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E magari, credo, riuscirebbero ad infilarci il QA di 156/147. Però parliamo di ipotesi molto lontane.

E vabbe', gli incentivi sono come le medicine, si portano dietro gli effetti collaterali. In particolare gli incentivi sulle auto producono in buona parte una accelerazione delle vendite che si incentrano sul periodo coperto dagli incentivi, sottraendoli di fatto al periodo successivo. E' per questo che, al fine di evitare un effetto rebound, gli incentivi non andrebbero mai levati di colpo, ma gradualmente.

Cosa cerca, un potenziale acquirente, nell'acquisto di un'Alfa e quanto contano le soluzioni tecniche, i motori, etc. Almeno credo che fosse questa la domanda

Tu no, quelli per cui Alfa non è un argomento di discussione da usare come riempitivo quando si è ormai esaurito l'argomento "hai visto che tempo che fa?", forse apprezzano l'importanza per Alfa di mantenere certe radici ed una certa utonomia di pensiero, cosa che a Torino è impensabile. E' un uomo che ha una missione già nota (non lo dico io, l'ha spiegato lo stesso Wester agli investitori con una bella presentazione di powerpoint). Poi sarei felice di essere smentito, eh. E' stata riportata in questo stesso thread. Vedo che sei distratto Era un modo carino per dire che l'hai fatta fuori dal vaso. Se vuoi te lo traduco. Non hai capito. IMHO sì, ma sai, io sono "tragicomico".

Ma dai, ho capito che per te conta solo il prezzo mentre le auto sono tutte uguali, basta che abbiano 4 ruote, ma la 147 è giurassica, la GT altrettanto e comunque è stata abbandonata a se stessa da anni, la spider è ancora oggi un UFO perché FIAT si è dimenticata di dire che esiste, la Brera... vabbe', quella va a gusti, mentre la 159, man mano che riceveva aggiornamenti, comunque insufficienti, veniva privata di motorizzazioni e allestimenti. Dai, siamo seri. Vedi che quello che non vuole capire i ragionamenti sei tu? E' da 3 messaggi che cerco di farti capire che "LE MACCHINE SONO". Qual è la tua spiegazione? Che la grafica del logo del marchio è più brutta? E come mai, casualmente, all'uscita della 147 (e della 156), Alfa riusciva a vendere più che bene? La fascia di prezzo era quella, la popolazione mondiale più o meno la stessa. Forse che, guarda caso, Alfa deve fare macchine (i contenuti contano caro mio) di un certo tipo e ad un certo livello? Il problema sta a monte: come cavolo pretendono di vendere quando non fanno prodotti nuovi e non accompagnano con aggiornamenti i prodotti già in commercio? Non stiamo parlando di un marchio che nasce oggi e che deve quindi trovare la sua collocazione nel mercato, stiamo parlando di un marchio con una tradizione di un certo tipo di auto ben consolidata.

Non è che non colgo il tuo ragionamento, è che proprio non lo condivido. Quindi, dirò una banalità, mettere il QA a Giulietta era fantascienza? Ne prendo atto. A questo punto mi chiedo se la 147 non sia stata costruita 10 anni fa dai Vulcaniani. Evidentemente qualcuno quei numeri glieli ha detti. Dai, sono tutti bravi a fare l'allenatore dal divano di casa propria e a partita finita. Non prodotto? La tesi di cui discutiamo, cioè quella della mancanza di mercato per Alfa, è tua. L'onere della prova è sulle tue spalle. E non venirmi a dire che la prova sta nel ridicolo volume di vendite di oggi, MiTo a parte, visto che oggi Alfa, sempre MiTo a parte, non ha nulla da vendere. Non era la macchina perfetta quando è uscita (linea a parte che secondo me, ma è soggettivo, è venuta benissimo). Gli aggiustamenti sono arrivati troppo tardi e, comunque, non sono neanche stati valorizzati dal marchio. Vedi che sei tu quello che parla di fantascienza? Alfa non ha un'offerta della madonna, non ha proprio nulla in termini di prodotti. Le generaliste. Quindi nel tuo mondo ideale tutti si devono adattare a fare il tipo di macchine dei coreani?

Tutte le macchine oggi fanno il loro compitino base, i.e. portarti da A a B possibilmente senza lasciarti in panne a metà strada. Quello che oggi distingue le macchine è il contorno. Consumi, dimensioni, prestazioni, cura ed eleganza dei dettagli, la linea, etc., il che permette a più soggetti di proporre prodotti diversi con diversi equilibri nei fattori sopra richiamati. Visto il prezzo del prodotto e visto che alcuni di questi fattori sono confliggenti, ad oggi nessuno è riuscito ancora a produrre il c.d. killer product, per intenderci l'iPhone delle automobili. Questa è, IMHO, la necessaria premessa. No, ripeti l'errore di prima, dimentichi il prodotto. Il prezzo non è l'unico fattore da prendere in considerazione. Eppure i Cinesi sono in grado di fare prezzi più bassi dei crucchi. Cosa cambia? Cambia il prodotto e, ovviamente, la percezione consolidata del marchio che realizza quei prodotti, che, a sua volta, è stata costruita col giusto mix di marketing e con... i prodotti passati. Parlando di macchine, elementi come l'assistenza post-vendita sono importanti quasi quanto i prodotti stessi e sono anch'esse cose che aiutano a costruire l'immagine del marchio. Ok, prendo per buono il "c'è un po' di tutto". Di sovente la cosa funziona al contrario. Generaliste a parte, che meritano un discorso a sé, io ho le mie aspettative, fatte dal mix di elementi che il prodotto deve avere per soddisfarmi, poi mi guardo in giro, partendo dai marchi che io percepisco più vicini alla mia visione di auto, e poi scelgo i prodotti che più mi piacciono in rapporto alla mia capacità (o volontà) di spesa. Quali Alfa? Quelle FIATcentriche? Quelle che noi Alfisti (con diverse sfumature) vorremmo? Quelle che il gruppozzo potrebbe realizzare facilmente facendo un uso intelligente delle sinergie senza ricadere nella sindrome da ricarrozzamento? ROTFL, nella statistica la domanda è quasi più importante della risposta. Giusto, la 155, fra le altre cose, era pure inguardabile. Parliamo allora di 145/6. Come linea non erano da buttare (anche se la 146 è uscita quando la moda delle 2volumi e mezzo stava tramontando) Ricordo ancora la presentazione di De Meo sulla MiTo. Si parlava di vendite da 70 a 80mila unità all'anno, quindi MiTo non "vende a cannone", anche se non sta andando male. Ricordo anche che De Meo sosteneva che lo scopo della MiTo era quello di aumentare il volume di vendite del marchio coprendo un segmento di mercato fino ad allora non presidiato dal Biscione. La premessa era, ovviamente, che gli altri segmenti continuassero ad essere presidiati. In ogni caso la MiTo è rivolta ad un segmento di mercato composto da gente che ha determinate esigenze e aspettative in campo automobilistico ed è meno schizzinosa. Sono cagatine se gestisci un marchio generalista. Diventano cose importanti se gestisci un marchio con ambizioni da sportiva near-premium. Se, poi, intendi sostenere che oggi non esiste un mercato per sportive near-premium... be', permettimi di non essere d'accordo.

Dimostrazione che se tieni un prodotto sul mercato per troppo tempo, senza evolverlo, quel prodotto cala in appetibilità. E non c'è marketing che lo può evitare, neppure quello stellare di Audi.

Forse volevi dire post. Topic significa argomento. Premesso che avevo letto il tuo precedente *post* in un momento di particolare scazzamento da parte mia (e se il tono ti ha offeso me ne scuso), non posso fare a meno di rilevare che quel *post* era tipico di chi scrive di cose di cui non gli frega una cippa, per cui non si prende neppure la briga di spendere un po' di tempo nel leggere l'evoluzione della discussione. Il tuo *post* poteva essere riassunto nei seguenti termini: "Siete un mucchio di isterici che fanno tanto rumore per nulla, vi preoccupate di Alfa come se fosse la vostra morosa, ogni iniziativa volta a cambiare le cose è ridicola, etc. etc." La mia risposta era sulla medesima lunghezza d'onda. Ora ci sono decine di migliaia di *topic* su AP, io mi guardo bene dal selezionare i più dibattuti per postare cose del livello di "ah ah, get a life, get a girl and get laid". Claro?

Guarda io sono totalmente d'accordo con te, ma ho la vaga impressione che a Torino preferiscano staccare la spina al Biscione o, peggio, ammazzarlo lentamente ed ingloriosamente, piuttosto che cederlo. Ancora peggio: se domani qualcuno a caso facesse una vera offerta d'acquisto, sono sicuro che il 90% della popolazione dello stivale, soprattutto quelli che non comprano Alfa, si scoprirebbe "Alfista" e, col codazzo di sindacati e politici opportunisti, assisteremmo a pianti greci, autoflagellazioni e sputtanamenti vari, il tutto in nome dell'incedibilità allo straniero di uno dei simboli dell'italianità. Sarei quasi disposto a scommetterci una pizza.

Vista così non è affatto male... Peccato per il colore, il bianco non mi convince.

E' vero, ci sono cose peggiori: le guerre, le carestie, etc. Ti sarai perso qualche post nelle 37598 pagine di questo thread. Sorry, come Alfista non sono tanto sofisticato, io viaggio a birra. Ridicola no, inutile... boh, forse, ma sempre meglio provarci. E non ci sono più le mezze stagioni... Secondo me quando hai scritto questo post eri particolarmente scazzato. Non c'era nulla di interessante alla TV? Questa è una bella domanda, la risposta è dentro di te ma è sbagliata. Piove governo ladro. Dopo il tuo post sarei tentato di appoggiare tale proposta.

A "pelle" mi sento di concordare.

io so, ma gli insider confermeranno, che Wester era l'uomo del "McPherson meglio del QA" per la Giulietta. Insomma, un altro uomo col pallino del carry over spinto.

Be', mi sembra giusto riportare qui le ultime esternazioni di Marchionne sul Biscione:

Uhm, domanda forse un po' stupida: ho una dolce metà piuttosto schizzinosa in fatto di film, le vostre morose/fidanzate/mogli lo hanno apprezzato?

E' comunque molto nelle corde del Franzoso Più che altro è opportuno che si mettano a martellare per bene sul discorso del centenario. Fino a pochi giorni fa non ve ne era menzione neppure sul sito ufficiale italiano (oggi non ho controllato).

E' un'imitazione dell'HTC, giusto?