Produceva in perdita soprattutto perché Alfa produceva macchine ma anche clientele elettorali, specialmente al sud. Hai presente la situazione della scuola, dove la priorità per decenni non è stata come educare al meglio le nuove generazioni, bensì parcheggiare della gente? Una cosa simile, solo ancora più sfacciata. Oppure credi che la creazione dello stabilimento di Pomigliano fosse effettivamente funzionale ad una politica di espansione industriale del Biscione? Con gli operai che per anni, durante la stagione dei pomodori, mollavano la fabbrica per andare a lavorare nei campi? Con produttività degne di un bradipo? Con la salsedine che corrodeva gli esemplari depositati all'aperto prima del trasporto verso i concessionari? Le macchine prodotte dall'Alfanord non era in perdita, tutt'altro, e non bastò neanche la costruzione di Pomigliano a portare i bilanci in rosso, ci volle l'imboscata dei De Mitiani a Luraghi nel 1974 per costruire un fottuto stabilimento a Gioia Tauro, allocando lì parte della produzione di Arese L'operazione di De Mita fallì più che altro a causa della crisi petrolifera, ma quasi dieci anni dopo venne fuori la vicenda Arna che fu il vero colpo di grazia.