orson

Allora mi sa che un po' di errorini in Renault li hanno fatti. Una berlina con una tenuta di strada così più che frutto di economie sembra un errore di progettazione. Anche a me le foto sembrano strane, il tipo senza casco, nessun danno visibile... ma la fonte mi sembra affidabile, quindi tendo a tuitare più della Logan che del test.

Info interessanteressante. Sarebbe utile sapere qual è la versione provata, insomma bisogna vedere se hanno utilizzato la evrsione per il mercato romeno o per quello francese. Certo che se la Logan con ABS in Romania la vendono attorno agli 8000 vuol edire che è più economica l versione farncese che a 7800 euro offre barre antirollio, doppio airbag e ABS

Il dubbio che mi assale è il seguente. Su diverse riviste di è parlato di Logan ed è stata criticata per i freni, ma veniva descritat come un'auto con una buona tenuta di strada. Questo test dimostrerebbe il contrario. Oltre a uscirne male Renault ne escono male anche le riviste. Spero nel caso che non mettano l'ESP. Se un'auto del genere se non tiene la strada non è un problema di ESP, ma di sospensioni e telaio fatto male. L'ESP è solo un trucco elettronico per migliorare la getione in situazioni critiche, ma l'auto buona è quella che evita situazioni critiche. Inoltre sarebbe un costo eccessivo per il tipo di auto. Non credo che comunque avrà l'enfasi della Classe A. In quel caso si tratta di un'auto di fascia alta e il ragionamento era: per tutti quei soldi potevano farla che almeno stesse in strada. Con la Logan si parla di un'auto ipereconomica, quindi le aspettative di partenza erano più limitate.

In entrambi i casi infatti si parla di fede, la prima mi è più simpatica, ma la seconda ha ucciso molte meno persone (anche se approvo le tette della Ferilli)

A me in questi casi viene sempre in mente una delle migliori battute di Woody Allen

La rottamazione può avere un'utilità, come ebbe quella del '97 ma deve essere finalizzata ad un miglioramente della qualità ecologica dei veicoli, altrimenti è un disastro. Purtroppo i funzionari del ministero dell'ambiente non paiono avere molto interesse a questo. Aggiungo che il volano esiste se si favoriscono i produttori italiani, adesso Fiat ha i prodotti per recuperare le quote di mercato, quindi la rottamazione le tornerebbe utile. Vediamo, comunque come fanno, la rottamazione fatta da Prodi, contrariamente alle mie previsioni fece bene all'economia e all'ambiente, oltre che al bilancio dello stato. Fece male a Fiat, ma per colpa di Fiat. Vediamo adess cosa fanno, Matteoli sembra avere idee discrete sull'argomento, vediamo se funziona bene anche questa volta. L'unica certezza è che devono partire, anche perché dopo averlo annunciatop per dei mesi non trovare le risosrse sarebbe uno sputtanamento eccessivo per lo stato.

Secondo me comunque la gamma parte un po' troppo ristretta sui benzina. E' più un problmea di immagine che di sistanza, ma certamente un 1.4 16V farebbe bene all'immagine di Punto. Sull'auto mi sa di essere l'unico un po' deluso. Sulla linea per i miei gusti è un po' troppo monovoluminosa, inoltre la vista di 3/4 da dietro mi ricorda un po' la Palio berlina, come forma del baule. Gli interni dell'ultima e della penultima foto sono in parte diversi. versioni differenti o vari stadi di evoluzione del progetto? Anche a me ad esmpio il portabicchieri sotto la plancia sembra una stupidata, ma nella versione con plancia monocolore non si vedono mica, sono forse stati spostati? Nella stessa foto si vede un pulsante rosso davanti al cambio, saranno mica le 4 freccspero, mi sembrerebbe una posizione assurda. Sono un po' deluso infine della posizione del cambio, io adoro il cambio sulla plancia, come su Panda e Multipla, ma non si può avere tutto.

Non discuto sull'abilità di molti piccoli imprenditori, io peraltro vivo in una zon ain cui non esistono i macro, ma quasi solo i mini. Conosco molto bene il settore, e il mio è un giudizio economico, più che morale. Che il patto non scritto dell'italia sia stato aliquote alte-evasione facile è un fatto noto CHe questo sistema sia insufficiente per regegre i cambiamenti dell'economia è un problema serio. Noi in questui ultimi anni abbiamo puntato sulle piccole industrie che però hanno alcuni problemi. In un mercato europeo fanno fatica a rispetater le regole (vedasi le sulla sicurezza sul lavoro come sono da noi e nel resto dell'europa avanzata). Anche il sistema di forniture che comportano l'Iso9000 o la 14001 è stata suffciente per mettere in difficoltà molti nostriu imprenditori. Te lo dice uno che non apprezza la Iso 9000 ma sa che è necessaria per stare sul mercato. SUll'innovazione molti piccoli imprenditori sanno fare prodotti di nicchia buoni e innovativi. Ma sui mutamenti tecnologici restano indietro, visto che non possono fare ricerca a causa delle dimensioni ridotte. Non ce l'ho quindi con i piccoli imprenditori, ma so che un paese che ha solo piccole indusrie e nessuna grande, come è di fatto l'Italia, non ha possibilità di competere sul mercato globale. Ad esempio credo da questo punto di vista, se anche a Tremonti stavano sugli zebedei DIT e superDIT poetva inventarsi una qualche altra forma fiscale per favorire la capitalizzazioen e la fusione tra aziende, invece di smantellare uno dei pochi meccanismi di ammodernamento economicoinventato in questo paese.

No, guarda cher i problemi sono opposti, ovvero che dal 2001 ad oggi ha smesso di diminuire il debito ed è tornato ad aumentare il deficitpubblico. Questo associato ad alcuni problemi gravissimi: - La mancanza da parte di questo governo di una politica economica che andasse al di la dell'incentivo all'evasione fiscale e contributiva, o della disastosa Tremonti bis,che ha distrutto un sacco di imprenditori poco lungimiranti - La mancanza di una capacità industriale da parte del capitalismo industriale, sarebbe lunga da descrivere, ma consiglio "Licenziare i padroni" di Massimo Mucchetti per capire di cosa parlo (a dispetto del titolo non è un libro marxista) - Delle privatizzazioni (fatte dal governo precedente) che se hanno aiutato a risanare il bilancio dello stato hanno favorito la speculazione finanziaria - Una piccola imprenditoria che si basava su evasione fiscale e competizione con i partner europei solo sul prezzo, cosa che adesso fanno meglio i cinesi. Il tutto con una politica che se ne è fregata del deficit dello stato, basta leggere la storia degli avanzi primari per rendersene conto. Per tornare al settore dell'auto bisogna pensare al danno che fanno Matteoli e Clini (il duo dirigente) annunciando megaincentivi fiscali futuri per le auto, danneggiando quindi il mercato attuale. Oltretutto con proposte, quelle di Clini (Matteoli invece dice cose più sensate), demenziali e dannose per l'ambiente.

Si, ma non c'erano mica diritti per i pederasti, questo lo rendeva sicuramente un mondo molto migliore :cry:

Guarda che la violenza in famiglia se non era la norma era comunque molto ma molto più frequente di oggi, ed era considerata una cosa normale. Questo anche a causa dei consumi elevatissimi di alcool e dell'impossibilità concreta di ribellarsi da aprte delle mogli.

A me sa che sti qua, forse a causa del voto di castità, hanno serie turbe sessuali. Meglio che si facciano vedere da degli specialisti, piuttosto che rompere le scatole alla brava gente.

Il vero problema è che una persona con palesi problemi sessuali, oltre a quelli lessicali, scrive un'insieme di stupidate e tutta l'Italia ne' scrive e ne' parla. Il titolo di vescovo non è un attestato di intelligenza, e questo articolo lo dimostra. Esistono vescovi intelligenti e altri no, questo apaprtiene alla seconda categoria. In questi casi occorrerebbe recuperare una farse dei sessantottini "una risata vi seppellirà". Mi sembra il migliore commento a queste turbe sessuali

Ottimi motivi per essere ateo le argomentazioni del Vescovo

Comunque non disperare, mia moglie era cattolica ed adesso è guarita. Quindi tranquillo Albizzie, tutti possono guarire.

Concordo completamente con Barbablù

Ragionando sul breve termine il cacolo è che lo SDI valepco meno del 2%, il nuovo PSI e di radicali pure. Sommati farebbero il 5-5,5%, quindi l'obiettivo del 4% è difficle ma raggiungibile. Difficle anche perché la campagan acquisti di Berlusconi presso radicali e socialisti è partita abbastanza forte, inoltre perché sommare dei partitti non porta mai a sommar ei voti. L'unico fattore di potenziale crescita è legato ad un certo entusiasmo da parte dei socialisti per la ritrovata unità (che da tradizione del socialismo italiano durerà pochissimo). Sul medio termine i socialisti non possono che puntare a fondersi con i DS, che sono il partito di riferimento dell'internazionale socialista per l'Italia.

Beh, unire SDI e Verdi era un'operazione senza alcuna prospettiva politica, unire i socialisti può averla, e anche coi radicali, hanno sempre avuto una buona sintonia. Quindi in questo caso può funzionare, anche se le probabililità di superamento della soglia di sbarramento sono non più del 50%

In efftti la dichiarazione è di prima che BXVI diventasse papa. In sintesi è una becera dichiarazione che è stata strumentalizzata a fini commerciali.

Certo, Bettino non era uno qualunque, ma in cambio le sue azioni (non era l'unico colpevole ma uno dei maggiori si) le abbiamo pagate tutti noi con un deficit dello stato pauroso, dovuto ad un sistema corruttivo diffuso. Per il Nuovo PSI le cose sono un po' più complicate, si stanno allontanando dalla CdL ma de Michelis e soprattutto ministrro e sottosegretari frenano, quindi secondo me entreranno nel CX, ma non è affatto scontato. Per lo SDI l'alleanza con il nuovo PSI è fondamentale per poter puntare al 4%, anche se secondo me è un risultato raggiungibile solo se prendono dentro anche i radicali

Correzione sul Doblò. la versione cargo ha le bombole sotto al pianale, mentre la versione berlina le ha nel bagagliaio, praticamente sparisce quasi il bagagliaio. La panda, se ne era discusso da qualche parte nella versione sperimentale a idrogeno ha le bombole sotto al pianale, quindi secondo me sarebbe possibile anche utilizzarle per una versioen a metano.

A me sembra un'operazione volta più ad ottenere finanziamenti a perdere che un'impresa industriale.

Il paragone Fiat-VW non regge molto. Escludendo i supermarchi Come Ferrari e Maibach VW ha 4 marchi, di cui uno solo premiun Fiat ne ha 3 di cui 2 premiun. Lancia e Alfa hanno un'identità parzialmente sovrapponibile, tanto che per differenziarle si è tolta ogni connotazione spotriva a Lancia. Vw Seat e Skoda fanno auto simili, ma hanno mercati di riferimento diversi, il che dal punto di vista commerciale non è poco. Poi anche loro hanno avuto i loro bei propblemi a gestire questa moe di marchi. Abbiamo però da situazioni molto diverse. Mentre Fiat sviluppa il 50% del fatturato in Italia, il mercato di VW è molto più differenziato, rendendo l'azienda molto meno fragile. Inoltre i volumi di vendita sono talmente diversi che 4 marchi per VW sono una dispersione molto inferiore che 3 per Fiat. A me dispiacerebbe dal punto di vista dell'orgoglio vendere Alfa all'estero, però questo non è detto che sia peggio che ternerlo in Fiat.