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autovonkleist

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  • Compleanno 16/05/1954

La popolarità di autovonkleist

Neopatentato

Neopatentato (1/8)

110

Reputazione Forum

  1. La H lusso, costruita tra il 1959 ed il 1960, era una versione più rifinita della più o meno coeva export ed era conosciuta anche con il soprannome di "rondinella" per il fregio stilizzato in ottone posto sulla fiancata in corrispondenza delle code lì dove terminava la fascia di colore identico a quello del padiglione. Si trattava infatti di un'auto venduta quasi esclusivamente in versione bicolore (esistevano anche su richiesta esemplari monotinta in blù scuro o nero). La mia domanda era in realtà tendenziosa poichè è l'auto da me posseduta, unica auto mai acquistata da mio padre e ritrovata in circostanze quasi romanzesche....ma questa è un'altra storia. Non sono capace di inserire una foto (le mie capacità di internauta non sono così raffinate) ma non ti sarà difficile trovarne qualcuna. Cordialmente Autovonkleist NUOVA MILLECENTO CLUB ITALIA
  2. Nessuno di voi ha citato la H lusso; semplice dimenticanza o proprio non vi scende giù ? Cordialmente Autovonkleist www.nuovamillecentoclubitalia.it
  3. Rinnovo questa discussione per chiedere secondo voi quale sia stata la versione (rigorosamente di serie) più riuscita o, meglio, quella che mantiene il maggior fascino. Cordialmente Autovonkleist
  4. Non mi pare sia necessario alcun commento. Forse sono io ad essere limitato, ma onestamente non comprendo. Autovonkleist
  5. Giusto ! Bisogna aggiungere che, dalla versione Special dell'autunno del 1960 che condivideva tanti particolari con la Granluce, anche la 1100 adottò lo stesso sistema della Giulietta con l'adozione dell'apertura controvento che non abbandonò più. Cordialmente Autovonkleist NUOVA MILLECENTO CLUB ITALIA
  6. Touchè ! Hai proprio ragione, ma se posso permettermi con un po' d'immodestia di vantare qualche competenza sulle 103 e derivate (se andate sul forum del sito scoprirete due o tre mostri in fatto di competenze storiche e tecniche che non se li sogna nessuno) per le altre questo livello scende. Devo dire, e l'ho sperimentato restaurando la mia H lusso, che la conoscenza della 1100 è veramente scarsa anche presso club ed organizzazioni molto blasonate. Sarà perchè questa auto ha scarso "appeal" ? Sarà perchè mediamente vale poco - tranne qualche versione fuoriserie o la trasformabile - e quindi non suscita certi appetiti ? Io ovviamente, e tanti amici iscritti al club ed al forum del sito, la pensiamo diversamente ed uno degli scopi del club è proprio quello di ridare il posto che merita nella storia della motorizzazione del dopoguerra in Italia a questa auto; a questo proposito abbiamo incominciato ad elaborare dei volumetti originali per ogni versione a partire dalla A/B del 1953. Avete fatto caso che in ogni fiction ambientata in Italia negli anni '50 e '60 non manca mai una 1100 ? Con viva cordialità Autovonkleist NUOVA MILLECENTO CLUB ITALIA
  7. Effettivamente la 1100/103 (attenzione a questa aggiunta "103", perchè di 1100 ce ne erano anche prima come il "musone", quella che in versione familiare veniva usata negli anni '50 come taxi in tante città italiane) è stata costruita nel periodo citato da Abarth03, anche se negli anni il motore è cambiato di cilindrata. Una piccola precisazione: la Ardea è stata costruita anche negli anni della guerra ovviamente in numero ridotto. Bene, vedo che la passione per questo modello purtroppo sottovalutato, non come valore economico - la cosa non mi interessa più di tanto - ma come valore storico, viene condivisa. Vi rinnovo perciò l'invito a visitarci poi, come diceva un altro mito di quegli anni, da cosa nasce cosa..... Cordialmente Autovonkleist
  8. Vivissime e sincere condoglianze !!! Se vieni sul sito ne vedrai tante....magari viene la passione anche a te ! Cordialmente Autovonkleist
  9. autovonkleist

    Fiat 1100/103

    Esiste ormai da quasi due anni un sito web interamente dedicato alla FIAT 1100/103 in tutte le sue versioni di serie e fuoriserie, dalla A/B del 1953 alla R dei primi anni '70, che è in continuo miglioramento grazie anche ai contributi non solo dei suoi creatori, ma anche di tanti appassionati di questo modello molto sottovalutato e che ha tanto contribuito alla storia della motorizzazione di massa in Italia nel dopoguerra. Tra le tante sezioni, una con tantissime gallerie fotografiche anche dall'estero, aperta a tutti. Non manca un frequentatissimo forum aperto a tutti. Da poco il sito è anche l'organo ufficiale del Nuova Millecento Club Italia che ha l'ambizione di riunire gli appassionati di questo modello offrendo loro servizi di consulenza per la manutenzione ed il restauro, la consultazione di tanti manuali originali dell'epoca ed anche di documenti prodotti in originale dallo staff del club, oltre ad altre opportunità. Siamo ben felici di accogliere tutti quelli che, a vario titolo, apprezzano la mitica "millecento" e di aiutarli in ogni necessità. Siamo a disposizione di tutti per ogni domanda e perplessità. Cordialmente Autovonkleist www.nuovamillecentoclubitalia.it
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