Vai al contenuto

loric

Utente Registrato
  • Numero contenuti pubblicati

    10114
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Massima Popolarità

    7

Tutti i contenuti di loric

  1. Io aspetto come un falchetto di beccare il primo taxi Giulietta, così sparo la foto con la seguente didascalia stile Novella2000: Giulietta: ecco la prova fotografica che è una macchina da tassinari. Sfortunatamente ne vedo tante in giro, ma nessun taxi p.s.: io l'ho vista in giro in tutti i colori, tranne il blu che hai scelto tu, che poi è il mio favorito. IMHO hai fatto proprio bene a scegliere quel colore.
  2. Senza. Ho 5 tab aperte. Tieni presente che io appartengo al partito di quelli che credono che quei programmini servano generalmente a poco. Se un processo ha della memoria in uso, non c'è programma che riesca a liberarla, salvo violentare il S.O. ed il processo stesso. La memoria che vedi liberarsi altro non è che l'insieme delle pagine di memoria virtuale, di uno specifico workingset e di uno specifico processo, che vengono eliminate dalla RAM, liberando spazio di RAM fisica per altri processi. Fin qui tutto bene, se non che il processo la cui memoria viene "flushata", genera più spesso dei pagefault (da cui deriva la necessità di recuperare da disco quelle stesse pagine), con impatto sulle performance. Ne consegue che ha senso fare queste operazioni sui processi che stanno in background (quando riduci un programma ad icona il memory-manager di Windows fa proprio quello che ho descritto sopra). Detto in altri termini, se quel programmino "riduce la memoria usata da Firefox", probabilmente velocizzerà altri processi, non Firefox stesso. Io trovo che il 4.0.1 funzioni meglio dei 3.x.x, sia su Linux che su Windows 7. Su Windows Vista, a naso, mi pare funzioni peggio
  3. Non so che dirti, ho FF4.0 in funzione dalle 9.00 di oggi e, secondo il task manager, si attesta intorno ai 250Mb. Cioè?
  4. Caso di scuola di patto di non concorrenza invalido
  5. Bo', quale scandalo? Vogliamo parlare di Catherine Zeta-Jones e la 156 SportWagon? No, io trovavo pessimo lo spot di MiTo e spaceinvader, trovo decente quello con Bob Sinclair (che non sapevo chi mazza fosse, ma il messaggio/slogan ci stava bene), mi piace quello di Giulietta con la Thurman, trovo invece veramente cheap questo con l'accrocchio anti-maniglie dell'amore.
  6. Ha perso sul doping, è arrivato lungo sull'abuso di medicinali. Mi sembra una descrizione onesta. Se poi vogliamo dire che i giocatori della Juve (non solo loro ovviamente) venivano trattati con tisane alla menta e the verde e che Guariniello le bombe di medicinali se le era sognate la notte dopo una cena a base di impepata di cozze, io mi dissocio
  7. Assolutamente no. Se sono decorsi i termini della prescrizione del reato, ma il giudice, sulla base delle risultanze processuali, ritiene che l'imputato sia innocente, deve assolverlo, non proscioglierlo per intervenuta prescrizione. Quindi la sostanza è che l'impianto accusatorio evidentemente non era campato in aria. Io per principio non discuto con i tifosi, ma faccio una eccezione visto che sei tu. Mi ricordo che in appello vi era stata assoluzione per il doping ma anche per l'abuso di medicinali. La Cassazione, relativamente a quest'ultimo capo di imputazione, avrebbe dovuto annullare con rinvio perché riteneva non validamente argomentate le tesi che, in motivazione di sentenza, tendevano a smontare l'impianto accusatorio. Solo che nel frattempo era intervenuta la prescrizione, per cui la cosa si è fermata lì.
  8. Busso, te lo dico chiaro chiaro. Smettila di parlare come Travaglio ripetendo gli stessi orrori giuridici. Nessun imputato è mai stato prescritto, nessun imputato può esserlo, perché a prescriversi è il reato, non la persona che lo commette. Facciamo uno schemino semplificando al massimo, ok? 1) Pippo viene riconosciuto innocente in giudizio, quindi Pippo viene assolto 2) Pippo non viene riconosciuto innocente, ma il reato si è prescritto, quindi Pippo viene prosciolto per prescrizione del reato. Ed il prossimo che mi dice che Tizio si è prescritto lo mozzico.
  9. C'erano due ordini di accuse: il doping e l'abuso di farmaci. Il primo ha portato all'assoluzione, il secondo al proscioglimento ma solo in seguito a prescrizione del reato. Quindi, per capirci e al di là del tifo calcistico, qualcosa di marcio c'era. Che poi gli altri abbiano fatto (e facciano) altrettanto non faccio fatica a crederlo, ma in quel caso c'era stata una ben precisa accusa da parte di Zeman e, soprattutto, Guariniello ha competenza su Torino, non su, città a caso, Roma.
  10. Tutto quello che ti pare, ma Guariniello, in tema di sicurezza sul lavoro, tutela dei consumatori, etc., sia per quanto riguarda gli aspetti giuridici (e questo ok visto che è un PM) ma anche per quanto riguarda gli aspetti tecnico-scientifici, etc. è uno che ha una preparazione che fa spavento. Poi ha anche un ego delle dimensioni di un centro commerciale, non lo metto in dubbio
  11. Che molte delle cose iniziate da Guariniello, si siano arenate non c'è dubbio. Il fatto è che le procure devono fare le indagini, indagini che servono proprio a capire se una specifica notitia criminis sia un reato o no.
  12. La sostanza, da quello che ho potuto capire senza leggere le motivazioni (ancora non pubbliche), è che la Thyssen avrebbe congelato gli investimenti sulla messa a norma ed in sicurezza dell'impianto e dello stabilimento perché avevano nei piani di trasferire lo stabilimento altrove. In sostanza la società non riteneva di spendere soldi, seppur per la messa in sicurezza dei lavoratori, visto che progettavano di dismettere lo stabilimento nel giro di qualche anno.
  13. Portati il Net e vestitevi così: IMHO vi fanno capubastoni
  14. No, non è così semplice. Risponde il datore di lavoro, rispondono i dirigenti e preposti, rispondono le figure del sistema della sicurezza. In teoria dovrebbero rispondere anche i singoli lavoratori, il T.U. sicurezza contiene specifiche sanzioni anche a loro carico, ma le loro eventuali cazzate vengono imputate automagicamente, e senza sbattersi troppo ad indagare, alla mancata/insufficiente formazione/informazione ricevuta e, di conseguenza ricadono di nuovo sul datore di lavoro. Questo però non ha nulla a che vedere con la vicenda ThyssenKrupp, il cui disastro è da addebitarsi non a qualche lavoratore distratto o particolarmente negligente, ma alla mancata adozione degli strumenti tecnici ed organizzativi utili a prevenire un disastro che non era semplicemente un rischio astratto. Aggiungo, per completezza, che la Procura di Torino ha già aperto un fascicolo di indagine per la mancata vigilanza da parte dell'AUSL (che pure le sue verifiche le aveva fatte ma non aveva riscontrato problemi). Conoscendo Guariniello (per fama) sono ragionevolmente sicuro che non si metterà a fare sconti neanche su quel filone della vicenda.
  15. Ribadisco che in astratto il dolo eventuale ci può stare, eh. Poi, certo, bisognerebbe leggere le motivazioni che non sono ancora pubbliche.
  16. Si parla di dolo eventuale. Nel dolo eventuale in pratica l'agente ha ben chiaro che un evento può verificarsi e lo accetta. In altre parole se ne sbatte le palle. Considerando che il rischio incendio in una fonderia è, a causa della tipologia di lavorazione, altamente probabile e che il personaggio in questione, secondo la ricostruzione processuale, ha volontariamente omesso di far installare i più elementari sistemi di sicurezza contro gli incendi, l'attribuzione del reato a titolo di dolo (eventuale) ci può anche stare. Poi se pure in appello si derubricasse il tutto ad omicidio colposo plurimo con l'aggravante della colpa cosciente, resta il fatto che sono morte 7 persone. Applaudirlo è stato da dementi.
  17. Felice Casson, che è un ex magistrato, dice bene. Da liberale che, se potesse, abrogherebbe tutti i reati di opinione, mi limito a dire che quella di Confindustria è stata una cosa vergognosa. Il "dialogo coi sindacati" non c'entra una cippa, stiamo parlando di un tipo le cui scelte hanno portato alla morte di 7 persone. Il resto al massimo è contorno. p.s.: definire Matteo il Giuliano Ferrara di AP non mi pare molto corretto, eh.
  18. Al governo Prodi queli di RC avevano fatto pagare il pacchetto Treu sul mercato del lavoro. Non è una coincidenza il fatto che il prof. Treu, certamente la persona di punta di quella compagine in materia di lavoro, sia stato sostituito nel Prodi II dal poco incisivo Damiano.
  19. Perché quella tedesca era una misura per contrastare la crisi e infatti prevedeva il riproporzionamento delle retribuzioni. Peraltro in VW erano arrivati a 32/34 ore. In Italia si parlava delle 36 ore come misura strutturale (peraltro a parità di salario), affinché i lavoratori potessero avere più tempo libero per accompagnare i bambini all'asilo, stimolando nel contempo le aziende ad effettuare nuove assunzioni per sopperire alla minore produttività. Un piano geniale...
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.