orson

Dal Corriere della sera, uno stralcio di un articolo.

Giovanni Consorte, il presidente del colosso emiliano, ne parla il 6 luglio con Ugo Sposetti, il senatore Ds tesoriere del partito. E a lui chiede di avere notizie per sapere se davvero nel progetto di Opa sulla Fiat «c’è di mezzo anche Berlusconi».

Quindi secondo Consorte, l'Opa su Fiat è in corso, il dubbio è se cisia anche Berlusconi, ma la notizia interessante non è chi lancia l'Opa, ma il fatto che questa venga data per certa.

Chissà, chi vivrà vedra.

Questo spiegherebbe anche i movimenti azionari di Fiat nelle ultime settimane

Io penso che tu sia un uomo davvero molto limitato orson (altrettanto credo di Ares). Ho aperto il mio intervento precisando che non ho nulla di personale contro i gay, sta di fatto che sono contronatura.

Senza regards,

Francesco 8(((

Ripeto, se è contronatura l'omosessualità è contronatura anche la castità.

Neanch'io ho nulla di perosnale ocntro i preti, ieri uno è venuto a casa mia e abbiamo chiacchierato tranuillamente.

Chi è limitato, non è chi non accetta l'esistenza di tendenze diverse dalle proprie.

Uno vuole stare con con un altro uomo? sono fatti suoi

Uno vuole fare voto di castità? sono fatti suoi

Io trovo un po' più innaturale la seconda cosa, se permetti, la prima in natura è sempre esistita, tanto che da quando esistono testimonianze storiche esiste documentazione sull'omosessualità.

Trovo che siano persone di livello morale due "sodomiti" rispetot a quei figuri che scrivono libri in cui si mettono sullo stesso piano stupro e masturbazione, perché entrambi peccati contro la castità.

Capito, se una donna è stuprata, per qualcuno il suo problema è che non è più casta! Ma siamo matti?

E sarebbero gli omosessuali quelli che hanno problemi di tipo sessuale?

Non ho nulla di personale contro il singolo individuo gay, pero' sia ben chiaro che la loro relazionalita' e' contronatura ed e' anche contro la religione.

Regards,

Francesco 8|

Anche il voto di castità è contro natura.

Vedi io ce l'ho coi preti, tu coi Gay, siamo pari, ognuno di noi agisce contro qualche persecutore del genere umano

Secondo avvenire i non avvalentesi nel Lazio sarebbero non il 55, ma il 27%

L'erosione ci sarebbe, ma molto meno forte che secondo quanto riportato da Repubblica.

Sarebbe confermato invece che sono le grandi città a trainare la non frequenza, e questo èperfettamente in linea con tutit gli altri dati sul tema laicità/religiosità, ovvero che nelle città, dove c'è meno controllo sociale, la laicizzazione dela società è molto più forte che in provincia.

La notizia pare che sia smentita

Roma, 11 ago. - (Adnkronos) - ''Il Ministero dell'Istruzione, dell'universita' e della ricerca non ha diffuso alcun dato relativo agli studenti che si avvalgono dell'insegnamento della religione cattolica'', e' quanto si legge in una nota diffusa oggi dallo stesso Miur. ''E' invece in fase di iniziale elaborazione un monitoraggio integrativo riguardante, oltre che le opzioni relative all'insegnamento della religione cattolica - spiegano dal ministero - molteplici tipologie di allievi, dai disabili ai nomadi agli alunni in formazione professionale''.

Per la verità sembra una smentita da poco, comunque per correttezza la riporto.

Secondo Radio vaticana le non adesioni all'ora di religione sono costanti.

Di certo mi pareva strano che la Moratti facesse uscire uno studio scomodo per la chiesa.

Io sposterei comunque in Off-Topic.

In effeti ha ragione Riccardo, non c'entra molto.

Si potrebeb nella sezione Off-topics creare un topic dedicato a Gian Anotnio Stella, almeno un articolo memorabile a settimana ci salta fuori.

troppo interessante per non postarlo:

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2005/08_Agosto/12/cit.shtml

andatelo a leggere.

Gian Antonio Stella è sempre un grande giornalista.

Come Beha, non guarda in faccia a nessuno, a differenza di Beha è estrememente rigoroso.

Mi sa che se arrivano Livolsi, Ricucci e amici debba fare la valigia.

Leggi anche questo:

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2005/08_Agosto/02/stella.shtml

In realta sai benissimo che Visco o no nessuno usava gli utili per fare ricapitalizzazioni!!!!

Appunto questo e' il punto!!

Le soluzioni di Visco hanno favorito questo!!!!!

Attenzione, che la DIT gli effetti non poteva che produrli nel tempo.

Certo che una tassazione differenziata in base alla destinazione degli utili cambia la cultura d'impresa.

appunto sui primi due anni solo.

Beh, il libro si fermava alla data di pubblicazioen dello stesso, mi risulta che le cose non siano cambiate molto, negli ultimi due anni

Ma guarda che questa e' piu in linea con la visione di Tremonti ed in assoluto contrasto con quella di Visco!!!!

Ma Tremonti non ha fatto nulla di concreto al riguardo, ha preferito la Tremonti Bis che è in contrasto con questa linea o diminuire l'Irpef ai redditi più elevati.

Neanche Visco ha lavorato in questo senso, ma la differenza è che a Visco non lo chiedeva mica nessuno.

Naturalemnte i problemi sono più vasti.

Io ad esmpio condivido l'idea abbastanza trasversale, di colpire le rendite immobiliari e finanziare, anche se soprattutto nel secondo caso è complicato.

Comunque c'è della politica in queste scelte di auto.

Berlusconi non comprerebbe mai una Fiat, perché il messaggio che vuole lanciare è che lui ha sempre il meglio, la megavilla in Sardegna, l'Audi (che a me non personalmente non piace, ma di sicuro non è male). L'idea che c'è dietro è che lui è straricco e se lo si lascia fare diventermo ricchi anche noi.

Occhieggia al libero professionista rampante, e ai lettori di Gossip.

Prodi ha uno stile completamente diverso.

La Croma non è solo una scelta nazionalistica, in una fase di crisi di Fiat, ma Croma è un'auto tutto sommato modesta, un'"utilitaria" di grandi dimensioni. O meglio l'auto di qualità che anche una perosna normale può permettersi. Prodi vuol dire "io sono come voi", quindi di me potete fidarvi.

In questo modo riscuote un po' di simpatie sia nella sinistra dell'auestity, sia in parte del mondo cattolico, con la passione dl sacrificio personale e della vita donata agli altri.

C'è della demogogia in entrambi gli stili.

Il fatto che Berlusconi sia ricco non rende più ricco il sottoscritto.

Prodi resta uno diverso da noi, non foss'altro perché a fine mese ha almeno uno 0 in più sullo stipendio rispetto alle persone normali.

Ragazzi, ma chevvifrega? Il PIL è aumentato! Gioia e gaudio! Se prima eravamo nella merda fino al collo, adesso lo siamo solo fino alle spalle!

[x i moderatori: prometto di non andare più OT in questo topic]

L'importante, come diceva un tale, è che nessuno faccia l'onda.

Comunque la crescita del PIL sarà effetto delel vendite di Croma

Qui ti quoto alla stra-grande e questo esempio per me dimostra:

che i problemi sono sorti ben prima del governo Berlusconi perche i piani industriali che ti portano a dove sei adesso o a dove eri tre anni fa sono stati fatti ben prima del governo Berlusca

Concordo.

I problemi di questo tipo sono di lungo corso.

Il problema è che secondo me andavano affrontati, cosa che a mio parere Berluscono non ha saputo, o meglio voluto fare.

Ripeto, perché i politici non fanno mai male da soli, non sono peggio per intenderci della media degli imprenditori, che questa era la linea di Confindustria, che pensava di vivere ancora nel periodo selle svalutazioni competitive, invece che essere in epoca di euro.

In questo non sono daccordo. La competizione la puoi accettare solo dopo che ti sei risanato e fusioni e ricapitalizzazioni non risolvono il problema.

Non e' una questione di modernita e' una questione di situazione corrente.

SE sbatti industrie in crisi nel mercato europeo anche dotandoci dell'euro prima non le metti nella condizione di competere ma di soccombere. Ed in fatti molte industrie italiane o sono fallite o sono diventate ghiotti bocconi per ditte straniere e questo ben prima di Tremonti!!

Le ricapitalizzazioni se avvengono per autofinanziamento, ovvero grazie al reinvestimento di utili, sono fattore di salute aziendale, non confonderti con le ricapitalizzazioni tramite sottoscrizioni di nuove quote azionarie.

Ricorda comunque che negli anni passati con il super$ acquisire aziende europee per gli americani era molto conveniente.

Come adesso con il super€ è conveniente acquisire aziende fuori dall'europa, cosa che le imprese tedesche e francesi stanno giustamente facendo, le nostre essendo spesso troppo fragili finanziariamente non riscono a farlo.

Perche tu ne hai sentiti discorsi di questo tipo da LCDM? No perche era troppo preso a criticare l'operato del governo per coprire le malefatte di confindustria!!

Ma lui è diventato presidente contestando quella linea di Confindustria

Qui ci vogliono dati !!!!

Ho un libro in cantina sull'argomento, comunque riportava un interessante grafico, in cui si riportava che a parità al netto dell'aumento nominale del PIL e delle variazioni di aliquote le tasse nel periodo Visco aumentavano, nel periodo Tremonti (però si riferiva solo ai primi due anni del governo, cioè alladata di uscita del libro) non più.

Correttamente l'analisi faceva riferimento solo alle antrate ordinarie, cioè escludendo i condoni.

D'altro canto basta che conosci un comemrcialista perché di spieghi come mai è aumentata l'evsione in questi anni.

Quando i parlamentari di maggioranza annunciavano che nella successiva finanziaria sarebbe stato fatto un condono, chi poteva smetteva di pagare le tasse, in attesa del condono stesso.

Un mio amico commerciante lo ammette candidamente.

Da un punto di vista politico non c'e' dubbio ))

Il problema non è politico, è economico.

D'Amato chiedeva moderazione salariale e libertà di licenziare, ovvero politiche per competere sul prezzo di vendita, come se diminuendo del 4-5% il costo del lavoro potessimo massacrare i cinesi.

LCDM chiede defiscalizzazione della ricerca e fare squadra.

La prima è una scelta opportuna, che si basa sul fatto che è impossibile competere solo sul prezzo, ma bisogna competere sull'innovazione.

La seconda è più che altro una frase per richiedere applausi e soddifare il proprio ego.

L'altra differenza e forse la più rilevante sta nel fatto che D'Amato cercava lo scontro sociale, mentre LCDM cerca un consenso tra le parti sociali.

non è immorale!!!!!!!due eterosessuali che si sposano per interesse è UN PECCATO CHE GRIDA VENDETTA A DIO,ED INSULTA LA NATURA SACRA DEL MATRIMONIO FONDATA SULL'AMORE UOMO-DONNA,amore che se è vero dura nei secoli dei secoli!!!!!!!!!se ci si sposa per interesse.......scommettiamo sulla durata dell' "unione" ( ),alla prima difficoltà,non resistono UN MINUTO DI PIù,scattano le separazioni,e al peggiore dei casi al DIVORZIO!!!!!!!per fortuna la santa chiesa ha un tribunale che DI FATTO PUò ANNULLARE IL MATRIMONIO,poiché se tra i due non c'è mai stato amore,il matrimonio NON è VALIDO!!!!!!!!!!!!!e più che giustamente l'unione viene invalidata dal tribunale della chiesa (la rota)

Allora cosa mi dici di quei pensionati che si sposano con il matrimonio religioso, evitando il concordatario, in modo da non risultare ufficialmente sposati e nonperdere la pensione di reversibilità?

Mi sembra anche immorale che la chiesa assecondi comportamenti dle genere.

Ah, poi un bravo credente, dovrebbe solo vergognarsi della facilità con cui vengono annullati i matrimoni da parte della chiesa (non a caso anche GPII se ne era lamentato) .

Si sa benissimo che, con la scusa della riserva mentale, avere l'annullamento dle matrimonio è più facile e spesso più rapido del divorzio.

Basta pagare gli avvocati abilitati e il gioco è fatto.

Non è un caso l'enorme incremento delle cause di nullità, anche perché scandalosamente hanno valore civile.

Continuano a fare confusione tra Smog ed efeftto serra.

Il livello di cultura ambientale resta quasi nullo in questo paese.

La CISL come sindacato del centro dx è una grossa baggianata,soprattutto se detta da persone che non sanno com'è fatta la CISL è magari tratta in inganno dalla formazione Democrazia Europea nel 2001 confluita nell'UDC eppoi ricollocandosi con il cen. sx l'anno scorso. E' l'unico sindacato dove ci sono rappresentanti dell'intero arco parlamentare anche se la maggioranza rimane ancora oggi della sinistra DC oggi confluita quasi tutta nella Margherita.

Conosco ababstanza ebne la CISL, anche perché incrocio un giorno si e uno no, il segretario della CISL (abitiamo a 100 metri di distanza) e ci capita di parlare, inoltre conosco diversi sindacalisti CISL, quasi tutti delle Margherita.

Ti devo dire che anche alcuni di loro avevano avuto un'impressione del genere.

L'idea di diventare il sindacato di riferimento di una certa area politica era fortemente presente all'intreno di parte dei vertici nazionali, idea osteggiata da altri pezzi di quel sindacato.

E' chiaro che quando si parla di CISL il livello di confederazione e quello di categoria spesso hanno caratteristiche diversissime.

E' come quei politici della CdL, e ne conoscono, che non riescono a capire la differenza tra FIOM e CGIL.

Alcuni difetti!! MA ti sembra che questa fosse una soluzione? Forse e' per questo che tantissime industrie italiane sono diventate degli ottimi bocconi per multinazionali stranieri. E la cosa non ha colpito solo le industrie piccole ma anche le medio grandi!!

Quella politica ha ammazzato l'industria!!! Bisognava favorire gli investimenti non le fusioni o le ricapitalizzazioni

Le nostre aziende sono ottimi bocconi anche perché sottocapitalizzate.

Una azienda con fatturato 100 e capitale 10 è più scalabile della stessa azienda con capitale di 50

Il problema che c'è dietro è più profondo, i nostri imprenditori spesso incassano gli utili, invece che reinvestirli (il reinvestimento era favorito dalla DIT) in azienda.

L'imprenditore diventa ricco, ma l'azienda è sotocapitalizzata, quindi l'azienda si indebita per poter investire, invece di utilizzare risorse proprie.

Questa se ci pensi è anche la storia che ha portato alla crisi di Fiat

Andiamo vogliamo ammettere una volta per tutte che i fallimenti possono essere anche colpa di cattive scelte industriali e non del governo o delle leggi??? Questa e' veramente una forzatura esagerata e troppo semplicistica

Certo, ma il problema è che Tremonti ha assecondato questo modo di fare imprenditoria, Visco l'ha ostacolato.

Non dico che Visco fosse un fenomeno, ma aveva un'idea moderna di economia che guardava alla loro competizione sui mercati internazionali, Tremonti no (ma non era solo colpa sua, visto che Confindustria chiedeva solo libertà di licenziare e meno tasse, di ragionamenti su investimenti D'Amato non ne ha mai fatti)

Andiamo la CGIL ha sempre cercato lo scontro tanto e' vero che spesso il "fronte" sindacale si e' spaccato per responsabilita che gli stessi altri sindacati attribuivano alla CGIL e non al governo. La CGIL troppo spesso ha anteposto motivazioni politico/ideologiche agli interessi dei lavoratori!!!

Non sto sostenendo la linea della CGIL, che condivido su quell abattaglia solo in parte, io non sono mica andato a Roma a manifestrae, però solo uno stupido poteva pensare che loro non facessero quella battaglia.

La CGIL aveva fato le barricate sull'art 18 contro un governo di sinisitra, perché mai doveva mantenere un atteggiamento più morbido con un governo di destra?

Ilvero problema è che Berlusconi e la CISL per motivi comprensibili (e dal loro punto di vista giusti) hanno tentato di approfittare dell'ondata elettorale per marginalizzare la CGIL, Berlusconi poteva avere più mano libera in economia e la CISL poteva ambire a diventare il sindacato leader e di riferimento per l'ampia area del centrodestra.

Loperazione politica è fallita, lasciando problemi economici legati alla conflittualità e rafforzando la CGIL.

MI sembra che su questa cosa il governo si sia impegnato eccome, ben piu di quanto era stato fatto in passato!!!!

Beh, che Tremonti abbia perseguito una linea di rigore fiscale è come dire che il Papa chiede il matrimonio per i Gay

Con Visco l'evasione fiscale era diminuita, con Tremonti è aumentata. Siniscalco vedo che si impegna su questo tema, ma dopo 4-5 condoni o cose simili non è semplice far capire agli evasori che la festa è finita.

Le analisi sui motivi che leggo io mi sembra che evidenzino come sia ora di smetterla che LCDM (per il suo ruolo in confindustria am purtroppo talvolta anche per quello in FIAT) scarichi le responsabilita di cattive e quanto meno poco lungimiranti politiche industriali sul governo. Se iniziassero a prendersi un po' di responsabilita ed ad operare di conseguenza forse le cose migliorererbbero.

A me sembra che sia piu LCDM che non sembra di capire i reali problemi

Non ho simpatia per LCN, ma tra lui e D'Amato c'è un abisso.

Se la linea di D'amato ha perso a favore di quella di LCDM è perché gli imprenditori hanno capito che l linea dello scontro sociale e della competizione sulla semplice deregulation è perdente di fronte alla globalizzazione.

A proposito, io se avessi i soldi di Prodi non comprerei una roma, è vero che a lui piace di più viaggiare in treno, però...

Quindi mi sembra in effetti un acquisto "politico"

IMpreparazione del sistema industriale che qualcuno sembra sempre voler scaricare sul governo!!!

Le politiche di bilancio possibili erano molto limitate.

Visto che sei in grado di giudicare cosi chiaramente le politiche di bilancio (sei un economista?) vuoi spiegare quali sarebbero state le soluzioni?

Ribadisco in italia siamo pieni di tuttologi. Io non voglio offendere nessuno ma ragazzi un po' di umilta? Dei tuttologi c'e' gia piena la tv!!!

HO 38 anni e le cose le ho seguite con interesse.

LO so che i tempi ed i modi sono gli stessi ma infatti non mi sembra che siano tutti a posto. Inoltre a volte si puo cercare di negoziare o di avere la forza di aspettare se si e' in difficolta invece di accettare e basta per vantarsene e poi lasciare i problemi agli altri!! Per Prodi non mi riferivo a quando a ricevuto l'incarico europeo ma al fatto che si vanti tuttora di essere quello dell'entrata nell'euro

Che Prodi si vanti dell'entrata nell'euro è giusto, altrimenti avremmo un'inflazione a due cifre, con i prezzi attuali del petrolio.

Per il resto ricordi male.

Prodi tentò di entrare in ritardo, assieme alla Spagna, ma non raggiunse l'accordo con Aznar, quindi fu costretto ad entrare subito, e questa fu una fortuna, altrimenti la crisi dell'asia, con la tempesta valutaria conseguente, si avrebbe massacrati.

Ti ricordo che alla crisi valutaria internazionale precedente, nel 2002, l'Italia rischiò l'insolvenza rispetto ai debitori internazionali.

Le cause della crisi non sono nell'euro ma nell'impreparazione del nostro sistema industriale (Fiat ne è un esempio) rispetto ai nuovi scenari internazionali, oltre a politiche di bilancio pubblico disastrose.

Ma non erano sciocchezze gli errori diplomatici compiuti dall'Italia, basta seguire i giornali stranieri per sapere quanto sia bassa la stima internazionale nei confronti del nostro governo.

Prenditi ad esempio recentemente la stampa finlandese.

E parlo anche di giornali di destra come El Mundo o la FAZ tedesca.

Beh, se non si differenziava dal nostro governo sai che credibilità che avrebbe avuto all'estero?

Chiunque gira il mondo sa che ormai ci prendono per il c... in tutto il mondo.

Chiedi ad uno studente se preferisce fare italiano, storia, geografia, meccanica, chimica, matematica, ecc... o un'ora alternativa dove grattarsi le balle liberamente e cazzeggiare...

Otterresti percentuali di 9 su 10, altro che uno su tre...

E' anche vero che indiversi fanno religione perché non si fa niente e hai un docente che ti può aiutare durante gli scrutini

A me pare che questi bigottoni passino troppo tempo a pensare al sesso, mah, problemi loro. Per fortuna la società evolvendo e le discriminazioni verso gli omosessuali diminuiscono.

Comunque è chiaro adesso perché avessero tanta fretta di approvare quella vergognosa legge sull'immissione in ruolo dei docenti di religione.

Dovevano evitare che alcune migliaia di di insegnanti di religione restassero disoccupati, invece adesso gli "eccedentari" potranno insegnare altre materie, passando davanti a chi ha vinto regolarmente un concorso

Comunque un prodotto come smart rientrerebbebene nel brand Fiat.

La decisione di sviluppare un 2-3 cilindri secondo me indica l'idea, a medio termine, di relaizzare un prodotto simile.

L'idea di Smart non è stupida, semplicemente è difficile. Per le grandi città è un'ottima soluzione, i problemi sono due:

- è troppo cara per un problema di marketing

- é costosa da produrre perché non ha nessuna sinergia con altri prodotti. MOtori, cambi, e ausitutto è fatto su misura, quando invece gli altri produttori ammortizzano ogni componente su più modelli.