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TonyH

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  1. Rispondo anche agli altri Dal minuto 5:04 quella corretta
  2. Mi sa che dovrebbero essere i brasiliani a dire "mi sa di mercato povero, tipo l'Italia"? Non approvo solo molto la linea di cintura così alta dietro. Chi siede dietro poi si sente in un bunker. p.s. fosse per me, le seg.A le farei tutte come le K-car
  3. Dopo 40 anni generalmente si inizia a discutere se rifare i tetti e/o la facciata. Dopo 50-60 gli ascensori. Non tutti i condomini hanno ancora le adeguate misure anti-incendio obbligatorie. Sono tutte cose da valutare seriamente....e che impattano parecchio come costi.
  4. Dovranno fare un salto nello sforzo organizzativo per avere successo. A Torino, se le auto esposte per marchio erano poche (o assenti) o se finivi a provare la Suzuki Baleno anzichè la 124 Abarth era uno "sticazzi". A caval donato non si guarda in bocca. A 20€ dovrai garantire un livello di soddisfazione consono. Non è impossibile, devono essere consci che adesso han deciso di giocare in un altro campionato.
  5. Provo a essere più chiaro. Sta emergendo la volontà dell'organizzazione di rendere l'evento a pagamento. il parco del Valentino NON poteva garantire la cosa. E' un parco che è sempre stato pubblico, a differenza del parco di Monza che era un parco di una residenza reale diventato poi pubblico, e che conserva ancora ampia recinzione. Invece hanno tirato la corda per uscirne come "puliti". Ecco, è questo comportamento che mi secca, da cittadino e da appassionato. Perchè se ce l'avessero avuta solo con una parte dell'amministrazione una soluzione si trovava. Visto che il più strenuo oppositore in seno all'amministrazione è stato silurato. Potevano dirlo apertamente. Così, mi sono sentito preso in giro perchè mi sono incazzato verso persone che si è scoperto avere una responsabilità solo parziale.
  6. Sono due binari distinti ma paralleli - il calcolo del 1/3 per la rata, riguarda la sostenibilità del mutuo da parte della banca. MA - il mutuo viene erogato fino a un massimo dell'80% del valore di perizia. Un restante 20% ce lo devi mettere tu. - è prevista un'imposta di registro del 2% all'acquisto, più 100€ di imposta ipotecaria e catastale - c'è il notaio, sia per la compravendita che per la stipula del mutuo - se si passa attraverso agenzia immobiliare, c'è il costo della stessa (di solito 2%+IVA) - c'è almeno il trasloco. O l'acquisto dei mobili. Quindi quel 40% di liquidità serve a coprire tutte le spese elencate sopra.
  7. Vero, ma con un distinguo. Se si tratta di immobile da investimento, magari da dare in locazione. Per gli immobili da uso personale, i criteri di scelta devono essere....le proprie esigenze. Ad esempio, se si lavora entrambi fuori città, inutile svenarsi per il centro, ma la soluzione migliore è una periferia. Viceversa se si lavora in centro. Per quella che è la propria casa, bisogna uscire dai termini "mi rende, non mi rende". Ma dev'essere "mi fa felice/non mi fa felice". Anche nella decisione di acquisto/affitto. Deve essere un sogno, un piacere. Se l'acquisto diventa un'ansia, meglio a quel punto un sano affitto che puoi cambiare quando vuoi.
  8. E' la nuova di strategia di marketing, visto che hanno capito che le sportive a marchio FCA sono buone solo da morte. Allora fanno finta che sia morta, e le producono di nascosto Strategia studiata in collaborazione con Mondialcasa&Eminflex.
  9. Al massimo come optional o sull'allestimento più ricco. Di serie su tutte...rischia di essere un boomerang. Che il punto forte della Panda è che te la ripara chiunque anche nei paesini più isolati (Sardegna, Sicilia, appennino). Se la infarcisci di sensori, crei più problemi di quelli che risolvi. Si dice sempre che non tutti abitano nelle grandi città. Ed è appunto a quell'utenza che si è sempre rivolta la semplicità della Panda....
  10. Non era possibile accontentarli. Monza è un parco recintato, chiuso, con specifici accessi monitorabili. Il Valentino è un parco pubblico, non recintato, sempre fruibile. Ed era nato proprio così, aperto, leggero, low-cost (per utenti e per le case. Gli stand li allestivano direttamente i concessionari, idem le auto per i test-drive) Adesso diventerà qualcosa di diverso. Mi sta anche bene, se gli organizzatori hanno fiutato un business. Liberi loro di provarci, libero io di decidere se ne vale la pena. Quello che è stucchevole, è che si siano voluti far passare come dei poveri martiri, delle vergini immacolate insidiate dall'orco. L'amministrazione ha le sue colpe, ma qua di vergini non ne vedo. E la faccenda ha un retrogusto di presa per i fondelli. E si, un po' di "orgoglio" c'è. Perchè a essere trattati come gli "scemi del villaggio globale" non fa piacere. Va bene assumersi le colpe. Ma solo le proprie. Non pure quelle che non ci sono. E la decisione di voler far pagare un biglietto, non è colpa della città di Torino. L'organizzazione sapeva BENISSIMO che era infattibile nel parco del valentino, per i motivi esposti sopra.
  11. A questo punto sospetto pure io che si sia cercato il casus belli, sfruttando una certa contrarietà di fondo. Anche senza Montanari, a Torino sarebbe durato ancora un paio di anni al massimo, il tempo di trovare un altro motivo di scontro insanabile. Basta fare i conti. Con 20€ di biglietto e oltre 700 mila visitatori, c’era un incasso potenziale di 14 milioni di euro in ballo. Gratis vs. 14 milioni di euro. Non c’era storia dal punto di vista degli organizzatori.
  12. Il bello del Valentino era anche la gratuità. Ci facevi un salto anche in pausa pranzo, coi bimbi (così li appassioni). Se dovevi scappare amen. 20€ a testa inizi già a dover ammortizzare, se non é all'altezza ti incazzi.
  13. Certo. E quella è la causa principale. La velocità “inadeguata” diventa poi una ulteriore aggravante, perché aumenta gli spazi percorsi nel tempo di reazione e gli spazi di frenata. Per assurdo appunto, auto che fanno percepire di più la velocità, aiuterebbero nella sicurezza.
  14. E adesso sgancio la bomba. Mi sto convincendo che un po' di rumorosità in auto sia NECESSARIA Molti guidatori non regolano la velocità in base al tachimetro, ma in base alla loro sensazione di velocità. Col risultato che c'è sempre più auto in circolazione che viaggiano a una velocità inadeguata al contesto. Viaggiano a 70-80km/h in città, 120-130 sulle statali. Non ci si accorge con un'auto moderna di stare viaggiando molto al di sopra dei limiti della strada. Solo che 20km/h di differenza in caso di imprevisto, fanno tanta, tantissima differenza. Una differenza enorme. Se poi ci aggiungiamo l'aggiunta di distrazioni e la visibilità sempre minore, diventa un pericoloso cocktail.
  15. Avremmo perso tutta l’epopea rallistica se avesse chiuso nel 1969 (o magari sarebbe stata marchiata Fiat)
  16. La macchina non è una piuma, è coppiosa e ha gomme larghe. In una partenza in salita innevata (magari perché si è piantato quello davanti) potresti trovarti in difficoltà perché l’antipattinamento taglia troppo. Prendi la Q4. Magari ti servirà 2 volte, ma quelle 2 volte faranno la differenza tra ripartire e stare piantato in mezzo alla strada di montagna sotto la neve.
  17. Il mio amico dentista invece caldeggiava la professione notarile. Dove a suo dire "lo sforzo più grande è cambiare il refill alla Mont-Blanc". Comunque il vet con il volo vuole evolversi. Basta cavalli Adesso vuole salvare antichi vasi
  18. Lo ripeto, come tenuta l’assenza della barra antirollio non ne risente. Anzi. la riduzione del rollio è più una questione di comfort che di tenuta laterale. Tant’è che la barra antirollio ha l’effetto di DIMINUIRE (si diminuire) la tenuta dell’asse su cui è montata perché riduce il carico sulla ruota esterna in curva. E ha quindi effetto sull’assale opposto a cui è montata. Si monta all’avantreno per farlo scivolare e quindi stabilizzare il retrotreno. Si monta (o si maggiora) al retrotreno nelle versioni sportive per ridurre il sottosterzo in inserimento (a scapito di un retrotreno più ballerino). Con 350€ rifai la taratura degli ammortizzatori a quel punto se vuoi un assetto più frenato.
  19. No problema, siamo nel 2019, devono esistere già!
  20. Se sale il valore delle azioni, significa che ci sono persone sul mercato pronte a INVESTIRE nella tua azienda. Non mi sembra una cosa così deprecabile.
  21. Anche perchè causa demografia siamo nella situazione dove per le case c'è più offerta che domanda. E la cosa aumenterà. Quindi, anche se ti "rubano" un appartamento, tempo qualche mese al massimo ne trovi uno praticamente identico, nella stessa zona.
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