Vai al contenuto

loric

Utente Registrato
  • Numero contenuti pubblicati

    10114
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Massima Popolarità

    7

Tutti i contenuti di loric

  1. Se un 30% delle macchine in Italia fossero delle leaf, a naso direi che il nostro sistema elettrico collasserebbe. Però non emettono fumo, eh...
  2. http://www.autopareri.com/forum/scienze-tecnologie/49028-portatile-leggero-e-potente-sony-vs-asus-2.html#post27732585
  3. No no, non sono un informatico o quantomeno sono solo un informatico per hobby. Non riesco a trovare nulla sulla compatibilità dell'U30SD con Linux E già
  4. Causa dipartita del portatile di mia moglie e conseguente esproprio proletario del mio portatile da parte della medesima, ho necessità di comprare un nuovo lapdog. I requisiti sono: 1) compatibilità Linux testata sul campo 2) scheda grafica nVidia (per punto 1) 3) niente cazzabubbole alla Optimus (per punto 1) 4) leggero, meno di 2 chili 5) schermo da 13/14alluci massimo 6) buona durata della batteria (> 4 ore) 7) tecnologia [r|d]ecente (astenersi Apple )... per intenderci io anche ci compilo roba e non voglio diventare vecchio mentre lo faccio 8) prezzo sotto i mille iuros. Ogni suggerimento è ben accetto
  5. No guarda, non hai assolutamente capito le mie riserve per il nucleare in Italia. Abbiamo un ministero dell'Ambiente che ha messo in cantiere un sistema di gestione informatica in tempo reale dei rifiuti, il SISTRI, che non funziona. E' stato portato a compimento dall'attuale governo, ma era stato pensato dal governo precedente (giusto per par condicio). Il mega sistema informatico, di rilevanza strategica, coperto da segreto di Stato ed affidato con procedura secretata ad una determinata società che ha le carte in regola per fare prodotti di livello militare, non funziona. Da due anni le aziende pagano il fottuto canone SISTRI senza poter utilizzare il rotflmirabolante sistema informatico, salvo fungere da betatester per scovarne gli innumerevoli bug, e la gestione dei rifiuti resta ancora cartacea (quella funziona sempre). Ogni sei mesi, alla vigilia della scadenza (se non il giorno dopo), arriva il decreto di proroga dell'entrata in vigore, ma le imprese devono comunque pagare. Il rotflmirabolante sistema informatico prevede che l'accesso degli operatori avvenga con protocollo sicuro, credenziali ad alta sicurezza, contenute in stupidissime chiavette USB, probabilmente comprate in Cina a prezzo di saldo, che nella metà dei casi non funzionano. Lo stesso dicasi del megaportale che costituisce il cuore del sistema: funziona a seconda della fase lunare. L'apoteosi della cazzoneria però si è raggiunta con i trasportatori dei rifiuti: è previsto che sui camion vengano installati dei blackbox all'interno delle quali risiede una SIM telefonica. La SIM è ovviamente a carico del trasportatore, così come i costi di installazione della scatola magica. Ma questo va bene, l'apoteosi di cui parlavo prima è che la blackbox deve risiedere sulla motrice, non sui rimorchi, cosa che permette al trasportatore mafioso di fare tutto quello che vuole col carico, ivi compreso staccarlo a metà strada e attaccarlo ad altro camion senza blackbox. Il mese scorso si è svolto quello che, usando un'espressione che piace tanto ai nostri ministri attuali, è noto come click day, cioè per un giorno tutte le imprese obbligate ad usare il SISTRI lo hanno fatto contemporaneamente. Confindustria ha riportato il mancato od il parziale funzionamento del sistema per il 90% e passa delle imprese coinvolte. Il ministero dell'ambiente invece se ne è uscito con un comunicato stampa che diceva, in sostanza, che era stato un successone, salvo poi disporre una ulteriore proroga perché, ovviamente, non funziona un cazzo. E le imprese continuano a pagare il canone pur dovendo gestire ancora i rifiuti col cartaceo. Non stiamo parlando di mandare un razzo sulla Luna, stiamo parlando di un sistema informatico. Ed io dovrei stare tranquillo mentre 'sti geni gestiscono il nucleare che è roba un tantinello più complicata ed un tantinello più pericolosa? No grazie.
  6. Concordo Su questo no, non concordo. Ho già espresso il mio punto di vista e mi ripeto: lì hanno tentato di bypassare una legge con un decreto ministeriale. Qualsiasi studente di giurisprudenza del primo anno sa che non si può fare. Qualcuno, a cominciare dal Ministero dell'Ambiente, ha fatto una cazzata. Poi pare che abbiano fatto girare documenti falsi sull'impatto ambientale ed altre cosette altrettanto divertenti, ma le indagini sono ancora in corso per cui non mi pronuncio. Poi è vero che gli ambientalisti ti dicono che il Consiglio di Stato avrebbe sentenziato che le centrali a carbone sono brutte e puzzolenti, ma non è questa la motivazione della sentenza, la motivazione della sentenza riguarda il mancato rispetto delle procedure di legge.
  7. A me è capitato proprio qualche settimana fa. Entro luglio devo andare a farmi cambiare la frizione. La mia macchina ha 5 anni,
  8. Chedo scusa, ma è colpa della legge di Godwin.
  9. Sì, vabbe', ho capito. A volte fai cascare le palle.
  10. Peccato che io conosco, per ragioni professionali, chi lavora nel gruppo (ad alti livelli) nel settore infrastrutture ed è gente con le palle quadre. Poi vatti a leggere bene cosa hanno realizzato in giro per il mondo, puoi dire quello che ti pare ma non che sono cioccolatai. Che poi abbiano pestato delle merde non lo metto in dubbio (vedi FIBE Campania) ed è il motivo per cui sono convinto che in Italia oggi il nucleare è meglio non farlo.
  11. Aspe', diciamo le cose come stanno. Quella era zona protetta, un parco, e c'era una legge regionale che impone alcuni vincoli, tipo la riconversione a metano. Il Decreto Ministeriale di autorizzazione non poteva andare contro una legge, seppur regionale. C'è poi anche un'indagine in corso della magistratura per induzione al falso ideologico (artt. 48 e 480 c.p.) proprio per quel progetto di conversione. Come esempio di ambientalismo talebano da parte della magistratura non mi pare calzante. Mi pare piuttosto un esempio di tipica porcata all'italiana... anzi, all'itagliana.
  12. Impregilo non ha più nulla a che fare con Romiti e non ha costruito l'ala dell'ospedale dell'Aquila, ci ha installato gli impianti. Giusto per la precisione.
  13. Allora siamo messi male, molto male, perché io sono ragionevolmente certo, conoscendo la persona, che fosse convinta che l'energia elettrica fosse la magica conseguenza della mera fissione dell'atomo.
  14. Eh, a mia difesa preciso che non ho mai affermato di non essere una cattiva persona:muto:
  15. Lei: posso chiederti un consiglio? Io: certo (e già mi stavo preoccupando) Lei: Domenica ci sono i referendum... Io: (in tono guardingo) sì, vero... Lei: posso chiederti cosa voti? Io: No. Lei: vabbe' mi aiuti? Io: spiacente, non posso entrare con te in cabina elettorale Lei: (un po' risentita) almeno mi spieghi il nucleare? Io: Non sono mica un fisico Lei: sì, ma sei laureato (e questa sua tipica affermazione mi fa incazzare come una biscia), mi dici cosa è meglio votare? Io: tu sai cos'è una centrale nucleare? Lei: bo', sì, si spacca l'atomo e spaccando l'atomo si produce elettricità Io: va' al computer, apri wikipedia e cerca centrale nucleare Lei: no dai, dammi una dritta... Io: vota scheda bianca.
  16. Diciamo che la mia segretaria fino all'altro giorno era convinta che la centrale nucleare funzionasse in questo modo: si spacca l'atomo (magari con un calcio di Chuck Norris) e l'atomo, spaccandosi, produce energia elettrica. L'ho scoperto perché voleva sapere da me cosa votare al referendum Senza disturbare il ciclo Rankine, sarebbe sufficiente spiegare i pro e i contro di avere una centrale in Italia. In termini economici e di rischio, lasciando i dettagli tecnici ai più svegli.
  17. A 14 anni una Lancia Fulvia GTE. Rigorosamente strada privata di campagna, eh.
  18. Buttato in mezzo ad un referendum, no. IMHO il referendum ci sta tutto, quella che manca è l'informazione. Bada bene, qui siamo tutti mediamente informati e ci siamo fatti un'idea arrivando magari a conclusioni opposte (voto Sì, voto No), ma chi dovrebbe spiegare le cose da una parte paventa scenari apocalittici con radiazioni che producono esseri mutanti alla Godzilla, dall'altra si dipinge un futuro in cui la bolletta dell'Enel sarà praticamente gratis (quando il vero problema del costo dell'energia è dato da imposte, accise e cazzilli vari, mentre i costi netti del prodotto più o meno sono nella media europea).
  19. Ovviamente concordo. L'altro giorno però ho visto un pezzo di Ballarò e quel brutto comunista di Floris ha fatto vedere un servizio sulla situazione energetica in crucconia. Cazzo, lo stadio tappezzato di pannelli solari, la possibilità per i consumatori di optare fra diversi "menù" di fonti energetiche... quelli sono troppo avanti. Peccato che poi mi cascano sul cetriolo al vibrione*. Fonte inesauribile di energia * so benissimo che i cetrioli sono innocui e che l'e.coli, nonostante alcune similitudini con esso, non è un vibrione, ma in altro modo la battuta non rendeva... non che renda particolarmente neanche così, eh.
  20. Lo studio costi/benefici guardacaso è coperto da segreto di Stato. Lasciamo perdere, va.
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.