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TonyH

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  1. Anche se non ibrida, Jazz CVT. Così beneficiano anche delle seduta un pelo più alta (e dello spazio interno)
  2. Se li fai sul lordo conviene evitare l'optional serbatoio maggiorato, per non rischiare di non poter fare il pieno
  3. Meglio andare sugli usati freschi, di 12-24 mesi, magari quelli dei dipendenti delle concessionarie (sono più cariche di optional). Almeno non litighi sulle percorrenze e non hai la spada di damocle della scadenza contratto.
  4. Netto ovviamente. Se la cambi spesso speri di non dover partire da zero dal secondo giro ma di avere permuta. Ma rimane sempre una cosa troppo pesante a mio avviso.
  5. La regola "sana" è di non comprare auto che costano più di 12 mesi di reddito. Se ci si ferma a 9-10 mesi è pure meglio.
  6. Tra il 15 e il 20% di sconto da listino. Considerando che alcune categorie professionali arrivano a scontare il 27.5% non è impossibile ottenere gli sconti di cui sopra per un privato.
  7. Ok che Giulietta non ha la possibilità degli ADAS più recenti, ma non dipingiamola come una 1100/103. Alla fine può ancora vantare qualche particolarità come un retrotreno indipendente su tutte le motorizzazioni assieme al cambio a 6 rapporti. Tra l'altro è rimasta una delle poche vetture piacevoli da guidare anche col cerchio e assetto base. Se si trova a buon prezzo (e non dovrebbe essere difficile, la scontistica è generosa) può essere un buon acquisto.
  8. Guarda...mi auguro tanti perché lo utilizzino per davvero....così magari smetteremo di vedere soggetti su mezzi da 50 mila euro (ma anche da 30) guidare disinvolti con cellulare all'orecchio Mi verrebbe da fermarli e spiegargli che così non sembrano fighi....ma dei poveri dinosauri manco in grado di utilizzare le cose che hanno. p.s. I miei, 69 e 64 anni, ce la fanno senza problemi a usare il vivavoce....quindi persone con 10-15-20 anni in meno non hanno nessuna scusante.
  9. Lo so che le posizioni apicali prendono pure di più. Ma sono molto poche e non credo mi siano accessibili È che qua oramai vogliono vendere auto da persone normali a prezzo da persone eccezionali che se prendessi 15 mila euro al mese, mi installerei su una 6GC giusto per stare in BMW
  10. Ma manco portafogli....spesso ti illudi di risparmiare perché confronti un costo esplicito con uno implicito. Vedo ad esempio c.so Susa a Rivoli, dove tantissimi ci passano per evitare il pedaggio a Bruere. Vero che l'abbonamento costa 28.3€, ma se lo dividi per i 44 passaggi mensili sono 64cents a passaggio...1.28€ al giorno. a farti tutta la coda due volte al giorno tra maggiore consumo, stress, tempo ti costa taaaaaaaaanto di più
  11. Oh, ditemi in quale lavoro (legale) si guadagna così tanto da poter spendere con leggerezza certe cifre che mi ci fiondo. 67 mila cucuzze per un diesel 4 cilindri sono fuori dalla mia comprensione (anche nel caso dello Stelvio)
  12. Sempre più convinto che questi modelli sarebbero stati meglio marchiati Rover....BMW lo ha accantonato troppo in fretta.
  13. Le scatole nere le spingono per limitare le truffe. Dai falsi incidenti, alle riparazioni gonfiate ai colli di cristallo. Le compagnie sono delle filibustiere, ma gli assicurati, i periti e i carrozzieri mica sono degli angioletti...(anzi). E partite un po' dal presupposto che SENZA scatola nera sia in un qualche modo possibile sfangare eventuali responsabilità. Scordatevelo. Se non c'è compilazione CID intervengono le FdO a redigere il verbale. Se il contenzioso finisce in tribunale il giudice nominerà un perito tecnico perché i periti di parte saranno ovviamente carta da formaggio. E saranno loro a decidere le percentuali di colpa (le colpe mia sono sempre 100-0 o 0-100) e avranno fede privilegiata. Scatola nera o meno. Faccio un esempio pratico, mia cliente con incidente grosso al semaforo. La controparte ha prodotto testimoni affermando che la mia cliente passò col rosso. MA essendoci lesioni gravi la perizia giudiziaria stabilì che la controparte viaggiava a oltre 90km/h in città. Risalito da danni e da quanto si sono spostate le macchine dal punto di impatto. Risultato, concorso di colpa 70-30, in quanto se l'altro avesse viaggiato a 50 molto probabilmente evitava il botto.... E nessuno dei due aveva la scatola nera. In conclusione...montatevi la scatola nera per difendervi dalle truffe (e ce ne sono, ben più dei risarcimenti ridotti) e rispettate di più i limiti.....
  14. Se ti appioppano parte della colpa l'assicurazione è obbligata a indennizzare la controparte per la percentuale stabilita e poi si può rivalere su di te in caso di negligenza grave (ubriaco, veicolo non a norma etc.) Per il semplice eccesso di velocità non c'è rivalsa. E comunque, in caso di contenzioso grave (es: incidente di Hayden) di norma il giudice nomina un perito terzo. Che di norma sono tutto meno che scemi e riescono a risalire con buona approssimazione alle velocità iniziale. Quindi, se correvi troppo, viene fuori. Scatola nera o meno. a mio avviso ci si concentra solo su ipotetici svantaggi , perdipiù controllabili (la macchina non supera i limiti da solo), e ci espone a essere fregati per davvero da qualcuno che prima ti viene addosso e poi si prende pure la ragione perché aveva maggggicamente i testimoni.
  15. Al massimo è l'assicurazione della controparte che può attaccarsi ai cavilli. Per quale motivo la tua assicurazione dovrebbe fornire prove che la porterebbero a dover indennizzare? E comunque l'accesso dei dati da parte di terzi rispetto ai titolari del trattamento dati può avvenire solo tramite ordine delle FdO o della magistratura
  16. Se il botto è grosso, la velocità viene rilevata da un perito nominato dal giudice, e se eri oltre il limite nel 99.9% lo accerta. Se hai ragione e la controparte lo ammette, per quale motivo la TUA assicurazione dovrebbe andare a fornire dati che la obbligherebbero anche lei a pagare? Io onestamente le ho messe, perché mi preoccupo molto di più di quelli che ti tronano e poi mentono per non indennizzarti. Se eri molto oltre il limite al momento dell'impatto possono attribuirti una parte di colpa (per esperienza il 30%), perché le F.d.O. Ti imputano che se fossi stato rispettoso del limite il sinistro o non ci sarebbe stato o sarebbe stato più lieve.
  17. Ma puoi parlare anche da appassionato di auto. Anzi, soprattutto. Perchè se non si è costretti all'utilizzo dell'auto per la vita quotidiana, ci si può permettere mezzi più estremi e gratificanti. Se girano in città se lo prendono metano, ibrido o addirittura elettrico. Comportano qualche fastidio? Sicuramente, come per l'agente di commercio e per il privato. Però - come ai tassisti - gli converrebbe farlo anche solo per egoismo....che mica vivono in una bolla di aria pura di montagna...ce stanno pure loro nell'ambiente inquinato. Che mica fa distinzioni se sei in giro per lavoro o per svago.
  18. Si, molte periferie tirate su negli anni 60-70 sono aberranti. Anche quelle "signorili" dove non volevano le attività commerciali...col risultato che sei schiavo della macchina. Io ho cercato nel mio piccolo sempre di evitarle (e difatti mi sono inchiodato a Cit Turin dove conto di andarmene via solo orizzontale). Che poi sarebbe bastano poco....svilupparle attorno a un "centro" coi servizi principali (un Crai, un bar tabaccheria, un bancomat, un ufficio postale, la fermata del bus)
  19. Questo dovremmo scriverlo più grosso. A volte sembra si stia sconsigliando di fare qualcosa di piacevole...tipo bere un barolo, mangiarsi la salsiccia di Bra nel panino assieme alla robiola.... o trombare. Quando molto spesso guidare nel traffico è solo una immensa rottura di zebedei. Che spesso ti fa male alla salute (compreso fegato per il nervoso), all'umore e al portafogli
  20. Da me hanno già acceso, ma sono sotto teleriscaldamento legato a questa piccola qua: che credo non si possa accendere una mattina a caso tipo caldaia domestica Torino è molto teleriscaldata (oltre il 50%). E mi duole dirlo ultimamente da quando hanno completato la nuova spina sulla copertura del passante il traffico è aumentato...si formano code dove prima si scorreva. Quasi se il nuovo corso abbia indotto più persone e riprendere la macchina.
  21. ma a parte i tassisti (che dovrebbero essere solo ibridi a mio avviso), quanti sono che macinano 30-40-50 mila l'anno in puro cittadino? E poi, uno è libero di abitare a Villardora e lavorare in piazza castello.....è un suo diritto. NON è un suo diritto andare con il suo mezzo privato per l'intero tragitto se questo causa troppi problemi di congestione e inquinamento (e facendolo in troppi, li causa) Sarà cortesemente invitato a lasciare la macchina in qualche parcheggio in interscambio in periferia (Venchi, Fermi) e a prendere i mezzi per raggiungere il centro. Non è una cosa da fantascienza o eroica.
  22. Io nonostante possa usufruire delle deroghe per usare un diesel euro 5, questa settimana la lascerò in garage usando solo quella a benzina euro 6. Potendo dare un contributo aggiuntivo con una fatica minima, perché non farlo? Il fatto di poter fare, non lo ritengo un obbligo a dover fare ...se vogliamo dirci davvero liberi di scegliere
  23. La usa principalmente nel traffico, tutto quello che è attinente alla guida (cambio, motore, sospensioni, rumore) sono sgradevoli. Fai prima a prenderti una seconda macchina da sfizio puro coi soldi risparmiati comprando una delle due citate
  24. Io andrei direttamente di ibrido. Auris o Kia Niro, di cui sento parlare molto bene anche a livello di guida.
  25. Se aspettiamo e pretendiamo sempre che le decisioni vengano solo calate dall'alto, e si debba sempre arrivare alla mano dura del blocco, non andiamo però poi a sbraitare delle istituzioni che ci trattano come pecore. Io personalmente non sentendomi pecora davvero ma cittadino con capacità di pensiero, mi guardo prima anche un po' dentro, su come posso essere già io il primo a migliorare le cose. E poi fare pressioni sulle istituzioni (che sono fatte di persone pure loro, mica di meganoidi). Le cose pubbliche, non sono entità astratte di nessuno. Tutti ne facciamo parte e tutti ne influiamo.
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