loric
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Non ho capito dove vuoi andare a parare.
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Guarda, alla fine dei giochi l'unica cosa certa è che l'estensione alle coppie omosessuale degli istituti giuridici collegati al matrimonio non toccherebbe né me né te. Credo che nessuno di noi due corra il rischio di mollare la rispettiva moglie per scappare col vicino palestrato solo perché il parlamento approva una legge sulle "formazioni sociali specifiche". Le statistiche dimostrano chiaramente che, nei Paesi dove già esistono, i matrimoni omosessuali sono numericamente poco rilevanti. E' vero che, nel complesso, assistiamo ad un calo dei matrimoni tout court, ma gli eterosessuali non sembrano essere in via di estinzione e il calo delle nascite (che c'è) è riconducibile ad altro. Ritengo che estendere un riconoscimento giuridico alle famiglie omosessuali sia eticamente giusto perché eliminerebbe una discriminazione priva di giustificazioni oggettive. Credo anche che se l'umanità si estinguerà, non sarà colpa del gender.
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Non è detto che il problema CO2 sia limitato alle euro5. -
E' un altro tema, molto importante, che da solo monopolizzerebbe un thread intero. Mi limito solo ad osservare, da liberale, che la scelta non dovrebbe spettare allo Stato ma ai genitori. In tutta franchezza le fonti che paventerebbero rischi per la normale crescita del bambino, almeno quelle che mi è capitato di leggere, mi risultano essere di provenienza scientificamente incerta, ma non essendo io un esperto di psicologia della crescita, mi fermo qui. Stiamo parlando di adozioni. Non stiamo parlando di bambini che vengono sottratti alla famiglia composta da madre e padre per essere affidati ad una famiglia omosessuale.
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Lo è. Ma è sempre meglio dei giudizi un tot al chilo di quelli che considerano il percorso di parificazione delle famiglie omosessuali a quelle "naturali" come l'anticamera del collasso sociale.
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Io credo che qui si stia ampliando eccessivamente il discorso. Se fosse provato (e le esperienze all'estero su cui basare le analisi non mancano) che crescere in una famiglia omosessuale aumenti il rischio di subire un qualche tipo di danno psicologico nel bambino, sarei il primo a dire "fermi tutti, mettiamo il paletto sulle adozioni". E' invece dimostrato scientificamente che così non è. Se fosse dimostrato che estendere il riconoscimento giuridico alle famiglie omosessuali danneggerebbe le famiglie eterosessuali, sarei il primo a dire: "non concordo sui matrimoni omosessuali". Ma neanche questo è il caso. Il famigerato tweet di Richard Dawkins, che io non condivido nella parte in cui esprime un giudizio etico/morale (che, peraltro, da evangelista della scienza dovrebbe evitare), non mi pare che possa considerato qui rilevante.
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Questo perché la discussione è fortemente ideologicizzata. Ciò da ambo le parti. Capiamoci: si parte da una situazione di svantaggio sociale a carico delle persone omosessuali, ma io sono per esempio fortemente contrario all'altra legge di cui si discute, il DDL Scalfarotto in materia di contrasto dell'omofobia e della transfobia. Per me lo strumento della sanzione penale non è quello giusto, ma a quanto pare non è politicamente corretto dirlo. Ritornando al tema precedente, non è vero che il bene del bambino non è preso in considerazione da chi propone l'estensione dell'adozione alle famiglie omosessuali. A chi afferma che le famiglie omosessuali siano "ontologicamente" inidonee all'educazione dei figli, si può tranquillamente rispondere che l'Italia, nell'estensione dei diritti civili e sociali, rispetto ad altri Paesi arriva lunga. E, se da una parte questo indica che siamo particolarmente bigotti, dall'altro ci permette di studiare l'esperienza di altri Paesi, esperienza che prova che i figli possono benissimo crescere in famiglie omosessuali senza conseguenze avverse sul loro normale sviluppo. A ciò si aggiunga che la normativa sull'adozione, in Italia, è incentrata sulla valutazione del bene preminente del figlio (con valutazioni caso per caso), ed una sua meccanica estensione alle famiglie omosessuali non aumenterebbe i rischi di finire allevati da una famiglia di psicopatici.
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Giova ricordare che il c.d. fenomeno dell'"utero in affitto" è espressamente vietato in Italia. Il divieto non distingue fra coppie etero o gay, l'estensione dell'istituto del matrimonio alla famiglia omosessuale sarebbe neutrale da questo punto di vista. A maggior ragione lo sarebbe il nuovo istituto, previsto dal DDL Cirinnà, della "formazione sociale specifica" (sigh).
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Che problemi avevi riscontrato al TCT?
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Dando per scontato che i test su strada daranno sempre risultati differenti da quelli su rulli, mi sa che siamo nella fase in cui si costruisce la notizia partendo da "la KBA ha fatto i test anche sull'auto X" per concludere, almeno per il momento senza base fattuale, "anche l'auto X contiene il barbatrucco, lo dice la KBA".
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Non mi pare argomento dirimente. Per carità, i vincoli di bilancio sono importanti, io sono fra quelli che si è incazzato per la sentenza 70/2015 che ha "sbloccato" la perequazione delle pensioni congelata dal DL 201/2011, peraltro con motivazioni a mio avviso risibili (la pensione sarebbe un reddito differito, il DL 201/2011 non avrebbe motivato adeguatamente sullo stato disastrato dei conti pubblici, e l'art. 81 Cost. non è stato neanche considerato). Qui però siamo di fronte ad una palese discriminazione che deve essere risolta dal legislatore. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Questo è risolvibile con una dichiarazione preventiva fatta vicendevolmente da un membro della coppia nei confronti dell'altro. Basta pensarci per tempo, ovviamente.
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Questo è già un proiettore decente https://www.epson.it/it/it/viewcon/corporatesite/products/mainunits/specs/18171 Non è di fascia alta, ma ha un buon rapporto qualità/prezzo.
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Ero ferrato fino a circa tre anni fa. Poi la mia dolce consorte mi ha portato alla mediazione "pannello da 47 pollici" Non sono più aggiornato. Resta il fatto che, normalmente, i proiettori di fascia bassa sono quelli che vanno giusto bene per le presentazioni di powerpoint in ufficio. Per cominciare ad avere roba decente bisogna almeno triplicare il budget di v13. Sui proiettori DLP di cui parla Cosimo c'è il famoso rischio di aberrazione cromatica che è solitamente impercettibile, ma se hai la sfiga di essere fra quelli che vedono il rainbow effect, sei fritto.
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I proiettori da te elencati sono dei bagagli. Alcuni hanno risoluzione WVGA, altri VGA. Quei 200 euro li spenderei per altro.
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Ma anche se fosse così, se cioè al cliente tipo non fregasse nulla perché "tanto io il richiamo lo butto nel cestino" o "due giorni dopo che me l'hanno messa a norma io la porto da Giggi er rimappatore", sarebbe totalmente irrilevante. L'abbiamo capito che ci sono quelli a cui frega niente del problema, o perché sono sicuri che la soluzione sarà indolore (beato ottimismo), o perché hanno già pianificato qualche furbata per evitare i probabili effetti collaterali, ma non può essere quello il benchmark per misurare la gravità della truffa e/o della turbativa della regolarità della concorrenza fra marchi.
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Il barbatrucco non è stato determinante per l'acquisto? Lo ripeto per l'ennesima volta: senza barbatrucco quelle auto non sarebbero mai state messe in vendita, poiché non omologabili, e nessuno avrebbe potuto acquistarle! Cacchio! Un minimo di logica, eh.
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Ma non rileva minimamente se i clienti di VW hanno il parametro "emissioni" in fondo alla lista delle priorità. L'ipotesi "basta che le lascino così" non deve neanche essere oggetto di discussione, è inaccettabile a prescindere da ogni valutazione estetica e/o di feeling di guida che possa aver fatto ogni singolo acquirente di ogni singola auto di quelle taroccate.
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Io credo che qui si dimentichi il punto cruciale. Quelle vetture non potevano essere messe in commercio. Punto.
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Se si ragiona così allora potevano anche mettere gli isolamenti in fibra d'amianto.
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Se era attiva la sincronizzazione dei contatti su iCloud, puoi esportare la rubrica come vCard connettendoti col browser ad iCloud. In caso contrario credo che vi sia la possibilità in iTunes di sincronizzare la rubrica con un provider esterno fra cui Google. Ovviamente devi avere un account GMail.