TonyH

No, a questo giro avrei voluto essere tedesco, per poter "invadere" il Belgio

Non è detto. Magari tizio ha l'auto come benefit aziendale, e dopo 12-24 mesi gliela sostituiscono d'ufficio (qua a Torino, è il caso delle auto del gruppo Fiat. Ai dirigenti le cambiano ogni 12 mesi, ai funzionari dopo 24 mesi. A prescindere). Oppure, è stata comprata con formula "buyback", e dopo 24 mesi, ha deciso di non riscattarla. Essere prudenti va bene, essere troppo sospettosi può rivelarsi oneroso, perchè si spendono un sacco di soldi per proteggersi da problemi non reali (anche perchè, a comprarla nuova mica hai la garanzia che sia un esemplare buono....)

Cosa che nel futuro, a dio piacendo, ci potrebbe risparmiare il marchio su ogni carrello pur di far volumi. BMW, mi spiace, ma al momento non la vedo benissimo. Un po' in affanno. E' vero che continua a produrre chicche, ma è anche vero che per fare i volumi, in giro vedi solo le versioni pezzent. Già una 320d, è un lusso vederla....

Perchè, se la compri con 70.000km, hai la CERTEZZA che siano reali? Ovviamente usi il buonsenso, contatti il vecchio proprietario, verifichi che siano in ordine, scegli possibilmente modelli ancora in garanzia ufficiale o in garanzia ancora estendibile. Ma scartarle a priori "perchè meglio il nuovo" significa per certi segmenti andare a precludersi volontariamente delle opportunità. Poi, de gustibus, se uno preferisce scucire qualche migliaio, se non decine di migliaia di euro in più, perchè se lo può permettere di essere "choosy" a cuor leggero, buon per lui.

Bmw 330XD. 10 mesi, 38.000km. 32500€ su 55000€ di listino Mercedes C350Cdi 4 matic. 18 mesi, 21.000km. 32000€ su 55-56000 di listino. 500C Twinair Rock. 24 mesi, 27.500km. 11900€ su 22000€ di listino. Se questo è "non avere senso comprare auto di 20.000km, meglio nuova" sinceramente non lo capisco.

così é una truffa

ma quello é il "caso fregatura" Quelli che indicavo erano invece casi in cui puoi comprare con maggiore tranquillità

Cercherei di provarle entrambe. Hanno un modo di viaggiare leggerissimamente diverso, devi scoprire quale più ti aggrada.

1- auto aziendali (non tutti che hanno l'auto come benefit sono macinatori di km) 2- rientri da formule "la tieni 24 mesi e poi ce la ridai"

Non è disfattismo. è che spostare "l'esame di ingresso" al primo anno, non risolve il nocciolo della questione. Lo posticipa solo di un anno.

esatto....a parole si tratta di meritocrazia, nei fatti alla fine preferiamo la mediocrità. Perché meno faticosa. Se poi é garantita pure meglio!

In Francia hanno una capoccia diversa ?

Tra 12 mesi ci saranno levate di scudi contro il test del primo anno..perché il professore cattivo, il raccomandato,bla bla bla. Imho, finché non ci si mette in testa che laurea non é un diritto per tutti (ma solo per coloro che hanno capacità e voglia) nessun sistema di selezione andrà mai bene

Se la preoccupazione sono i rumori nel tempo, forse è meglio considerare una giapponese. le tedesche, specie nei segmenti "normali", oramai vivono di rendita. stanno bene insieme 24-36 mesi, poi iniziano a cedere di botto anche loro.

alla fine, stiamo dicendo la stessa cosa che il fatto di costare di più, non ti pone automaticamente fuori mercato. Se riesci a dimostrare che VALI di più. Mi viene in mente una conferenza a cui ho assistito. Era il fondo Telemaco. Lamentavano che nonostante loro costassero di meno come gestione dei Fondi Pensione Aperti degli intermediari finanziari...loro registrassero notevoli deflussi, mentre gli altri crescevano costantemente. Dopo che han parlato 15-20...ho capito il perché. Costavano poco, ma valevano persino meno...non avevano ben chiaro cosa facevano, come funzionava. Noi, costeremo si di più, ma visto che a noi non arrivano "per tacito assenso", abbiamo sviluppato le conoscenze che fanno si che il nostro maggior costo sia percepito davvero come valore aggiunto, e che ne valga la pena. Se ci riusciamo noi che siamo considerati delle "bestie", a ragionare come imprenditori, volendo ce la possono fare anche gli altri...

Difatti in tutto questo ambaradan gli attori in difetto sono due. e uno, è proprio chi vende. Che ha l'approccio ancora del mercato di domanda: "io produco, e la gente viene automaticamente da me perché ne ha bisogno", magari con delle belle barriere all'ingresso (dazi, contingentamento, monopoli) giusto per dare una mano Quel mondo, è finito. Amen. Ora il mondo è "io produco, e devo convincerti che fai bene a comprare da me". In una parola, marketing. Cosa che qua provoca ancora risolini, visto che il commerciale è il mestiere di colui che non sa fare altro che intortare. L'altro attore, è invece il cliente. Quello che mi dà un po' sui nervi, non è che vada alla GdO. Ci vado pure io, mi servo, mica vivo sulla luna. Quello che mi dà sui nervi, è che si strilla contro la GdO "che strangola i piccoli", si strilla sui prodotti di importazione di qualità infima (ma per darti la carne a 2€/Kg, che pretendi, fassone?), ma quando si tratta di mettere mano al portafogli per dare soldi a qualcuno che li merita...ah no....costa troppo....si, i soldi ce li avrei, ma no, vado alla GdO...poi al limite piango se chiudi. Io vorrei che si avesse la consapevolezza che le nostre azioni, non sono mai scevre di conseguenze...e che non si può sempre addossare a qualcuno "terzo" la responsabilità di fare qualcosa perché a me viene comodo dire A ma fare B. non so se son riuscito a rendere l'idea..

Quel crash, leggilo così "oggi, non è indispensabile comprare una Volvo di 8 metri per avere un'auto sicura"

Il twinair è fuori dal 2010, se fosse cagionevole sarebbe già venuto fuori. Oltretutto il tuo uso non stressa la meccanica, basta dargli manutenzione di qualità e dura. In budget si trovano Auto usate: Fiat, Punto, 0.9 TwinAir Turbo S AutoScout24 pagina di dettaglio

Cercherei uno dei nuovi piccoli turbati, anche attingendo a auto di 12-18 mesi. Su 500, il twinair in autostrada consuma meno del 1.2, perché devi tirargli meno il collo. E risulta per lo stesso motivo più gradevole.

Te la regalo

questa concatenazione degli eventi è vera, certo, tuttavia non è inevitabile. ma non ponendo barriere reali. ma iniziando ad avere la consapevolezza che le nostre scelte, non sono prive di conseguenze sul mondo. Anche quelle singole. Sbraitamo sempre contro la GdO. Però poi facciamo la fila perché "c'è l'offerta e risparmio". Ora, il piccolo negoziante deve sgobbare per meritarsi la clientela. Ma se poi siamo sempre in prima fila ad andare "dove costa meno", magari senza chiederci "perché costa meno".....con che faccia mugugnamo se i piccoli, che hanno certe voci di costo non comprimibili (perché magari normate) non ce la fanno.... non è colpa solo del prodotto che costa meno, è colpa anche nostra che scegliamo un prodotto SOLO perché costa meno a noi. E fottesega se a livello più ampio danneggia qualcun'altro...

Mini non era però questo capolavoro....era molto "innovativa" sulla carta, ma nella realtà aveva le sue belle cappelle: - radiatore laterale - olio in comune tra motore e cambio. - elemento elastico in gomma piena (quindi, nessuno ). quando uscì la nostra 112, la mini originale poteva essere benissimo essere messa in soffitta senza rimpianto dal punto di vista tecnico

Oltre che contro regolamento. ergo, passare oltre.

Il punto è che: - spesa al lidl - cellulare Figo da XX euro/mese. - figlio a casa senza lavoro pensiamo che sia 3 cose completamente indipendenti tra di loro. Ma così non è. se io compro il riso birmano, piuttosto che la maglietta cinese "perché costa meno", anche se mi tappo le orecchie, sono co-responsabile del fatto che il coltivatore di riso / filatore italiano poi va a casa a girarsi i pollici. Le aziende hanno le loro colpe mostruose, in primis di pensare che non era necessario investire soldi in qualità e marketing. ma anche i clienti, una parte di responsabilità la tengono.