Vai al contenuto

loric

Utente Registrato
  • Numero contenuti pubblicati

    10114
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Massima Popolarità

    7

Tutti i contenuti di loric

  1. Senti, cerchiamo di capirci e senza volerti mancare di rispetto. Mi dà un po' fastidio leggere certi commenti basati su aria fritta, mi dà fastidio perché certi commenti vanno bene quando si discute di un film, mentre qui c'è gente che ci è rimasta secca ed io mi trovo ad un tiro di sputo dal luogo del disastro. Sai cosa stai suggerendo? Di evacuare tutte le fabbriche, radere al suolo tutti gli edifici residenziali costruiti prima del 2005 (e forse anche quelli successivi, visto che sono tarati su un rischio sismico inferiore) e trasferirci tutti in Sardegna, mentre si ricostruisce l'Emilia Romagna da zero.
  2. Io di queste cose so solo una cosa, cioè che non vi è possibilità alcuna di prevedere con esattezza cosa succederà nei prossimi giorni. Ovvio che sommando l'esperienza del terremoto di due settimane fa con quella dell'evento odierno ci si può azzardare a dire che la situazione non è tranquilla, ma siamo veramente al livello delle chiacchiere da bar. Aspe', secondo la mappatura sismica delle zone in questione, stiamo parlando di classe 3, rischio moderato. Medolla, il comune epicentro del terremoto di Ml 5.8 di questa mattina, è classificato appunto con rischio 3. Un terremoto di quella magnitudo, secondo quella classificazione, NON doveva accadere. Per intenderci anche gli edifici costruiti dopo il 2004, sono stati sì costruiti con criteri antisismici, ma per sopportare scosse sotto 5.0 Ml. Questo dimostra che gli eventi di queste settimane non erano prevedibili.
  3. Lo stato dell'arte di quel tipo di capannoni prefabbricati, fino a 5/6 anni fa, era quello della costruzione in appoggio, con la trave portante non bloccata, questo per garantire una migliore elasticità che portava ad una maggiore tenuta nel caso di escursioni termiche. Purtroppo in caso di forti terremoti quella trave portante cade e si porta dietro la parte superiore del capannone. Comunque Cosimo potrà essere più chiaro.
  4. Purtroppo non è che in 15 giorni tu possa mettere in sicurezza gli edifici a rischio, soprattutto se consideri che le scosse si spostano anche di decine di Km e con loro si sposta anche la zona di rischio. Che fai, blocchi l'Emilia Romagna per mesi? Trasferisci abitanti e lavoratori in Lombardia? Purtroppo queste cose vanno fatte prima, a monte, ma si sa che gli italiani non sono dei grandi pianificatori.
  5. Sono nove. Il problema dei capannoni industriali è che NON sono stati costruiti per resistere ai terremoti.
  6. Ok, se sei in zona lo capisco. L'invito a togliere la password in generale mi sembra inutile e pericoloso.
  7. Non si parla di intasamento, il fatto è che non c'è uno straccio di segnale di Tre. P.s. Ecco un'altra scossa...
  8. Questa è robetta. Quando usciranno veramente, assisteremo a scene stile "L'alba dei morti viventi". Ci sono notizie, voci, che girano su certe operazioni fuori da ogni logica (vabbe', logica legittima) fatte da alcune banche che se anche fossero al 90% ingigantite o inventate, per il restante 10% sarebbero sufficienti a far cadere tante teste da far sembrare la rivoluzione francese una lite di condominio.
  9. Comunque, cazzo, dal terremoto non c'è campo della Tre... non prende un ghezz, se (facendo le corna) qualcuno in difficoltà dovesse trovarsi nella medesima condizione di isolamento come cazzo chiama i soccorsi?
  10. magnitudo 5.8, epicentro Modena. Quando è successo ero in ascensore, stavo salendo in ufficio. Ballava di brutto.
  11. Quando la cosa venne fuori qui, ricordo che vi furono alzate di scudi. Però, sempre se ricordo bene, si parlava di carry over dei fari *anteriori*. Io su questo non mi preoccupo, del resto i fari posteriori della MiTo sono la cosa più bella di quella macchina. Forse l'unica
  12. C'entra giusto di striscio, ma... [h=1]Anthony è sordo rifiuta l’apparecchio acustico La Marvel gli dedica un nuovo supereroe[/h] [h=2]La madre del piccolo fan di libri a fumetti chiede aiuto. E la casa editrice crea per lui un personaggio «Blue ear»[/h] MILANO - Anthony Smith, quattro anni, fan sfegatato di libri a fumetti, è sordo dall’orecchio destro e da quello sinistro quasi non ci sente. Il bambino del New Hampshire si rifiuta di mettere l'apparecchio acustico, che ha ribatezzato «Blue Ear» (orecchio blu) - dal colore della speciale protesi -, perchè «neppure i supereroi lo fanno». Così, dopo innumerevoli tentativi andati a vuoto per aiutare il figlio, la mamma di Anthony decide di chiedere aiuto alla Marvel. La risposta è stata una sorpresa. ORECCHIO BLU - La vicenda del piccolo Anthony Smith ha commosso la blogosfera: il bambino quell’apparecchio acustico proprio non se lo vuole mettere, gli dà fastidio. E poi, nemmeno gli eroi dei fumetti per cui stravede li indossano. Come dargli torto? Tuttavia, a breve dovrà andare a scuola e abituarsi alla protesi. La madre, Christina D’Allesandro, le prova tutte - senza successo. Disperata, decide infine di scrivere una mail alla Marvel Comics, la casa editrice che nella sua galassia di supereroi annovera L’uomo ragno; Hulk, Iron Man. Chiede aiuto. E pronta arriva la risposta. Dopo qualche giorno nella cassetta delle lettere trova un’immagine di «Hawkeye». «Occhio di Falco», infatti, è già un personaggio noto nei fumetti della Marvel. Risale al 1984 e in una delle strisce lo si vede indossare proprio un apparecchio acustico dopo aver perso l’udito a causa di un’esplosione. NUOVO EROE - Forse questo gesto sarebbe bastato per convincere il bambino audioleso a mettersi finalmente l’«orecchio blu». Marvel, però, fa di più: il giorno seguente c’è di nuovo posta per D’Allesandro. Il mittente: ancora la famosa casa di fumetti. E stavolta c’è la striscia di un nuovissimo personaggio: «Blue Ear», Anthony ovviamente, ora non vuole più togliersi la protesi; la mamma è felicissima ed esprime tutta la sua gioia e riconoscenza attraverso interviste alle tv locali. Essendo anch’io padre di un bambino, posso capire cosa abbia spinto Christina a fare questo passo», ha detto l’editore di Marvel, Bill Rosemann. «La sua storia ci ha commosso tutti». Anthony è sordo rifiuta l’apparecchio acustico La Marvel gli dedica un nuovo supereroe - Corriere.it
  13. Visti gli ultimi sviluppi di questo thread, propongo di cambiarne il titolo come segue: "Accordo Fiat-Mazda: siamo felici ma non sappiamo più cosa scrivere"
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.