loric
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In questo scenario credo sia opportuna un'ampia mobilitazione degli Alfisti. Chi ha un minimo a cuore le sorti del Biscione sono certo che concorderà che la china intrapresa dalla dirigenza punta in un'unica direzione: l'annichilimento del marchio, e questo NON è accettabile. Io ho un'Alfa, prima di questa ho avuto un'altra Alfa e prima ancora un'altra. Voglio che la mia prossima macchina abbia ancora il biscione sul cofano e, soprattutto, sia degna di portarlo. Allora, come ci muoviamo? -
Bah, magari lo fanno fuori prima. Il dinamico duo pulloverman e the wrestler sta affossando l'intero gruppozzo, non solo Alfa. Qui ci vuole la soluzione alla "Morchio".
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Be', stavo facendo la medesima riflessione: su carta rende, ma dal vivo (maquette o prototipo) potrebbe apparire come dici tu. La linea complessiva è molto filante e sportiva, mi piace molto. Ora attendiamo gli sgup degli altri due concept e poi, ovviamente, incrociamo le dita
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Levati il pulloverino blu, ti fa strani effetti
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E' interessante come concetto, vediamo come sarà realizzato "dal vivo".
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Siamo alla Corrida. Mi riferisco a quella di Corrado. Dopo mesi di prove su pista e strada e poco prima della presentazione, Mr. "Less is More" Wester, giusto per far vedere di essere arrivato alla guida del Biscione, vuole cambiare l'assetto delle sospensioni? Anche a costo di ritardare ulteriormente l'uscita del modello? Sono un branco di pazzi.
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Vero, ma si è creato non pochi nemici in patria. Se dovessi scommettere un cent, lo punterei su un suo imminente trasloco negli USA a dirigere Chrysler, con conseguente passaggio di consegne nella direzione di FIAT Auto. Sì, indubbiamente. Mi chiedo come l'avrà presa l'Uomo del Monte. Di certo ultimamente non lo si sente spesso appoggiare Marpionne come faceva in passato. Il problema è che FIAT ha bisogno dei favori della politica. Si troverà una soluzione di compromesso e sono certo che alcuni equilibri verranno ripristinati.
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Indubbiamente, ma esistono mille modi per impallinare qualcuno che è diventato troppo scomodo, senza per forza licenziarlo o costringerlo alle dimissioni. Sarebbe anche un evento karmico se a Napoleone toccasse una piccola dose della sua sterssa medicina. Ecco, appunto, con tanto di fanfara e medaglia al merito da appuntare sul suo pulloverino di cachemire. Dopo il siluramento di Morchio, se ricordo bene, si fecero, in prima battuta, tanti nomi di papabili che poi si dimostrarono errati. E questo è sacrosanto. Be', in queste ultime ore Montezuma, seppur timidamente, ha cercato di buttare acqua sul fuoco della polemica fra società e Governo, fuoco acceso e alimentato dal dio della finanza. Per carità, se si pensa a cosa ha combinato con la Juventus...
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Ho letto bene: voci di slittamento di Giulietta?
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Il mio unico timore, e credo di averlo già espresso (e infatti i segnali già si vedono), e che un'eventuale cessione di Alfa veda la mobilitazione dei patrioti e degli alfisti di comodo, con codazzo di politici e sindacati opportunisti, che facciano barricate sventolando il tricolore e agitando striscioni sull'intangibilità dell'italianità del Biscione. Populismo di facciata e di comodo, ma pericolosissimo.
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Io ho l'impressione che in FIAT si trovino in serie difficoltà. Se facciamo rewind al 2009, quando il mercato dell'automotive sembrava un gigantesco supermarket a disposizione del Marchionne nazionale, Napo Orso Capo annunciava di voler invadere gli USA con le Alfa. Sembra un'altra era. Oggi il Marchionne è un'altra persona. Probabilmente ha capito che non è FIAT ad aver mangiato Chrysler ma quest'ultima ad aver mangiato lui. Tutti i suoi piani sono stati stravolti, di "invasione" degli USA con le Alfa non si parla più, anche perché ha capito che negli USA non si accontentano dello scudetto Alfa Romeo, vogliono macchine con contenuti, tutti i piani di prodotto sono stati rivisti al ribasso, il carry-over più cheap la fa da padrone, le sue uscite sulla stampa sono umorali, poco ponderate, e denotano una forte insicurezza accompagnata da un nervosismo che contrasta con l'immagine di freddo stratega che lo aveva caratterizzato fino all'altro ieri. Poi, ciliegina finale, il pagamento dei dividendi. Con un bilancio in perdita il pagamento dei dividendi si fa per soli due motivi: 1) per infondere sicurezza oppure 2) perché si teme che nei tempi avvenire non ci saranno più le condizioni per farlo L'ipotesi 1) è stata smentita dallo stesso Marchionne, le sue dichiarazioni apocalittiche hanno gelato gli investitori e affossato il titolo in borsa. La notizia della CIG è stata la ciliegina finale. E' evidente che Marchionne pensa che i prossimi bilanci saranno in rosso e che non potrà tappare le perdite con le riserve accumulate in tempi di vacche grasse. In queste condizioni Alfa è quasi certamente destinata a fare una brutta fine perché è quella che necessita di maggiori attenzioni e maggiori investimenti... e mancano gli sghei.
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Paradossalmente mi viene da ridere. A causa della pessima gestione FIAT, la mia Biscionite mi ha portato a sopportare una buona dose di masochismo, per cui è da qualche mese che seguo anche forum e blog d'oltreoceano così giusto per farmi del male a livello mondiale. Devo dire che il "general consensus" è che i nostri omologhi a stelle e strisce vogliono Alfa negli USA. Ma non un'Alfa castrata, pretendono macchine che possano giocarsela bene con i crucchi. Di 5oo, DeltaChrysler e altre cose analoghe se ne sbattono altamente.
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Anche la Renault (e da prima di Ford) ha qualcosa di simile (MP modificato per minimizzare il torque-steer. Boh, comunque3 sto andando OT.
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Hai ragione, l'effetto aspettativa è anche peggio.
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In effetti mi chiedevo: è protetto da brevetto oppure "open source"?
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Quello è il meno. E' quando mi si attaccano a 5 centimetri dal culo che comincio a smadonnare. In ogni caso va tutto bene, è colpa mia se nei sorpassi preferisco non rientrare a 1 cm di distanza dalla macchina dietro.