loric
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Che cambio e frizione di Giulietta siano superiori a quelli di 147, io l'ho ammesso più volte. E sono un alfista -
Mancando l'italiano che ti vende la pizza, tocca scegliere il male minore
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No, sei fuori strada. Oggi FIAT è un italiano che vuole venderci un piatto di crauti (vedi Giulietta vs. Golf e le idee di Wester). Francamente preferisco un Tedesco che cerca di vendermi una pizza. Giustissimo. La risposta sarà pure scontata, ma la rilevanza è pari a zero. Insomma, inconferente. Ossignur...
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Significa che, per quello che mi riguarda, nell'insieme dei vari fattori che mi spingono a perfezionare l'acquisto, il bollino tricolore c'è, ma non certamente al primo posto. Si prenda poi atto che il "made in italy" è un concetto oggi moooolto virtuale e, comunque, sinonimo di eccellenza in un numero di settori sempre più ristretto.
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"In punto all'italianità", francamente, mi interessa il giusto se sarà italiana o tedesca o giapponese.
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Ma scusa, lasciamo perdere un attimo le macchine: Cristina D'Avena è Italiana. Il fatto che sia italiana rende la sua musica migliore di quella dei Pink Floyd?
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Che IMHO hai azzeccato il colore. Meno flashy del "vecchio" Rosso Alfa, forse un filino meno bello, ma certamente più elegante. Anche i cerchi sono quelli che avrei scelto io.
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Che poi è la scelta migliore Congratulazioni
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Non l'hai scritto ma l'hai pensato, confessa Ho comprato la 5oo alla mia consorte, questo dovrebbe darmi titolo per risponderti con una
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Che fai, ometti proprio la parte più interessante? edited: sono arrivato lungo:thx:
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La notizia è riportata in modo approssimativo. "Quella deroga" esiste già, è contenuta nell'accordo quadro per la riforma degli assetti contrattuali stipulato in sede ministeriale e nel successivo accordo interconfederale che ne ha dato attuazione. E', in particolare, il punto 16 dell'accordo quadro, che recita:
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Io lo so e ho le prove fotografiche
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Raffo parlava di Giulia, non di Giulietta. A parte le altre considerazioni che taglio per ragioni di spazio e chiedendoti di considerare, quantomeno a fini dialettici, come possibile l'ipotesi di cessione del Biscione a Vag, mi spieghi quale forma di masochismo spingerebbe VW ad aprile il portafogli per acquisire il nostro marchio se poi, come mi pare tu stia sostenendo, non riuscirebbe a trovargli una collocazione ed uno sviluppo adeguati? E no, non mi pare che il tutto si possa ridurre a "Piech vuole un giocattolo nuovo".
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Ma non è vero... il nostro problema non è che il gruppozzo si chiama FIAT invece che Alfa Romeo ed in più abbiamo rinunciato da tempo alla TP, al transaxle, al ponte de dion (lol), al boxer, al Busso... Costa veramente molto spendere 5 minuti a leggere quello che abbiamo scritto prima di etichettarci come brontoloni fuori dal mondo?
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No, il sound è diverso. Quello di MiTo QV è più grintoso, mentre quello di Giulietta più tranquillo. Non dimenticare, come già detto, che il sound di un motore dipende solo in parte dal motore stesso. Incidono molto di più scarico e silenziatore.
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Gli insider ci dicono quello che sanno dalle loro fonti in un dato momento. Le cose possono cambiare, decisioni già prese possono essere riviste. Un esempio eclatante è proprio 940, il cui sviluppo è stato rivoltato più volte come un calzino, resettato e ripreso. Io non capisco questo vostro "gusto", che sa tanto di ripicca, nel sottolineare ciò che non si è avverato fra i vari rumours.
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Possono farli anche adesso gli scioperi, no? Hanno sempre buoni motivi, il problema di Termini Imerese (ce ne siamo dimenticati grazie a Pomigliano), il problema di Mirafiori... Certo che era disposta a trattare. Le condizioni che proponevano erano certamente accoglibili: no ai turni, no agli straordinari, no alle misure contro l'abuso del certificato medico... dai cacchio, con FIOM di quell'accordo si sarebbero salvate solo l'intestazione e la data apposta in calce.
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Gli scioperi funzionano come leva di trattativa quando ci sono una produzione in corso e l'interesse datoriale a non danneggiare quella produzione. Se a Pomigliano avessero scioperato, certamente avrebbero ottenuto maggiore visibilità mediatica, ma visto che lì sono tutti in CIG e si produce praticamente un ghezz, a Maglionne non avrebbero torto neanche un pelucco del suo cachemire. No, cerca di capirmi, secondo me col fatto che Maglionne può delocalizzare all'estero quando vuole, con costi e seccature inferiori, il mostrare le palle avrebbe avuto come unico effetto quello di farsele tagliare.E' ovvio che, come in ogni trattativa, occorre tracciare una linea oltre cui non cedere, ma occorre anche aver ben chiari i limiti delle proprie posizioni, nonché la forza dell'avversario.
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A volte, tuttavia, la scelta del naftone è dettata da esigenze contingenti. Ecco, devo dire che per quanto riguarda Giulietta, a differenza di 147, il maggior godimento ce l'hai proprio col MA da 170cv, piuttosto che col naftone di pari cavalleria. Appena Raxiel si distrae un po', io swappo il mio JTDm col suo frullino, ho già pronto il piano del colpo. Non diteglielo, l'operazione, per poter funzionare, deve rimanere un segreto
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Lungi da me il voler difendere i sindacati, ma francamente forse ci si dimentica che Maglionne poteva chiudere Pomigliano e mandare i lavoratori a casa. Quand'è che si capirà finalmente che con i "Sacri Principi Intoccabili" la gente non ci compra il pane e la bistecca al supermercato? E poi spiegami una cosa: se non si fosse firmato l'accordo di Pomigliano, secondo te, magicamente, Maglionne avrebbe deciso diversamente riguardo Mirafiori?
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Se siamo fortunati è finita nel cestino
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Mettiamola così: è proprio un tipo di concezione diversa di motore rispetto a quelli che ho citato prima e certo non si può pretendere che faccia lo stesso suono di un Boxer (maremma quanto mi manca quel sound) di cilindrata simile. C'è anche da dire poi che il sound del motore non è originato solo dal motore in sé, eh. Poi spinge bene, è brioso, non consuma uno sproposito, e tutto questo IMHO dovrebbe far passare in secondo (o terzo, o quarto) piano l'origine FIRE del medesimo.
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Non è il Busso e non è neanche il glorioso Boxer, ma come sound non è affatto malvagio. Dai, su quel motorino (il 170cv benza) non si può certo sputare.
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No. Una disciplina organica dei contratti a tempo determinato esisteva dal 1962. Il c.d. "Pacchetto Treu" del 1997 del "primo governo Prodi" ha reso ancora più pesanti le sanzioni relative ad alcuni abusi dell'istituto. L'allargamento a cui tu fai riferimento è del 2001. Si tratta del D.Lgs. 368, a firma Ciampi (Presidente della Repubblica), Berlusconi, Maroni, Castelli, Buttiglione e compagnia cantante, avente ad oggetto "Attuazione della direttiva 1999/70/CE relativa all'accordo quadro sul lavoro a tempo determinato concluso dall'UNICE, dal CEEP e dal CES." Non è la prima società a fare quel giochetto, eh.
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Per favore, evitiamo definizioni come "classe operaia", borghesia e corbellerie analoghe. Non soltanto perché ho appena mangiato e ho la digesione delicata, ma soprattutto perché, se si continua ancora a ragionare per schemi veteromarxisti basati sulla contrapposizione di classe, non ci si rende conto di quello che realmente sta accadendo, e cioè che siamo tutti, a parte alcune limitate eccezioni, sulla medesima barca piena di buchi, senza scialuppe di salvataggio e col motore in panne.