-
Numero contenuti pubblicati
2049 -
Iscritto il
-
Ultima visita
-
Giorni Massima Popolarità
1
Tipo di contenuto
Forum
Galleria
Calendario
Download
Articoli del sito
Store
Blog
Tutti i contenuti di V6 Busso
-
LOL : !!!!! Alcuni sindacalisti li ha già convertiti da diverso tempo al dio Maglione .
- 23 risposte
-
In condizioni normali nel riscaldatore R l'acqua passa solo se c'è bisogno di aria calda, mentre lo sportello di miscelazione SM gestisce la quantità d'aria che deve passare attraverso R (niente, in parte o tutta). Fa' una prova empirica con l'impianto in manuale: a ventilatore costante il calore emesso alle bocchette si riesce a parzializzare giocando sulla temperatura o è sempre uguale? Se riesci a parzializzarlo abbastanza (pur senza annullarlo) allora è colpa dell'elettrovalvola del radiatore R che manda acqua calda non richiesta; se invece sta sempre uguale è colpa dell'elettrovalvola e dello sportello SM bloccato. Queste mi sembrano le cause più plausibili. Ah ecco !! Cooooosaaaaa??????? Ci hai già ripensato???????????????????? :(r:mrgreen:
-
Sì, ma il calo era già cominciato. Da quando ho scoperto la musica anni '80 ascolto quasi solo quella: il confronto con il presente è impietoso.
-
Marchionne ha risollevato la Fiat con prodotti già pronti o in fase avanzata. Malgrado la grave crisi i suoi predecessori avevano investito un po' per i nuovi prodotti, lui ha tagliato il tagliabile (e anche di più) e adesso si vedono i frutti dei tagli: modelli vecchi non aggiornati e sostituiti troppo tardi oppure non rimpiazzati affatto, quote di mercato in calo drammatico... le premesse per una nuova grave crisi ci sono tutte. La grande stampa imho dovrebbe chiederne la testa prima che saltino migliaia di posti di lavoro...
- 8394 risposte
-
- fca
- stabilimenti
-
(e 1 altro in più)
Taggato come:
-
Paolino, mica ti vorrai arrendere per così poco . La 164 Bussa e tu devi aprire... il gas , levati dalla testa di demolirla . Se uno dei 2 tubi dell'evaporatore ghiaccia allora l'impianto non è scarico, probabilmente va ricaricato ma non è a secco di refrigerante. L'impianto ermetico non esiste, ma le perdite sono molto ridotte e dunque molto lente. Il problema molto probabilmente riguarda l'impianto di trattamento aria, di seguito posto uno schema dell'impianto della Lancia Dedra (dalla tua descrizione mi sembra molto simile a quello della 164): Uploaded with ImageShack.us Tratto dal manuale di assistenza tecnica della Lancia Dedra . L'aria aspirata dall'esterno o dall'interno passa attraverso l'evaporatore E che la raffredda se il compressore è attivato, poi viene convogliata direttamente alle bocchette (se non si vuole aria calda) oppure attraversa in tutto o in parte il radiatore R dove viene riscaldata dall'acqua del motore. Nel tuo caso probabilmente lo sportello SM rimane sempre aperto: potrebbe essere un cedimento meccanico oppure un guasto alla centralina che non è più in grado di azionarlo. Un buon meccanico può risolvere il problema.
-
Maglioncino si lamenta, non a torto, che produrre in Italia non è conveniente, e ogni mese alza un polverone con un nuovo pretesto (stavolta tocca ai 3 dipendenti di Melfi): la grande stampa si spertica in sviolinate (con alcune lodevoli eccezioni tipo Mucchetti, ma mi sa che a Natale non mangerà il panettone...) e quasi nessuno accende i fendinebbia per vedere oltre il polverone. Marchionne non ha tutti i torti a "picconare" il sistema Italia poco competitivo, ma lui è a capo della più grande azienda manifatturiera italiana da 6 anni e quindi farebbe bene a prendersi le sue responsabilità: se i suoi impianti italiani lavorano in media al 30-40% della capacità produttiva non è colpa del sistema o dei sindacati, è colpa sua perchè i suoi prodotti non vendono . Prodotti generalmente validi, non c'è dubbio, ma spesso abbandonati a sè stessi, aggiornati o sostituiti troppo tardi o addirittura assenti nei segmenti che contano (su AP se ne parla moltissimo). Ad ogni insuccesso (ma anche quando il successo c'è stato) abbandona un segmento sperando di riprenderlo dopo alcuni anni di campo lasciato libero ai concorrenti. Nei PP spara cifre irraggiungibili e promette ogni volta di saturare gli stabilimenti e di pareggiare i bilanci, e ogni volta puntualmente fallisce . E' facile prevedere che fallirà anche stavolta, ma lui continua per la sua strada tra gli applausi della grande stampa. Possibile che nessun grande giornale lo inchiodi alle sue responsabilità in prima pagina e ne chieda le dimissioni? Possibilmente prima di far fallire il gruppozzo?
- 8394 risposte
-
- fca
- stabilimenti
-
(e 1 altro in più)
Taggato come:
-
Non esistono difetti irrisolvibili, al massimo esistono difetti troppo costosi da riparare, ma non è questo il caso ovviamente. Probabilmente il prosciutto è assemblato male: vai dal salumiere... ops dal conce e fattelo montare come si deve, è un lavoretto da 5 minuti .
- 13893 risposte
-
- alfa romeo giulietta
- alfa romeo giulietta 2009
- (e 5 altri in più)
-
Bella l'intervista (si fa per dire ): in perfetto stile "Corriere della SerVa" (cit. Beppe Grillo) Aldo Cazzullo tenta di far uscire a testa alta il suo ex editore (Romiti) e il nuovo idolo della destra italiota (Marchionne). Non ci riesce appieno, Romiti ne esce meglio ed emerge almeno in parte la differenza tra i 2: Romiti sembra Andreotti, buonista, attento agli equilibri e a non stravincere, almeno a parole più ragionevole, mentre Marchionne sembra Berlusconi, un ariete che attacca a testa bassa. I tempi sono cambiati. I consigli di Romiti sul modo di condurre le vertenze sono ragionevoli, ma come ricordano alcuni di voi è stato un disastro di maGnager . Romiti è quello che varò la deriva finanziaria del gruppozzo in antitesi alla politica "autocentrica" (cioè improntata al prodotto) di Ghidella, quello che buttò nel cesso il patrimonio tecnologico Alfa Romeo e partorì la Tempra Veloce (anche se poi corresse la rotta e vennero fuori 156 e 166), senza contare la condanna definitiva per falso in bilancio relativa agli anni in cui era AD Fiat (reato poi depenalizzato ). Malgrado ciò credo che Marchionne farebbe bene ad ascoltarlo per quanto riguarda i metodi di concertazione.
-
Per esperienze indirette ho notato una certa propensione dei colpevoli ad ammettere la colpa a caldo e a rimangiarsi tutto dopo alcune ore . Se non ci sono feriti (o se i danni fisici sono molto limitati) e se la dinamica dell'incidente è chiara è meglio compilare accuratamente (e firmare) subito il modulo CID. Molti furbetti (per non dire F.d.P. ) lasciano il numero di telefono e inventano una scusa per allontanarsi e studiarsi bene la dinamica, e all'incontro successivo (se vengono...) si rimangiano la colpa almeno in parte . E' meglio quindi sfruttare il "senso di colpa" a caldo e far firmare subito .
-
Se me la paghi tu l'acquisto volentieri ... ma poi la rivendo subito, non riesco a digerirla .
- 305 risposte
-
- alfa mito 5p
- alfa romeo
- (e 6 altri in più)
-
Prova a cercare dai demolitori: i navigatori non li buttano, anzi, conservano perfino le autoradio base. Per il montaggio credo possa bastare un bravo elettrauto.
-
dimenticavo l'acceleratore drive by wire!!!
- 31 risposte
-
- carico motore
- turbina
-
(e 1 altro in più)
Taggato come:
-
Scambio di carreggiata ASSASSINO sull'A14!!!
nella discussione ha aggiunto V6 Busso in Codice della Strada e Sicurezza Stradale
Spero sia la sezione giusta, in caso i mod spostino pure. Brutta disavventura successa ai miei genitori in vacanza nelle Marche, fortunatamente senza conseguenze. Lunedì 23 agosto 2010, alle ore 23 circa, percorrono l'autostrada A14 in direzione sud. Poco prima dell'uscita per Loreto/Porto Recanati incontrano uno scambio di carreggiata lungo circa 10 km. Ad un certo punto i coni fosforescenti che delimitano la corsia SPARISCONO PER 1 KM!!! :afraid::(r:(r Davanti all'auto dei miei ci sono alcune vetture e la prima decide di fermarsi per evitare uno scontro frontale con chi, procedendo in senso opposto e vedendo terminare i coni fosforescenti, decidesse di usare la terza corsia :afraid:, infatti c'era gente che - giustamente - sfanalava e suonava. Tutti scendono dalle auto, cercano di segnalare come possono il grave pericolo e si mettono al riparo (chiamiamolo così) salendo sul guard rail centrale e chiamano la Polizia. Gli agenti fortunatamente arrivano molto presto e segnalano il pericolo con delle torce. Per fortuna non è successo nulla, ma il rischio corso è facilmente immaginabile . Com'è possibile che le TESTE DI CAZZO che han fatto i lavori si siano dimenticati i coni per 1 km????:(r:(r E com'è possibile che nessun addetto della Società Autostrade si sia accorto di nulla??? :(r:(r:(r -
In fuorigiri il limitatore taglia il carburante, ma come può tagliare anche l'aria? Al massimo può ridurla se interviene sul variatore di fase lato aspirazione, sempre che questo regoli anche l'alzata delle valvole e non solo la fasatura. In fuorigiri dunque la portata dei gas di scarico non è alta ma a naso direi che è sufficiente per caricare un po' (non al massimo) la turbina. EDIT: Mi correggo, se l'acceleratore è del tipo drive by wire è possibile tagliare anche l'aspirazione di aria.
- 31 risposte
-
- carico motore
- turbina
-
(e 1 altro in più)
Taggato come:
-
Qui purtroppo mi cogli impreparato
- 31 risposte
-
- carico motore
- turbina
-
(e 1 altro in più)
Taggato come:
-
Dicono tutti così . Anche questo è molto frequente come si evince dai tuoi post... rileggiti in un momento di sobrietà . Tornando in topic: la tolleranza 0 (tasso alcolemico max = 0,0) è assurda. Ci sono anche altri fattori che incidono, ad esempio la stanchezza: io mi sento più lucido quando bevo 2-3 bicchieri di vino ma riposato che non quando sono sobrio ma molto stanco; in entrambi i casi aspetto un paio d'ore prima di guidare. Secondo me bisognerebbe incrementare le pattuglie che fanno i controlli invece di ridurre il tasso (0,5 è un limite ragionevole): in quasi 11 anni di patente non mi hanno mai fatto l'alcoltest. Un mese fa avevo bevuto un po' di vino alla rassegna Calici di Stelle (spettacolare ) e avevo chiesto a dei Carabinieri lì presenti di poter fare l'alcoltest per verificare se era il caso di mettermi al volante: ebbene non avevano l'etilometro!!! Per non correre rischi ho aspettato un paio d'ore prima di guidare.
-
Se col ghiaccio non viene vai pure di taglierino: tiri la gomma e poi fai la barba alla moquette. In quel punto avrà il pelo un po' più corto, ma credo si noterà appena e solo illuminando la zona, di per sè piuttosto buia.
- 9 risposte
-
- gomma da masticare
- moquette
-
(e 1 altro in più)
Taggato come:
-
Bellissime davvero!!! :clap:clap Un po' blasfema ma divertente . Se i mod la ritengono eccessiva la tolgano pure.
-
A velocità costante la coppia richiesta all'albero non è nulla, ma è pari alla coppia resistente applicata all'albero e dovuta agli attriti esterni (trasmissione, gomme-asfalto e aerodinamico). A velocità costante generalmente conviene tenere la marcia più alta possibile, ma senza andare troppo sotto il regime di coppia massima. A 100 km/h si consuma meno in quinta che in quarta, mentre a 50 km/h la quinta di solito è troppo lunga e fa girare il motore poco sopra il minimo, meglio tenere la quarta che mantiene il motore ad un regime basso ma non troppo lontano dal regime di coppia massima. Esatto. Conviene mantenere la velocità più costante possibile: in accelerazione il motore, oltre alle forze già citate, deve applicare una forza F = m*a, dove m è la massa della vettura e a è l'accelerazione che si vuole ottenere. I motori moderni non hanno bisogno di particolari attenzioni: a freddo basta tenere il motore a basso regime (ma non troppo basso) senza esagerare col gas; a caldo si può tirare. Nei motori turbo inoltre è opportuno non spegnere il motore subito dopo una tirata, meglio aspettare alcuni secondi al minimo affinchè la turbina si fermi, altrimenti continua a ruotare a motore spento e quindi con lubrificazione insufficiente (pompa olio ferma). PS: le tue domande sono molto interessanti e nient'affatto stupide, se hai curiosità chiedi pure.
- 31 risposte
-
- carico motore
- turbina
-
(e 1 altro in più)
Taggato come:
-
Fin qui tutto ok: per tenere un turbodiesel in folle a 4000 giri/min costanti (stazionario) può bastare mezzo gas o poco più affinchè la coppia erogata internamente bilanci la coppia resistente degli attriti e la coppia assorbita dagli organi ausiliari. Qui invece non mi tornano i conti: la quantità dei gas di scarico non dipende dal carico applicato al motore bensì dal regime, dall'aria aspirata e dal carburante iniettato; sgasando in folle il motore ha poca coppia da vincere (attriti interni e organi ausiliari) ma ne eroga ben di più: se così non fosse non potrebbe salire di giri . La turbina dunque si carica anche in queste condizioni.
- 31 risposte
-
- carico motore
- turbina
-
(e 1 altro in più)
Taggato come:
-
Mmmhh... mi hai messo una pulce nell'orecchio, ma sono perplesso: il funzionamento del motore dipende essenzialmente dalla quantità di aria aspirata (regolata dall'acceleratore), dalla quantità di carburante iniettata e dal regime di rotazione; il motore non sa cosa c'è a valle. Se in folle erogasse una coppia minima (necessaria solo a vincere gli attriti) non potrebbe salire di giri, invece schizza rapidamente in fuorigiri proprio a causa dell'enorme differenza tra la coppia erogata e la coppia resistente: è il 2° Principio della Dinamica , l'accelerazione angolare è data dal rapporto tra la coppia risultante (coppia erogata meno coppia assorbita) e il momento d'inerzia di massa del motore. Se ad un motore turbo in folle al minimo dò pieno gas e tengo giù la turbina non fa a tempo a caricarsi molto e termina il transitorio dopo il motore, che essendo in fuori giri non riesce a caricarla più di tanto. Ho studiato anch'io sul Giancarlo Ferrari, davvero un ottimo testo.
- 31 risposte
-
- carico motore
- turbina
-
(e 1 altro in più)
Taggato come:
-
Sostanzialmente è vero per i motori a benzina stechiometrici (cioè che funzionano sempre con 14,7 parti di aria e 1 di benzina), ma la centralina di iniezione tiene conto anche di altri parametri (temperatura, segnali delle sonde lambda, ecc...); nei motori ad iniezione diretta a carica stratificata la carburazione varia continuamente durante il funzionamento. Al regime massimo ammesso la portata dei gas di scarico non è quella massima perchè il riempimento dei cilindri non è ottimale: i tempi di apertura e chiusura delle valvole sono troppo ridotti (è normale, siamo ben oltre il campo di funzionamento ) e gli attriti viscosi tra gas e valvole - molto elevati a causa dell'elevata velocità dei gas stessi (l'attrito viscoso è proporzionale al quadrato della velocità ) - "frenano" i gas stessi; a ciò si aggiunge l'intervento del limitatore e il conseguente funzionamento a singhiozzo. In queste condizioni la turbina caricherebbe molto ma non il massimo, ma la valvola waste-gate è molto aperta e quindi la turbina, a transitorio terminato, non eroga la massima pressione. Il concetto di transitorio è molto generale e riguarda tutti gli ambiti della scienza; si trova in moltissimi libri, anche delle superiori (quarto-quinto anno). Sì, i costruttori dichiarano le curve massime, ottenibili a gas tutto aperto.
- 31 risposte
-
- carico motore
- turbina
-
(e 1 altro in più)
Taggato come:
-
La cosa migliore, se proprio si vuole fumare (sarebbe meglio smettere ), è fermarsi 5 minuti e fumare la sigaretta fuori. Durante la guida è pericoloso tenere qualcosa in mano: se è un cellulare lo puoi anche gettare via all'occorrenza, la cicca no , senza contare la distrazione. Gli interni dell'auto poi puzzano da paura: ho lavato 3 volte gli interni della mia G Punto presa usata (il proprietario precedente fumava ) e c'è ancora qualche tessuto che emana un filo di puzza di fumo (non la sopporto :®. Comunque, se proprio si vuole fumare, è bene aprire di 2-3 cm il finestrino di chi fuma e aprire di più l'altro: si crea una depressione sul finestrino meno aperto (legge di Bernoulli).