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Non so quanto abbia in cassa De Benedetti, ma Colaninno mi sembra difficile abbia le risorse per acquisire un numero adeguato di quote, comunque si vedrà. Quel che conta è vedere se chi entra entra immettendo dei capitali o meno, solo in base a questo si potrà valutare un eventuale scalatore. Comunque anch'io ritengo eccessivo il rialzo se collegato solo a voci di buon andamento di mercato.
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Beh, insomma Mandrake e Suse, sono belle aziendine, ma aziendine. Credo che il loro fatturato sia inferiore a quello di Olivetti ad oggi. L'altro giorno parlava un esperto alla radio e diceva che l'unica azienda europea importante a livello mondiale è SAP. Peraltro se ci badi sono tutte software house.
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No Oriana Fallci non ha ragione. Lei ragiona con la stessa logica dei terroristi, è molto in sintonia con essi e così li aiuta. Per combattere i terrorismi bisgna prima di tutto isolarli politicamente, l'azione militare li indebolisce solo se sono politicamente deboli. Non è causale che in Iraq tutti le azioni militari rafforzino gli insorti. Senza politica la violenza esacerba gli animi e rafforza gli estremisti.
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Mah, pare che comunque amplino abbastanza la gamma, comunque non esistono le condizioni perché ridiventi a breve una grande azienda informatica. Il fatto che in europa non ne esista neanche una è significativo del contesto in cui operiamo. Loperazione se ho capito bene è di tentare di uscire dalla nicchia delle banche e competre all apri con Epsoe HP. Sarebbe già molto. PS: In un comunictao si diceva che a parte Olivetti ci sono 4 aziende che fanno stampanti a getto d'inchiostro, sapete quali sono: Secondo me: HP Epson Lexmark Canon Ci ho preso?
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Pare solo stampanti e fax.
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Sulla prima parte ti consiglio il link di Albizzie. Andare in Iraq per combattere Al qaeda è una scelta insensata. I campi di addestramento di Al queda sono documentati in alcune zone della'Afganistan e del Pakistan. Per combattere le retroguardie del terrorismooccrerebbe aumentare le forze e soprattutto gli investimenti economici in Afganistan e intervenire (in collaborazione col governo è che è stato messo in piedi dagli USA, quindi in teoria non dovrebbe avere problemi) in Pakistan. L'Iraq con la lotta al terrorismo non c'entrava nulla, tanto più che il principale capo terrorista del luogo non è iracheno. Mi sembra che gli USa abbiano imiziato a cmabiare politica in Iraq, trattando con le varie organizzazione insurrezionaliste. Mi sembra una politica intelligente, purtroppo alcuni filoamericani italiani non lo sanno, quinid continuano a propagandare una linea diversa. Sulla seconda parte non è questione di essere duri o meno con i soldati italiani. Si tratta di sapere cosa è successo in quella città. Dopo l'attentato gli italiani hanno deciso di cedere il controllo del territorio della città e rinchiudersi in alcuni luoghi che presidiano. In pratica i nostri soldati, secindo tutti gli articoli indipendenti, non escono quasi mai dal campo, limitandosi ad un'opera (meritoria) di ospedale e servizi per la popolazione. Però occorre sapere che nessun italiano può girare tranquillamente per Nassirja , per far quello bisogna chiedere il premesso ad Al Sadr
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Comunque è utile fare un po' di chiarezza. Premetto che sono piacevolmente stupito dalla decisione di rilanziare il marchio Olivetti. Olivetti era un'azienda con grandi difetti ma anche enormi pregi. Dal punto di vista dell'innovazione era un'ottima azienda. Il suo difetto principale era stata l'ostinazione di De Benedetti nel tenere qui gran parte della produzione a costi assolutamente non competitivi. Il tutto perché non aveva il coraggio di fare i tagli necessari che avrebbero compromesso la sua immagine di imprenditore illuminato. La nuova Olivetti nasce sfruttando il fallimento della prima. Da quanto si sa verrebbero mantenuti alcuni settori in Italia, sopreattutto di tipo progettuale e nel settore dei servizi. La produzione invece sarebbe tutta nell'estremo oriente, smantellando anzi anche i pochi settori produttivi rimasti in Italia, come si deduce da questo articolo: http://www.regione.vda.it/notizieansa/details_i.asp?id=20979 Imnsomma non rinascerà la vecchia gloriosa Olivetti, anche perché non ci sono le condizioni economiche per un evento del genere. Potrebbe però essere rilanciato un marchio di grande importanza e dal notevole potenziale economico.
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Resta un problema, ovvero che la querra in Iraq non è stata fatta per combattere il terorrismo, ma per altri motivi. ANzi, come in molti avevano previsto, quella guerra ha rafforzato il terrorismo, consegnando agli estermisti islamici un paese che prima era molto laico. Ricordo che, al di la del giudizio su Saddam Hussein, che credo unanime, non è stato trovato alcun collegamento reale tra Saddam e l'estremismo islamico, anzi si sa di un rapporto conflittuale tra il regime e Al queda. Il vero problema della guearra all'Iraq è che sono state distratte forze utili per combattere il terrorismo, ottenendo l'effetto contrario. Solo la metà deisoldati Usa in Iraq sarebbero in grado di smantellare i Talebani in Afganistan, ma purtroppo la guerra in Afganistan (quella davvero contro i terroristi) ha un'importanza minore di quella che si svolge in Iraq.
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La logica non solo non ha bisogno della fede, ma è in contraddizione con essa.
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Scusa, non per riaprire la discussione su Buttiglione, ma gli attacchi a Buttiglione in ommissione non sono stati portati da italiani.
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Anche se gli Italiani fossero tutti preti e suore (in teoria) sarebbe a rischio di estinzione la specie umana. Proponiamo una discriminazione legale contor preti e suore?
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**** L'amore per la democrazia è lo stesso. **** evitiamo di scadere, per favore ****
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Allora, Desmo, ce l'abbimao pure con la ontraccezione? Se è così siamo veramente all'oscurantismo.
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Per Neutro. Non vorrei farti crollare qualche certezza, ma il Cairo esistono due grandi chiese cristiane (Copte naturalmente). Esiste anche la sinagoga.
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Guarda che l'Italia si è occupata di altro. Ah, in Italia chi è contro la discriminazione nei confronti degli omosessuali è per i Patti civili di solidarietà, solo una minoranza stretta prevede il matrimonio tra omosessuali. Comunque la discriminazione su base sessuale in europa ha gli anni contati, prima o poi anche noi ci arriveremo.
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Bellissimo il ragionamento di Copco, peccato che abbia poco a che fare con la storia. Che il cristianesimo abbia cancellato un mondo di superstizioni, beh mi fa un po' ridere. Fai un salto a San Giovanni Rotondo e capirai cosa dico. Mi piacerebbe che spiegassi cos'è "l'intelligenza sopra la ragione", ovvero intelligenza è pensare in maniera non razionale? mah! Essere credente non è mai stato sinonimo di intelligenza, ma di fede. Non ho mai sentito un prete dire, guarda quanto è intelligente quello li che prega, al limite ti dicono che ha una gran fede. Il fatto che diverse persone, avvicinandosi alla morte acquistino la fede non è sinonimo di stato supeiore di intelligenza, si sa benissimo che è il timore della morte una delle forze della religione. Che il ma il cristianesimo non è contro i valori di libertà, eguaglianza e fraternità è una bellissima frase. Vallo però siegare a Pio IX che si oppose all'istruzione obbligatoria, al diritto di voto universale ecc. D'altro canto in europa occidentale nel XX secolo la Chiesa ha fasos intese con Hitler, Mussolini e Franco, non con le potenze democratiche. In america latina il Cardinale Sodano ha avuto rapporto migliori con i dittatori come Pinochet e Strauss che con i leader democratici. L argione non è un assolutismo, ma è un punto in comune. Io e te non potremo mai avere un punto in comune religioso, visto che io sono ateo e tu cattolico. Visto che nessuna delle due opzioni ha maggiore dignità dell'altra (anche se per la legge purtroppo non è così) ciò che ci può unire è la ragione. QUella che però capisco che venga vista male dalla chiesa. Non è casuale che l'esperienza della scolastica, ovvero il tentativo di incontro tra razionio e fede sia stato cancellato dalla chiesa cattolica, come dimostra la la questione dei referendum. Infine: Mi sembra un'affermazione un po' bugiarda. La mia visione, simile a quella di CIF78 non comportava il fatto di imporre a nessuno la nostra idea, è la tua che impone di applicarla a chi non ci crede. Per essere chiari e onesti. In caso di vittoria dei Si, nesusno con la tua idea saerebeb stato coostretto a mutare i propri comportamenti per legge. La Legge 40 invece a imposto ad alcuni di mutare i propri comportamenti a causa aderendo forzosamente alle vostre idee
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Ma sono dati sostanzialmente falsi, visto che tengono conto solo dei battesimi. Sappiamo che in Italia fino a 20 anni fa non battezzare un figlio significava condannarlo ad una sorta di emarginazione sociale. Bisognerebbe analizzare molti dati, quindi ad esmpio in Francia ci sarà il 76% di cattolici ma solo il 5% va a messa. Per me i cattolici in francia difficilemnte quindi possono essere un a percentuale del 76% Venendo all'Italia: Chia va regolarmente a messa è il 20% ca. della popoplazione, aggiungendo chi non ci va regolarmente si parla del 40%. Le firme alla chiesa cattolica per l'8 per mille sono effettuate dal 36% ca. della popolazione (poi la chiesa incassa quasi il 90% delle somme ed è qui che risiede per me lo scandalo). Insomma questo afflato religioso in Italia non esiste. Io un'unificazione europea che ha base religiosa la riterrei una disgrazia. Se oggi esistono alcuni principi fondamentali, come il diritto all'istruzione per tutti, il diritto di voto universale e la parità tra uomini e donne dobbiamo ringraziare non le religioni, ma chi le ha sconfitte, come l'illuminismo.
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Sicuro no, ma convinto si. Se io compro la Logan so di avvalermi di una macchina che utilizza tecnologie delle vecchie Renault. Se voglio un'auto con tecnologia moderna invece che al marchio Dacia mi devo rivolgere al marchio Renault. Faccio un esempio, tutti rimproverano a Fiat la Duna e non l'Elba. Questo perché chi comprava l'Elba sapeva in partenza di rivolgersi al sottomarchio e di non poter quindi pretendere più di tanto dall'auto. Insomma a me quest'operazione di Renault sembra intelligente.
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Beh, con l'aria condizianoata il 1.4 costa 9400 euro. Resta un buon prezzo. Ricorda che rispetto alla Palio berlina è un'auto più grande. Si tratta di un'auto secondo me intelligente anche se destinata a fare numeri abbastanza èpiccoli in europa occidentale. Ma soprattutto è intelligente non commercializzarla col marchioi Renault Insomma dacia è ciò che poteva essere Innocenti per Fiat. Ovvero un marchio che produce auto di bassa qualità ad un prezzo conveniente.
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Il problema sollevato da farewell è serio, soprattutto sui segmenti D ed E non è possibile avere anche momenta nei buchi di gamma, ti troncano le potenzialità commerciali di qualsiasi modello. Ad esempio Croma creod che pagherà il fatto di avere avuto un periodo di vuoto, dopo il ritiro dal mercato di Marea. Questa gestione della gamma tende a segare le possibilità legate alla qualità del prodotto.