GIALLO - jack 3,5 mm SMART-FIAT su eBay.it Cavi, Spine e Accessori, Autoradio e Monitor, Auto ricambi e accessori
  11. Ciao H275 e benvenuto!! Nel vano autoradio c'è un connettore con 6 fili: è quello di alimentazione della radio (connettore A sullo schema che ho postato più su), non va alle casse. Dovrebbe essercene un altro (connettore B, molto simile all'A ma con la linguetta di aggancio in posizione diversa) con 8 fili per collegare le casse con l'autoradio: se le casse ci sono e sono collegate dovresti rilevare continuità tra le casse e i relativi fili sul connettore B.
  12. A me piace poco o nulla, mi ricorda troppo l'imho orrida BMW Z3 coupè, tamarra come poche altre. E' proprio vero che il design Ferrari si sta tamarrando troppo, ma un conto è la 458 che mantiene la tipologia della precedente 430, un conto è questa shooting-brake che vorrebbe essere da famiglia (straricca) ma ha l'eleganza di un rutto in una cena di gala . Avrei preferito una coupè a 4 porte sulla falsariga della AM Rapide. Salvo solo il frontale: lo sguardo è molto aggressivo, ma il risultato è migliorabile.
  13. Anche se l'aria esterna è buona, con il ricircolo parzializzato si riduce la potenza necessaria per riscaldare o raffreddare l'aria e il condizionamento è più rapido, visto che l'aria esterna viene miscelata con quella interna già condizionata. Per contro così peggiora il rinnovo dell'aria e può aumentare troppo l'umidità. Quanto alle foto spia (complimenti a Sicurauto ): ci vedo alcuni spunti interessanti per il design, originale come deve essere; per le finiture è troppo presto per dare un giudizio.
  14. Beh, tieni conto che il pianale 159 non è certo ideale per lo sfruttamento degli spazi interni. Per dire ha lo stesso passo della Delta ma molto meno spazio in lunghezza. Giulietta, con un passo di 2,63, fa qualcosa meglio di 159: allungando il passo a 2,70 - 2,75 si può ottenere una volumetria ben superiore a 159 anche mantenendone la lunghezza.
  15. Sono abbastanza d'accordo, ma se le aziende sono restie ad assumere con le condizioni vantaggiosissime (per loro) di oggi... allora il problema è di mentalità. Ricordo ancora le battaglie sull'Art. 18 nel lontano 2002: all'epoca le aziende qualche ragione di lamentela per le difficoltà di assumere ce l'avevano, oggi proprio no. Grazie per i chiarimenti Ah ecco.
  16. azz, non sapevo che Dodicicilindri fosse una patata del genere!!
  17. E' chiaro che il mio sistema non è applicabile al 100%. Intendo dire che il ricorso agli straordinari nei periodi di punta e alla cassa integrazione nei periodi di magra sono indispensabili, ma i 2 sistemi non sono incompatibili, anzi, sono complementari. Il mio non era un atto di accusa verso chi lavora molto, ma verso una società che tramite i media droga molti cittadini di qualsiasi estrazione ad una vita in cui, per dirla con Marco Paolini, o stai guadagnando o stai spendendo, senza tempi morti. Chi vuole assumere ha a disposizione un ventaglio di tipologie contrattuali precarie (alcune decenti, altre scandalose) in cui può fissare la durata del contratto a piacere. Flessibilità al 100%. Inoltre ci sono gli stage, anche gratis. Cosa vogliono ancora?? Caro Cosimo, nessuno è felice di fare il turnista. E lo stipendio è quello che è, anche se oggi è diventato un miraggio per molti, me compreso. Il lavoro è una necessità, pochi possono sceglierselo . Sarò rimasto in minoranza in questo Paese, ma mi riesce davvero difficile solidarizzare con un tizio, nient'affatto eccezionale, che guadagna 460 volte un operaio e che non rischia nulla dai suoi innumerevoli errori. Mi riesce più facile simpatizzare per gli operai e i precari . Eh??? Oh, finalmente uno l'ho trovato. Per quanti anni? Lo faresti per tutta la vita?
  18. Anche se in ritardo, tanti auguri!!
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