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TonyH

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  1. Nutrirli, e vestirli, sono le spese minori. Il grosso scoglio per una coppia che lavora è....chi ti tiene il pupo una volta finita la maternità. Che se hai i nonni disponibili 24/7 a portata di mano, te la cavi facile. Se non li hai....ti restano i nidi. Privati, perché pubblici due persone normali che lavorano non ci entrano neanche per sbaglio. E qua a Torino un nido costa mediamente 500-550€/mese più i pasti più l'iscrizione più la quota riscaldamento. Finisci facilmente sui 700€/mese (a prescindere che vada o meno, se non va ti scalano solo i pasti) E te lo sputano fuori alle 16. Quindi o hai di nuovo i nonni, oppure paghi il servizio di post-scuola o una baby-sitter. Se hai due stipendi normali....metà di uno viene solo mangiato da questo. Ben che ti vada....perché non sono rari i casi in cui uno dei due abbandona il lavoro perché costa meno così.
  2. La consapevolezza prima c'era. Sono loro i primi ad averla distrutta facendo i furbi......quindi adesso dovrebbero stare un attimino zitti.
  3. Io mica ho parlato di cifre. Anche perché un 6* livello CCNL metalmeccanico (quello di un laureato nell'industria standard) porta a casa di base sui 1400€, arrivi a 1700-1800€ con le trasferte (straordinari non pagati perché ti danno la qualifica professional con un massimo 15% di RVL). Ma l'impegno richiesto, quello è. Le 40 ore settimanali le riesci a fare solo nei periodi "rilassati" (sempre meno), e le trasferte sono praticamente la norma essendo le aziende sempre più globali. Il tutto pure senza volontà di carriera, semplicemente per svolgere quello che è il proprio lavoro. Perchè chi vuole fare carriera nell'industria sovente vince il biglietto per farsi almeno 1-2 anni all'estero continuativi.... E difatti ho parlato di "TEMPO", che è una faccenda ben diversa.....
  4. Non serve avere un lavoro "da carriera", basta essere un semplice impiegato 6 livello in industria per finire a fare quella vita lì (che fanno tanti miei ex compagni di università). Se avessi detto professionista, oppure imprenditore le ore sarebbero state facilmente 10-12 al giorno. L'anormalità per un giovane sono le 8 ore con contratto a tempo indeterminato.....
  5. Aspetta di essere dall'altra parte della barricata..... Sono dinamiche troppo variegate e con troppe variabili per dare giudizi assoluti. E da fuori, sono impossibili, spesso distorti (e lo dico per essere caduto nello stesso errore). Perchè magari uno dopo essersi fatto 9-10 ore di lavoro fuori casa, magari con trasferta all'estero (oramai la norma per una coppia di trentenni che voglia permettersi di figliare)...nel weekend ti viene voglia di passare tempo con la famiglia. Anche perché, una spider la troverai sempre disponibile da comprare. I figli rimangono piccoli una volta sola. Il rischio è poi di ritrovarsi a dire "non mi ricordo l'infanzia di mio figlio", che personalmente trovo ben più grave di "per qualche tempo ho dovuto limitare la mia passione"
  6. Non era bella la mostra corrente al MEF? Personalmente mi piace molto il MEF, forse più che Maranello, perché propone sempre mostre a tema, raccontando delle storie particolari attraverso i modelli Ferrari
  7. http://www.alfaromeopress.com/download/2017/ALFA-ROMEO/Listini/170216_Alfa-Romeo_Giulietta-MY16_Listino.pdf
  8. Lo sfrizionare un po' nella cambiate più violente lo fa anche la mia, ma solo quando fa una scalata multipla (dalla VI alla III ad esempio). Però lo faceva pure il 7g-tronik che avevamo. Credo sia per preservare la meccanica da innesti troppo violenti. Sullo S&S non posso essere di aiuto, la TBi lo ha avuto solo dal 2016. E se le parlo di EcoDriving mi prende a male parole Comunque, per tornare alla domanda dell'autore del post. Si, Giulietta va per gli 8 anni. Si, non ha gli ADAS più moderni e schermo da soli 6.5". Posizione di guida non eccelsa. Non è un suv. Però....però ogni volta che la guido non farei cambio. E stranamente più passa il tempo, più anziché vederla come "vecchia" trovo persone che la ammirano. Poi essendo la QV mi sconsigliano tutti di cambiarla. Persino i venditori
  9. Verifica in concessionaria, il configuratore non è sempre attendibile (perché quaggiù consideriamo l'IT un costo e non una opportunità). Quando presi la mia online non era possibile selezionare il Pack lusso, ma poi in concessionaria si. @Yakamoz, venuto a capo del TCT della tua?
  10. Purtroppo i problemi di natura elettronica sono estremamente antipatici. Basta un sensore ciucco e un sacco di roba va in avaria. Sulla 330d E90 la rottura del sensore angolo sterzo invalidava persino la trazione integrale, assieme a ABS, DTC e compagnia cantante. In concessionaria, sono riusciti a spiegarti cosa hanno fatto? Hanno già cambiato qualcosa oppure hanno solo tentato un reset della centralina? Hai provato a interpellare il numero verde lamentando la problematica e chiedendo la visita di un ispettore? Hanno controllato che i fori di scolo dell'acqua piovana siamo liberi da sporcizia? (A volte la loro otturazione fa ristagnare l'acqua in corrispondenza della centraline, a livello pavimento vettura)
  11. È dal 2004 però si dice che Marchionne è un finanziere che pensa solo al breve. Sono passati 14 anni oramai. Un po' lungo come concetto di breve (che nella finanza è generalmente sotto i 18 mesi)
  12. Difatti anche le altre case che usavano la TA con motore longitudinale cercavano i modo per ridurre la lunghezza della massa a sbalzo. Lancia con V4 o Boxer, Alfa Boxer, Citroen Boxer, Ford il V4. Arrivando poi a DS e Renault con l'inversione di tutto il motopropulsore per mettere a sbalzo il cambio...più leggero e più basso.
  13. Il Pack lusso dovrebbe vincolare i sedili in pelle a cannelloni con bracciolo
  14. Secondo la stessa logica, eliminiamo il divieto di fumo nei locali chiusi. In fondo le sigarette sono regolarmente in vendita, ci pago le accise sopra con cui finanzio il SSN per curarci le malattie. Poi perché devo uscire al freddo, sono scomodo. E se c'è un bambino, tanto meglio, si fortifica!
  15. BMW utilizza il motore longitudinale sulle TP+TI...anche perché partendo dalla TP non è che il motore anteriore puoi metterlo diversamente. Mentre sulla TA+TI utilizza pure lei quello trasversale....che è la configurazione che permette di avere più spazio interno e meno momento polare del longitudinale a sbalzo, pagando il pegno di una più difficile progettazione dei supporti motore.
  16. A inizio anni 90 non ricordo l'utilizzare tanto il concetto di premium. C'era il concetto di valore tangibile, ovvero "costa di più, vale di più". Ma non era impossibile vedere confronti sulle riviste tra una Mercedes e una Opel, o tra una Audi e una Citroen. A memoria il concetto di premium iniziarono a tirarlo fuori a cavallo del secolo, assieme all'altra parola magica "valore intangibile". Ovvero non lo vedi, ma io ti dico che c'è e me lo devi pagare. Poi da lì si sono fatti prendere decisamente la mano ed è andato tutto a schifio.... Forse ci conviene tornare alla basi, ovvero al concetto di valore tangibile...
  17. Le idee ci sarebbero. Le risorse, volendo, pure. Si tratta più di un problema di allocazione delle stesse che di reale disponibilità visto che il gettito fiscale é assai corposo. Temo che il freno più grosso sia il dover prendere atto che alcune abitudini vadano cambiate. E che più in maxi-intervento definitivo risolutivo una tantum fichissimo sia necessario una mega-somma di piccoli interventi individuali. Dove ognuno (a partire dal sottoscritto) deve fare il suo piccolo sforzo.
  18. Ma chi l'ha proposta la bici sulla lunga distanza? Non io, perlomeno. Precisato più e più volte. Non capisco perché si parta da "in città per i piccoli spostamenti (fino a 5km) bisogna usare di più la bici" si arrivi sempre a "ma io trasporto divani da pizzo calabro a gressoney tutti i giorni, come faccio a usare la bici?" E - mi ripeto pure qua - per chi viene da fuori la cosa migliore è parcheggio in periferia più mezzi. A Milano e a Torino è più rapido per il centro così che con la macchina, e anche più economico. Poi se uno si siete scomodo a non parcheggiare in piazza del Duomo o in piazza Castello alzo le mani.
  19. Alle piogge acide contribuiscono molto anche i biossidi di zolfo e di azoto, dove il gasolio (per qualsiasi uso, trazione e riscaldamento) è svantaggiato. Però ritorniamo sempre al nocciolo....che un uso meno smodato della vettura privata in città aiuterebbe sotto tutti i fronti. A prescindere dal tipo di motore, termico o elettrico.
  20. Dei 102€ che pagheresti ogni mese, solo 52€ sono relativi alla restituzione del prestito. I restanti sono assicurazione/manutenzione/garanzia che paghi dilazionati. E gli interessi sono in totale 1045€ (come da prospetto). Che assieme ai 350€ di istruttoria fa 7800 (capitale) + 1045€ (interessi) + 350€ (istruttoria) = 9195€ che ti hanno indicato come importo totale da restituire. Come già detto ogni mese solo 52,59€ della rata si riferiscono al capitale, quindi in 36 mesi restituisci solo 1893€ del debito totale. Quindi per estinguerli mancano 9195 - 1893 = 7302€ largocirca la maxirata come vedi
  21. La macchina ti costa essenzialmente 52,59x36+6000+7400=15293€ (compresi i 350 di istruttoria) e poi 1660€ spalmati su 36 rate di servizi accessori. per confronto, finanziando gli stessi 7800€ da te (prestitionline) sarebbero 237€ al mese, per un totale finale 14532€
  22. Ma se vivi e lavori fuori dalla città, dalla città non ci passi....al massimo le giri attorno. Se vivi a Pero e lavori a Agrate Brianza, il fatto che facciano l'area C per il traffico non ti tange. O meglio, dovresti dare per scontato che quando parlano delle auto da ridurre in Area C non si riferiscono a te...
  23. Devi inserire nel calcolo il costo delle prestazioni accessorie comprese nel finanziamento. Soprattutto le garanzie dell'assicurazione e la manutenzione incidono non poco.
  24. 30km al giorno? 15 andare e 15 tornare? Imho stai sovrastimando di molto le dimensioni delle nostre città. A Torino, in 15km dal centro finisci a Rivoli. Anche a Milano, in 15km sei già a Pero da una parte o a San Donato dall'altra. Forse Roma si estende così tanto orizzontalmente. La bici (assistita o meno) è una soluzione per gli spostamenti all'interno delle città, che sono spesso di massimo 5km. Per chi viene da fuori, la soluzione proposta è sempre stata quella intermodale. Auto fino alla periferia e poi da lì mezzi (ad esempio arrivando a Milano la lasci a Molino Dorino, Lampugnano, Famagosta, San Donato etc. etc.) Ci metti meno tempo e costa pure di meno....
  25. Per i trascorsi poco limpidi dell'ADAC e per questa avvertenza Attention: For vehicles of the Volkswagen Group marked with *, the EcoTest results are subject to change and are currently being tested. No direct comparisons are possible between the results of the EcoTest before and after March 2012 and after September 2016. The measuring cycles and general conditions have changed (including the measuring weight). lo prenderei alquanto con le pinze il l'EcoTest ADAC. Perchè è vero che nei primi minuti i benzina girano più grassi per mandare in temperatura il catalizzatore...però la miscela grassa genera sia CO che HC (entrambe il prodotto della imperfetta ossidazione). Mentre qua si ha praticamente solo CO E mi fa un attimo strano che i risultati peggiori siano da auto a iniezione indiretta. L'iniezione diretta migliora il rendimento, compe potenza e consumi, ma dal punto di vista inquinanti è peggio, per via del tempo di miscelazione più ridotto.
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