loric
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Su "forum" intendi la trasmissione televisiva? Quelli sono arbitrati, non tribunali veri, ed in più sono tutte robe farlocche. -
Aspetta il tuo turno, io ho già pronta la cassettina degli attrezzi per fare l'espianto del motore
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Io credo che tu non abbia letto i nostri discorsi con obiettività. Nessuno qui esalta la Golf come concezione di macchina da prendere ad esempio per le Alfa presenti e future. Se vogliamo dirla tutta, questa esaltazione della Golf viene dall'attuale AD del Biscione che l'ha battezzata come competitor della Giulietta. Fortunatamente Giulietta non è totalmente appiattita sulla Golf, ma questo solo perché Wester è arrivato alla guida del Biscione all'ultimo minuto. Allora, ragionando sulle premesse di cui sopra, si è sempre detto che fra una Golf e la copia della Golf, perché uno dovrebbe comprare la copia? E' un ragionamento logico. In realtà io credo che, per fortuna e certamente non per meriti di Wester, la Giulietta non sia ancora una copia carbone della Golf. Ci si avvicina, ma alcuni elementi distintivi, per me importanti, li ha. Diciamo che fra Golf e Giulietta, io prenderei ancora la seconda, tuttavia non con lo stesso entusiamo con cui ho comprato la 147 qualche anno fa.
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Certo, il che fa più rabbia. Con 147, 156 e GT hanno dimostrato che hanno la tecnologia ed il know-how (finché anche questo non si perderà per sempre) per fare delle ottime macchine e delle Alfa decenti. Il problema è che fare delle Alfa decenti NON è nei piani del gruppozzo e 24 anni di storia, salva appunto la parentesi dei modelli testé citati, sono lì a dimostrarlo. Per quello che mi riguarda, l'unica cosa che mi farebbe cambiare idea e preferire una permanenza di Alfa in FGA rispetto alla vendita a VW, è il ritorno alle BU, o altra soluzione analoga, col Biscione dotato di quella autonomia che gli serve per staccarsi dalla mentalità generalista che permea l'intero gruppo. Ora, tuttavia, questa ipotesi è ancora più remota della cessione a VW.
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@Raxiel confermo quanto detto dal tuo amico nasonista sul cambio, un bel passo in avanti rispetto a 147 (la palla da tennis che imita il pomello del cambio mi piace poco, ma qui ritorniamo all'estetica). Nel complesso il posto guida è meglio orientato di quello di 147, la pedaliera meglio disposta, il pedale della frizione, proveniendo io da una 147 JTDm, è una goduria, un tantinello troppo lunga la corsa ma niente di fastidioso. Il bracciolo da aperto mi è scomodo, da chiuso IMHO sta in mezzo alle palle Mi hai *quasi* fatto venir voglia di tornare a provarla
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Neanche male Facci la rece completa, dai sono curioso di sapere se il tuo giudizio su alcuni aspetti (motore, cambio, pedaliera, ergonomia) coincide col mio.
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Io credo che i product plan di FIAT siano... be', molto volatili. Per esempio sto ancora aspettando la 8C GTA Scherzi a parte (ma il mio giudizio sui product-plan del gruppozzo è serio e, credo, ampiamente dimostrato dai fatti), io penso che, quantomeno, a VW si debba riconoscere la capacità di programmare e progettare i loro prodotti in un'ottica evolutiva. In Alfa sotto FIAT, invece, ogni prodotto è preceduto da una gestazione disordinata, che inevitabilmente si ripercuote sui risultati, e, comunque, cambiano direzione ad ogni folata di vento. Manca inoltre la capacità di gestire più di un paio di prodotti alla volta e questo appare evidente se si guarda all'offerta attuale. Io credo che Alfa potrebbe teoricamente andar bene anche sotto FIAT, ma il problema è che in FIAT non hanno ancora deciso cosa vogliono fare del Biscione.
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Le uniche certezze sono quelle relative al fatto che Alfa, nel gruppo FIAT, è soffocata e destinata ad una lunga e penosa agonia. C'è poco da dire, non occorre essere paragnosti, basta vedere i passi che ci hanno condotti fino a questo punto e rileggere le stesse dichiarazioni di Marchionne da Detroit di qualche mese fa. Nessuno può dire che VW comprerà Alfa nel futuro prossimo, né che FIAT abbia realmente intenzione di vendere (in passato ha preferito "ammazzare" i marchi piuttosto che cederli), ma se dovessero verificarsi questi due fatti, qui si fa affidamento sull'intelligenza del gruppo n. 1 al mondo, intelligenza che devono avere per forza, altrimenti non sarebbero diventati quello che sono diventati. Poi la legge di Murphy è sempre in agguato e magari non si realizzerà nulla, o magari si realizzerà qualcosa che finirà a donnine di facili costumi, ma le ragioni per incrociare le dita ci sono tutte* * il primo che mi toglie fuori "chi visse sperando etc." lo mozzico sul naso
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Giusto, ma almeno non ho ancora visto una 147 guidata dal tipo di ragazza che imbottisce l'abitacolo di millemila peluche di hello kitty et similia. Se parliamo invece di 5oo, MiTo e lancia-eco-chic-dolce+gabbana, se guidate da ragazze, è la fiera del peluche, praticamente rendono superflui gli airbag
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[Ot] 'ste gare sarebbe meglio non farle proprio, eh [/Ot]
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Be', il pubblico femminile è certamente variegato. Vedo donne su 147, Audi, BMW e Golf (rigorosamente in ordine alfabetico) giusto per citarne alcuni e certamente il tipo di donna che guida la X5 non è il tipo di donna che comprerebbe l'eco-chic di Lancia, né la MiTo. Il mio punto è proprio questo: si riesce a vendere alle donne anche senza creare il "pikachu delle macchine" (grazie cosimo, questa te la rubo ). Che a Marchionne, a quanto si dice, non piaceva.
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Attenzione, concordo sul fatto che ormai Alfa è poco più di uno scudetto sul cofano di una macchina, ma se l'insieme degli asset comprende anche le aree di Arese, che hanno il loro bel valore, e la collezione storica, che ha il suo bel valore, IMHO il prezzo di duetto diventa giusto.
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Giusto, alla fine stiamo ragionando su due rumours ed un photoshop
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Guarda, parlavo sia di MiTo che di Giulietta. La seconda è meno pacioccosa della prima ma i principi ispiratori, seppur declinati diversamente, sono comuni ad entrambe. Che tu possa non essere d'accordo io lo capisco e lo rispetto. Pretendo però che la cosa sia reciproca. Grazie.
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Aspe', un conto è sbattere la porta in faccia ad una possibile platea di compratrici del gentil sesso, cosa poco saggia, un altro è cercarla espressamente con musi di vetture pacioccosi, fanali che sembrano gli occhi di un orsetto lavatore ed assetti ultraconfort. Io sono per la via di mezzo che poi è la via della "147" e, in parte, della vecchia 145.
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Anche mia moglie stravedere per la Giulietta. La confonde con la MiTo, ma le piace pure la Mito, per cui alla fine il risultato non cambia. Che abbiano tentato di conquistare il pubblico femminile non c'è dubbio ed in parte, forse, ci sono riusciti. IMHO, però, è una politica che si sposa più con Lancia che con ALfa.
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Io troverei enormemente sbagliato farla solo 5p. IMHO, una vettura di quelle dimensioni e di quel segmento, che punta anche al mercato giovanile, non può non esistere anche in versione 3p. Poi, per carità, le logiche di FIAT a me sfuggono totalmente e non da oggi, per cui...
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E' impossibile perché 1) R & D non se ne fa più da troppi anni e temo che le cose non cambieranno nel prossimo futuro 2) manca la mentalità per adattarsi. A margini di una procedura di mobilità ho raccolto alcuni CV di gente licenziata. Un imprenditore cercava una persona con competenze non elevatissime che trovavano riscontro in uno di quei CV. L'imprenditore contatta il lavoratore, che rifiuta. Passano diversi mesi e incontro quel lavoratore ad un bar. Io non lo riconosco ma lui sì e mi attacca un bottone che non finisce più e mi racconta anche del contatto col datore di lavoro interessato ad assumerlo. Sapete perché aveva rifiutato quella proposta di lavoro? Perché "piuttosto che prendere ordini da un marocchino* io sto in disoccupazione". * in realtà il datore di lavoro non è marocchino ma tunisino, ma dalle mie parti il termine marocchino, usato in termini dispregiativi, ha una accezione molto ampia.
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E sono tutte imprese con produzione a basso contenuto tecnico/tecnologico, perché in Italia non è redditizio fare altro.
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Mi vien da dire che Scalfari (autore dell'articolo da te linkato) viva in un mondo tutto suo. La vicenda di Pomigliano NON è un precedente per la delocalizzazione delle imprese, è da anni che le PMI chiudono in Italia per aprire all'estero, FIAT, se vogliamo, è arrivata dopo. In Italia ormai non si aprono più imprese se non quelle a tecnologia zero, come le edili, per cui delocalizzare ha poco senso, anche se in tal settore "stranamente" cominciano ad affacciarsi imprese Rumene e/o simili che, se vai a fondo, scopri comunque che spesso hanno un datore di lavoro "ombra" di italici origini e natali. Per tornare al manifatturiero, volete sapere chi apre nuove aziende in un contesto dove tutti chiudono? Allora citofonate il conglomerato industriale di Prato, ma prima munitevi di dizionario Mandarino-Italiano
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Lo sapevo che la risposta era dentro di me ma che era sbagliata
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Ma non ci sono le veline! Senza veline che giornale è?
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Bel colore (cit.) Ok, scherzavo. Le tue foto evidenziano (ed accentuano) i difetti della linea della macchina, che da certe angolazioni sembra... gonfia e goffa. A parte il discorso della linea, che è necessariamente soggettivo, ti faccio i miei complimenti per la tua nuova macchina. A parte le critiche che posso aver mosso alla Giulietta (che non sto a ripetere), è senz'altro una delle C più interessanti del momento. Trattala bene e divertiti con coscienza e prudenza
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Per quel poco che l'ho provato, quel frullino da 170cv non ha praticamente vuoti di erogazione ai bassi regimi. L'ho detto mille volte, è proprio un bel motorino.
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O bella, allora è vero. Recensione e foto, recensione e foto. Sei in ritardo