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loric

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  1. Giusto per chiarire. Nessuno dice che parcheggiare in doppia fila sia un crimine. Nessuno qui lo ritiene grave quanto il furto, ma neanche quando passare col rosso al semaforo o fare Niki Lauda in mezzo alle strade cittadine. E' però sempre un illecito amministrativo, quasi sempre un atto di maleducazione, e quasi sempre crea disagi ad altri. Inquadrato correttamente il problema, ammesso e concesso che la gestione dei parcheggi in molte città è demenziale, possiamo quantomeno smettere di considerare la sosta selvaggia come un qualcosa di normale o, eventualmente, imputabile al destino cinico e baro e mai all'automobilista che si fa i cazzi propri senza porsi il problema di rompere le balle a qualcuno?
  2. Io ho seriamente rischiato di arrivare alle mani con un tipo che aveva occupato il posto dei disabili. Stavo portando mio padre a farsi degli esami in un ambulatorio e questo genio aveva parcheggiato il macchinone nel posto riservato per andare al Bar che era di fronte. Trovammo parcheggio abbastanza lontano. Mio padre, che aveva seri problemi di deambulazione, procedeva zoppicando con me che lo tenevo da una parte ed il bastone dall'altra. Arrivati vicino al parcheggio in questione notai la mancanza del tagliandino dei disabili. Il proprietario, che forse ci aveva visti oppure, semplicemente, aveva finito il suo aperitivo, venne fuori proprio in quel momento e con grande faccia tosta se ne uscì con "mi sono fermato solo per 5 minuti". Credo che in quel momento la mia pressione arteriosa abbia superato quella degli pneumatici di un TIR. Giuro, l'avrei menato (o forse lui avrebbe menato me visto che era bello grosso) se mio padre, quando vide che gli animi (soprattutto il mio) si stavano scaldando oltre misura, non se ne fosse uscito con "Lore', tu devi ringraziarlo questo signore, mi ha dato la possibilità di fare una bella passeggiata dopo tanto tempo". Ecco, proprio non riesco a staccarmi da questo thread.
  3. Guarda, esiste una cosa che si chiama concausa. La concausa, a differenza della causa unica che nei problemi complessi è rara, invece è molto frequente. Questo cosa significa? Per la persona saggia significa che occorre agire su più temi per risolvere il problema. Per il politico significa che è possibile, ponendo l'attenzione su quella delle concause che più fa comodo, dare la colpa a qualcun altro della mancata soluzione del problema. Quindi va bene, forse c'è il problema infrastrutturale, ma questo NON può essere usato come alibi per fare un po' come cazzo ci pare. A meno che non si punti ad una carriera in politica, nel qual caso è la strategia migliore per ottenere voti. E mo' stacco davvero.
  4. Non sono autolesionista, ho solo fatto outing. È chiaro che nel Paese dove tutti fanno quello che cazzo vogliono, e ritengono che tali comportamenti siano la normalità, la persona che si mette certi problemi, tipo rispettare le regole, è un coglione. Quindi, lo dico con la massima serenità, io sono un coglione. E un po' me ne vanto pure.
  5. Salve, io sono quel coglione che parcheggia nei parcheggi e non in mezzo alle balle, a costo di fare qualche giro dell'isolato e/o 4 passi in più per raggiungere la destinazione. Sono talmente coglione che quando devo andare in posti in cui so che i parcheggi sono un problema, prendo l'autobus. Tanto di cappello invece a quelli che, per non parcheggiare a più di 5 metri dall'ingresso del Bar/Edicola/Parrucchiere etc., mettono la macchina in doppia fila (o di fronte ad un passo carrabile o nel posto dei disabili) con le 4 frecce accese. Loro, che sono geni, hanno un livello di intelligenza a cui io non arriverò mai.
  6. No Tony, lasciatelo dire da uno che un pochino ci capisce: è stata una norma finalizzata esclusivamente a rafforzare il consenso politico verso la DC, consenso che nel pubblico era già forte ma che dopo quella porcata è diventato quasi plebiscitario.
  7. Quindi se il 2014 non sarà migliore del 2013 (anno di merda) posso prendermela con Pandino?
  8. Sarebbe più figo non avere bisogno di andarci
  9. Quindi alla fine dei giochi non è un'auto per tutti o per tutte le occasioni, ma se sei un impallinato ti darà un sacco di soddisfazioni che altri ferri un po' più addomesticati (e magari costosi) non possono dare.
  10. In pratica imputa a Marchionne anche il fatto che quest'anno non si è tenuto il MotorShow di Bologna
  11. Ho trovato questo su come "maneggiare" (correttamente e non) i nomi di file da bash: Filenames and Pathnames in Shell (bash, dash, ash, ksh, and so on): How to do it Correctly edit: ho trovato anche questo: http://mywiki.wooledge.org/ParsingLs
  12. Non ci puoi acquistare i giornali, quindi puoi accedere solo alle parti delle riviste e dei giornali gentilmente concesse a titolo gratuito.
  13. Flipboard mi pare non supportare quotidiani e riviste italiane. Google play newstand (edicola) non è ancora attivo in Italia
  14. Buondì (Motta). Avrei bisogno di un suggerimento, vorrei un consiglio per una app "edicola" con possibilità di fare abbonamenti a giornali e riviste. Mi serve per consultare giornali come La Stampa ed il Sole e magari qualche rivista di auto. Esiste qualcosa del genere?
  15. Basename strippa i suffissi solo se usato con lo switch -s. In realtà da bash io uso "${FILENAME##*/}". No fork(), nessuna necessità di lanciare comandi esterni. E' la soluzione più veloce ed efficiente IMHO. Ah be', se abbiamo a che fare col file system del demonio allora alzo le mani edit: vedo che il NTFS rifiuta nomi di file con il carattere /
  16. Io non ci ho capito una mazza, chi mi fa una traduzione a prova di gnurant (che sarei io)?
  17. -print0, è vero, non è strettamente POSIX. Il find dello scatolotto della Synology che ho io, infatti, non lo supporta nativamente, ma è possibile scaricare una versione alternativa di find che invece lo ha. Il path relativo non è neanche esso un problema, almeno se la prima cosa che fai, appunto, è estrarre il nome del file dal suo path e poi agisci su una directory pre-impostata, cosa che puoi fare o con una mezza riga in bash, come ho fatto io, o con basename che fa parte delle coreutils Peraltro, per come find viene utilizzato in suddetto script, non funziona recursivamente e si limita a mostrare solo i file nella dir di primo livello quindi il problema è comunque escluso. Ho una certa antipatia per xargs ed infatti ho evitato di usarlo. Come dici si può usare un'altra regexp. Peraltro da quello che ho capito qui si tratta di file di immagini, per cui al limite si cerca per estensione. Ecco, un file che ha "/" nel suo nome NON dovrebbe esistere. Il FS ext3, per esempio, lo esclude categoricamente (anche se lo si può fregare con alcuni trucchetti e a determinate condizioni). "/", in altre parole, è proprio un carattere illegale perché serve (o dovrebbe servire) solo a delimitare i path. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - La sintassi è corretta: $ filename="Vacanze Calabria 001 (20030810) testo vario"; echo "${filename%%[0-9]*}" Vacanze Calabria In che contesto non funziona? E' un'opzione di read che, di solito, è un comando c.d. built-in in bash, cioè non provoca un fork() per lanciare un comando esterno ma viene interpretato direttamente. Lo switch -r significa "non interpretare il backslash come carattere di escape, trattatalo come carattere normale". Senza di esso un carattere \ a fine riga verrebbe interpretato come "questa riga continua nella riga successiva, non considerare il newline (o altro delimitatore) come fine riga". Lo switch -d, invece, dice "Non usare il carattere di newline come fine riga, ma quello che ti dico io". Ed in questo caso si tratta del carattere 0. $'\0' è la notazione che si usa in bash per descrivere un carattere (in questo caso 0) come "carattere che ha il valore ASCII pari a x" (qui x = 0). No. Perché a quel punto l'espressione regolare si aspetta il . dopo il _. Questo è bash, non PCRE Per la precisione restituisce "file " Puoi fare la sostituzione di parentesi, _ e altre sottostringhe direttamente da bash. Per cose più complesse sarebbe in effetti meglio usare sed o awk. Aggiungo un ulteriore dettaglio: lo script di Artemis contiene alcuni costrutti molto avanzati, tipo le regex con "=~", disponibili solo nelle ultime versioni di bash (non mi ricordo se dalla 3 o dalla 4). Dacci un'occhiata sono una butenza
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