Anche le ipotesi di partenza erano un pochetto farlocche, eh.
Ti mostro un filmatino che si svolge su una pista, una gara con le tre macchine in questione. Dico che la più sportiva è la Mini, seconda la DS3 e ultima la MiTo che "si becca 3 secondi dalla Mini".
In realtà quel filmatino è farlocco, la pista non era in condizioni ideali per un test in quanto era "sporcata" da pioggia e nevischio e comunque neanche ci avevo provato a fare delle misurazioni, visto che il dispositivo più tecnologico in ballo era la bandiera a scacchi agitata da un tipo all'arrivo, scena peraltro avente come scopo solo quello di suggestionare come da immaginario collettivo in materia di gare... peccato però che le 3 macchine non fossero neanche contemporaneamente in pista, quindi nessuna poteva aver tagliatro il traguardo prima delle altre e conseguentemente quella bandiera sventolata non poteva attestare una cippa di cazzo.
Poi mostro sul megascreen i tempi e solo incalzato da Castelli (mi fa senso ammetterlo, ogni tanto ne fa una giusta anche lui) dico che quelli sono i tempi misurati da Quattroruote, dimenticandomi però di dire in quale contesto si erano svolte le prove di 4rotelle e, soprattutto, di ricordare gli esiti finali delle medesime.
Ora, in tutta franchezza, anche a me fa senso che la MiTo stia dietro ad una DS3 (per la Mini ci può stare per ragioni che non serve neanche spiegare), ma il modo in cui quelle informazioni sono state fornite è indegno.
La cosa bella è che io stesso, non avendo letto la prova di 4Rotelle (tranne il sunto riportato qui su AP), avendo visto la trasmissione senza metterci troppo la testa, ho ingoiato esca, amo e un metro di lenza senza neanche rendermeno conto.
Solo leggendo la sentenza (peraltro su punti non contestati neanche da Formigli) ho capito pienamente "il trucco".