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TonyH

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  1. Ma anche quello NON rientra nella blue economy. Il concetto alla base della blue economy è di riuscire a fare un'economia che non consumi nuove risorse. Ma sfrutti meglio quelle già esistenti. Il progetto partendo dal cardo si fonda sul principio che il cardo è una pianta che cresce molto bene in terreni marginali e ad oggi improduttivi. Quindi non leva altra colture. Mentre il biometano parte dalla fermentazione dell'umido e del letame (che le mucche producono a prescindere)
  2. Ma sono d'accordo che è un sistema insoddisfacente. Io sono contento di quel concessionario anche perché in occasione dell'intervento in garanzia ho beneficiato della sostitutiva presa e riconsegnata in officina e senza caparre strane o costi a mio carico. Mettevo in guardia sul fatto che cambiando marchio non è automatico trovare servizio migliore essendo certe pratiche comuni. Ma di andare a verificare la speficica assistenza vicino a casa come è organizzata.
  3. La cosa accade perché spesso la casa madre per la garanzia si appoggia a noleggi (mentre quella del tagliando è a gestione completa autonoma del concessionaria). A Torino ad esempio si appoggiano a Europcar....e quindi te la devi andare a prendere e consegnare alla Europcar. Le deroghe sono solo nei concessionari MOLTO grossi tipo Spazio, che in virtù delle economie di scala nel gestire tanti marchi (oltre a FCA, Peugeot Opel Toyota Hyundai) ha la forza di contrattare condizioni diverse. In pratica si "accolla" gli scarti di immatricolazione e le usa come sostitutive anche in garanzia.
  4. ma Elon Musk non é blue economy. e neanche l'auto elettrica. esempi di blue economy sono più...in Italia. A porto Torres re-utilizzano una preesistente raffineria per lavorare il cardo (si, il cardo) per ottenere polimeri vegetali e etanolo. a Pinerolo stanno facendo un bel lavoro con una centrale di smaltimento rfiuti, che avrà come output riscaldamento elettricità biometano per auto e mezzi operativi e polimeri per plastiche. é la cartiera che fa la carta dal carbonato di calcio ottenuto dagli scavi delle infrastrutture. é essenzialmente manifattura. E quindi i posti che crea sono...quelli della manifattura. Non é Foodora. E nemmeno Uber.
  5. la blue economy é differente dalla green economy. e ha il vantaggio che NON é delocalizzabile.
  6. Mi sembra manchi ancora: http://www.npr.org/2016/11/10/501597652/fact-check-donald-trumps-first-100-days-action-plan su tanti punti "fottesega". La marcia indietro sulle politiche ambientali un po' di secca perché alla fine coinvolge anche noi. Ed è anche una perdita di opportunità per loro, perché dalla blue economy potrebbero ricavare vantaggi. esempio http://notizie.portotorres24.it/n?id=97444
  7. Anche Finanza&Futuro ha una capogruppo importante (Deutche Bank) ma questo non è garanzia di sopravvivenza in Italia. Tant'è che BNL aveva GIÀ una rete di promotori, ma BNP comprò all'epoca solo la parte bancaria mentre la parte di promozione fu venduta a RAS-Allianz. Gli investimenti saranno principalmente di carattere informatico, perché la Mifid 2 (almeno nelle versioni approvate ad oggi) imporrà di tenere traccia di ogni visita effettuata con il cliente e di ogni proposta fatta al cliente solo ed esclusivamente su supporto autorizzato dalla casa. A cui si aggiungerà una riduzione dei margini. Servirà quindi economia di scala maggiore rispetto ad adesso.
  8. Noi lo facciamo già. Le eleggiamo pure comunque "contratto con gli Americani da realizzare nei primi 100 giorni". Mi ricorda qualcosa
  9. Ma tu speri veramente che in caso di grossi casini tu te ne starai tranquillo a sorseggiare tè lipton osservando il caos? o ti ritiri nella Barbagia a fare il pastore, oppure #credici....
  10. Sicuramente anche in realtà più piccole (Finanza&Futuro, BNP, Copernico) ci sono persone molto valide. Le mie perplessità riguardano la struttura, dal momento che la Mifid 2 che entra in vigore nel 2018 richiederà molti investimenti che le realtà piccole non sono sicuro che possano/vogliano fare.
  11. un ingegnere civile? uno elettronico? un laureato in filosofia? un geologo? uno in giurisprudenza? uno in CTF? non sono facoltà sparate a caso. Perché di ognuna posso farti nome e cognome di un laureato in 5 anni che è un professionista di primo livello. Questo perché la conoscenza dei mercati e della finanza è solo una parte delle competenze del consulente. E nemmeno la maggioritaria. Deve avere competenze normative, fiscali, di dirittto successorio, di previdenza....oltre che doti relazionali. Sono tutte cose che non insegnano in un unico corso di laurea. A focalizzarci quasi solamente sulle sue competenze economico finanziario si rischia di finire in mano davvero a uno che fa il "gestore". A uno che si fa le seghe grafici, medie mobili, candele, indici di sharpe.....nei casi peggiori che gioca a fare speculazione e non pianificazione. Non tenendo conto dei desiderata del cliente. E quindi rinnovo il consiglio. Si prendono i professionisti di zona delle cinque società sopra menzionate e li si va a conoscere. Per vedere chi sono, come lavorano, come sono strutturato. Perchè alla fine lui tratterà sempre e solo con il consulente. Ancora meglio, verificare se fanno qualche forum finanziario. Intesa SanPaolo Private, San Paolo Invest e Fideuram sono gruppo unico adesso. Delle tre meglio Fideuram, hanno una forma mentis più consulenziale di media.
  12. non sottovalutate l'esame per l'albo e non sopavvalutate la laurea (che poi, quale laurea? Un consulente ingegnere come lo ritiene?). l'esame di stato é si a risposta multipla. Ma sono 60 domande random pescate da un database di 5000 di cui ne aggiornano 2000 ogni anno. e devi ottenere almeno 80/100. non é poi così semplice.
  13. per essere iscritti all'albo dei consulenti non é richiesta la laurea. é però richiesto un esame di stato o almeno 3 anni in posizione qualificante e corsi di aggiornamento obbligatori. se un consulente é iscritto all'albo ha già un livello minimo di professionalità. io non darei un peso eccessivo alla laurea ma piuttosto proverei a prendere un appuntamento con uno dei consulenti delle maggiori realtà (Fideuram Fineco Allianzbank Azimuth Banca Generali) vedendo quello che ispira più fiducia. perché alla fine un bravo consulente non batte i mercati. Nessun batte sistematicamente i mercati. il bravo consulente é quello che parte dal cliente, dalla sua famiglia il suo patrimonio il suo reddito e le sue esigenze e gli costruisce attorno una soluzione ad hoc.
  14. Prima di un gestore gli serve un consulente. Che sono due lavori molto diversi con competenze molto diverse per essere svolti efficacemente.
  15. TonyH

    Audi Q2 2016

    In ginocchio sui ceci davanti al Duetto a leggere la biografia di Pininfarina
  16. La differenza a parità di equipaggiamento tra la Super e la Veloce è di circa 3000€. La Veloce esce già con navigatore, con xeno 25w, con i cerchi da 18", con i sedili in pelle elettrici e divano posteriore frazionato. Tutte cose optional sulla Super
  17. No, per favore no. Il Canada è da sempre la versione civile degli Stati Uniti. Non roviniamolo con questi soggetti. Meglio la Bolivia o il Perù, c'è tanto spazio in quota. Non patiscono neanche la scarsità di ossigeno al cervello. Trump ha vinto perché rispetta la regola aurea
  18. Baule da 380 a 530 litri a seconda di come si posiziona la panchetta posteriore (16cm di scorrimento). A luglio la dCi Tekna finanziando me l'avevano proposta a 17500€
  19. A che pro? Se ti piace il submissiom e l'humiliation non c'è bisogno di arrivare a tanto. Ti basta chiedere qualche numero a Max Mosley.
  20. Ma anche se i punti sono a mio favore....spiegameli e non "fidati a prescindere". Per dire, stamattina discutevamo dei costi dell'Obamacare....poco fa mi arriva una mail che spiega che nonostante la probabile soppressione dell'Obamacare le aziende Healthcare guadagneranno perché i democratici avevano tra le loro proposte quello di plafonare il costo dei farmaci. Ecco, dimmelo, spiegamelo...poi decido io.
  21. Quello della "stupidità" è un falso problema. Nel senso che prendi una persona qualunque, e se gli spieghi le cose in maniera chiara capisce. Se gli spieghi vantaggi e svantaggi per lui, è in grado di prendere una decisione. Di persone che mettono volontariamente le palle sull'incudine ne ho conosciute poche. E il livello di istruzione non è una discriminante. Il problema delle "elites" è che hanno smesso di spiegare chiaramente. Si sono ritirate, se la sono cantata e contata, hanno fatto sfoggio di paroloni.....confidando che gli venisse riconosciuto per diritto divino la superiorità. Manco per sbaglio. Se poi sbagli, il vento gira veloce. La via di uscita per certi ambienti è "alzare il culo", e tornare a spiegare e argomentare in maniera chiara e efficace le cose.... Che non basta sapere di sapere la cosa giusta. Devi convincere gli altri. p.s. Il papello non è contro Trump. Come già scritto, non credo che agirà in modo da andare contro i propri interessi.
  22. Imho la fallacia dei sondaggi è anche una conseguenza della mancanza di fiducia nel "sistema". Molti votano con la convinzione che il loro voto valga nulla e che tanto vincerà comunque l'estabilishment, e quindi votano la protesta MA formalmente dichiarano altro. (perché sennò ti cacano la meeeeenchia) Lo pensa 1, lo pensano in 10, lo pensano in ....n mila...e il risultato è la conseguenza. È una cosa che i candidati da ora in poi dovranno ritornare ad avere in mente. Non basta avere un buon programma. Devi anche riuscire a comunicarlo e a convincere gli eletttori. TUTTI gli elettori.
  23. Usali per mangiare da Schnipper's che son spesi meglio.
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