F1, Hamilton: "Ho il 100% della colpa per la collisione di Spa"
Lewis Hamilton ammette di essere l’unica persona da biasimare per l’incidente con Kamui Kobayashi nel Gran Premio del Belgio di Formula 1, andato in scena ieri sulla pista di Spa-Francorchamps. Il pilota inglese della McLaren, nel corso del 13° giro, aveva superato il collega nipponico con l’ausilio del DRS, ma la Sauber era riuscita ad avvicinarsi nuovamente, giungendo a Les Combes quasi a fianco del bolide di Woking.
A quel punto Hamilton non ha lasciato abbastanza spazio a Kobayashi, chiudendogli la porta in faccia nell’incidente che ha decretato la fine della loro gara. L’asso di Stevenage si assume in pieno la responsabilità dell’accaduto: “Dopo aver visto il replay, mi rendo conto che è stata colpa mia al 100 per cento. Quando mi sono spinto verso il margine esterno della pista pensavo di aver passato Kamui, con il quale mi scuso per l’accaduto. Stessa cosa faccio con la mia squadra, che merita di più da me“.
Kobayashi aveva già detto la sua sul contatto: “Sapevo che non potevo combattere con lui, perché era molto più veloce di me. Mi ha superato con l’ausilio dell’ala posteriore mobile. Io potevo usare solo il Kers, ma avevo un carico molto basso. Questo mi ha permesso di riprendere terreno. Alla fine del rettilineo ero a sinistra e lui era al centro della pista. Si è spostato e ci siamo toccati“.
Fonti: Motorsportblog