TonyH
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I rendiconti a cadenza mensile li fanno tutti. Spesso disponibili anche sui loro siti societari. Poco distribuiti perché poco agevoli e mio avviso su orizzonti temporali dal medio al lungo termine non di così utilità pratica. Perchè se compri un BTP 2018, lo metti nel cassettino e non lo guardi fino a scadenza perché quei soldi NON ti servono....diventa poco utile prendere un fondo con l'obiettivo di lasciarlo lì 3 anni e guardarlo ogni 2 settimane.* Il fondo OVVIAMENTE oscillerà. Ma lo farà anche il BTP se lo si va a guardare con la stessa frequenza. La quotazione giornaliera è un sacrosanto obbligo di legge. Non deve diventare una schiavitù lato cliente perché sennò la vivi davvero male (emotivamente). *lo faccio già io per tenere sotto controllo e vedere cosa è il caso di fare...
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Gli è andata ancora bene. Il mio professore di motori endotermici fu chiaro. Chiunque avesse parlato di "motore a scoppio" sarebbe stato bocciato a prescindere.
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Cosa intendi per "Diesel moderno"? Perchè se ti riferisci dal common rail in avanti, anche per il benzina siamo solo agli albori delle rivoluzioni. Che fino all'avvento delle prime famiglie di piccoli turbati si aveva ancora un sacco di roba non molto lontana da quelli di 25-30 anni fa. -
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Anche agli under-60 serve molta spiegazione. Le classiche domande "ma quanto mi rende?" E "ma il capitale non è garantito?" Sono trasversali. Diciamo che oggi il fatto che i titoli di stato abbiano non di rado rendimenti negativi sta obbligando più di qualcuno a farsi spiegare come è il mondo là fuori.
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Faccio che rispondere a tutti e due In caso di problemi l'ordine di intervento è: 1- azioni 2- obbligazioni junior (tier2 capitale) 3- obbligazioni senior (tier1) 4- giacenze sopra i 100.000 per arrivare ai C/C il buffo deve essere bello grosso...tocchiamo ferro che sarebbe un discreto casino. Tutto quello che è nel dossier titoli ma NON È dell'istituto non viene toccato. Titoli di stato, obbligazioni societarie e azioni terze, etf etc. Non viene toccato perché lì la banca è solo depositaria, non è lei che deve garantirti il rimborso. Sotto i 100.000 c'è in teoria il fondo di tutela...ma per intervenire deve essere prima chiusa la procedura fallimentare...e soprattutto il fondo ha (aveva, che le 4 attuali lo bruciano) 2 miliardi di dote per tutelarne 300... Attenzione anche ai conti deposito. Non è raro che il sottostante del conto deposito sia un'obbligazione dello stesso istituto... Così vi vendono una roba con rendimento decurtato senza manco avere la tutela teorica dei 100.000€
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L'età media è alta perchè i soldi stanno in quella fascia. Anche da noi i clienti non sono mica tutte giovani fanciulle avvenenti Che le banche commerciarli DEBBANO piazzare roba loro per fare raccolta diretta (da poi utilizzare negli impieghi) è roba nota. Però sono poco furbe anche loro...considerato che i tagli minimi delle sicav vanno oramai da UNA azione a 5000€...mettigliene una parte lì dentro. Se proprio il cliente non esce dalla logica "capitale e rendimento garantito" alla peggio qualche titolo di stato (che anche loro ballano, ma almeno stai più tranquillo che con l'obbligazione BCC sotto casa). Anche per la tranquillità propria del dipendente...che se le cose vanno male il cliente pretende la TUA di pelle...mica quella dei capoccia sopra. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - -
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Far fallire e basta è quello che han fatto con la Lehman...non è andata bene (anzi). Quella della Bail-in è più qualcosa simile al chapter 11. Si cerca di salvaguardare quello che c'è di buono (anche dipendenti e creditori solvibili...) e di non scaricare i costi sulla collettività. Richiederà una responsabilizzazione degli amministratori lato istituti (perché le cazzate le pagherà qualcuno vicino) e anche lato clienti... Mettere tutto in un'unica azione o in obbligazioni subordinate di un unico emittente non è saggio, e anche se dall'altra parte spingono rifiutarsi categoricamente. Tra l'altro vorrei vedere i moduli MiFid di quei clienti lì...perché una concentrazione così del rischio mica è tanto coerente con la normativa.
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Si e no. O meglio...Aygo è esplicitamente solo cittadina e a prezzo. Ypsilon lascia intendere che vorrebbe e potrebbe essere qualcosa di più su. Vuoi per motori (twinair e 1.3 m-jet 95cv che anche in autostrada hanno fiato) vuoi per gli accessori. Solo che poi così sembra che abbiano pensato solo alle Elefantino a 9900€ non interessandogli chi può e vuole spendere di più. Spero che testino presto anche Yaris e magari 208...per vedere se considerarle o scartarle per lo stesso motivo.
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Se prendi un B automatica ben equipaggiata di listino vai su quei livelli là...Fiesta, 208, Yaris (1.3/ibrida) Su questo non concordo affatto. Anche perché la concorrenza nel "a partire da 10.000€" mica offre chissà quale roba. Certo, se le paragoniamo alle serie 5...ma allora paragoniamoci anche le UP! E le Smart ForFour. p.s. La stessa Ford per Ka che "pensa più a fare le auto" la impoveriva...con dotazioni per la sicurezza inferiori (4 bags anzichè 7)
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Il costo di cambiamento dei FIP è essenzialmente....trovare un nuovo intermediario. Il legislatore ha fatto sì che la portabilità fosse a costo zero per l'aderente. Non serve neanche vedere il vecchio intermediario, perché in fase di apertura del nuovo autorizzi lo spostamento. I FIP sono prodotti molto standarizzati. Cercare "il migliore" ha poco senso. Sia appunto perché i mercati son li stessi. Di solito differenzi per difenderti dalle decisioni del gestore (alcuni amano fare decisioni molto forti, es: Carmignac. Quando le imbroccano dei geni, ma quando ciccano sono dolori), ma non è il caso del FIP. Sia perché su 20-30-40 anni difficilmente il migliore sarà lo stesso ogni anno e diventa difficile seguirlo. Per la ricerca, meglio focalizzarsi sulla bontà dell'interlocutore. Lato operatore sono burocratici e farraginosi....ne devi scegliere uno che sappia districarsi agevolmente.
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Viene in mente BMW perché è di vista comune tra le moderne. Però...
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Il preventivo che ho a casa è un filino più alto ...ma perché non ero interessato a una Ypsilon "basta che si muova". Come non sono interessato alle equivalenti lavastoviglie a rotelle da 10k€ della concorrenza.
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Perché opinabili? Taurus ha preso la versione di Alfetta più cessosa di tutte E la sua colpa sta lì. ma questa Giulia imho ricorda tantissimo l'Alfetta. (E l'ho detto fin dall'inizio) E quella è indiscutibilmente Alfa. Non è perché qualcun'altro poi prende e sviluppa a modo suo un certo tema non lo si possa più utilizzare...
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Forse ci stiamo arrotolando Si, una bicicletta è più pericolosa. Ma difficilmente uno è indeciso se comprare una macchina o una bicicletta. Idem per le auto storiche. Vuoi esattamente quella e non esistono alternative. Mentre per questa Ypsilon si. Per quello è inadeguata. Perchè con 20.000€ per una Ypsilon full ci prendi anche una Jazz full o una Mazda 2 full. La prima con 5 stelle la seconda con 4. E a meno che non sia pazzo di follia per la Ypsilon da non valutare nient'altro (ma quanti sono al mondo? Mica è una Miura)...se con gli stessi soldi posso prendere roba altrettanto valida ma più sicura...non ci sto a pensare.
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Da qui a 60 anni (accantonamento+percezione rendita) quale istituzione sarà ancora in piedi è impossibile dirlo. Sulle linee unit hai il salvagente che la società il capitale lo gestisce solo e quindi se dà il giro.....devi cercare un'altra società di gestione ma il capitale non sparisce. Da quel punto di vista la gestione separata ha qualche criticità in più perché eventuali ammanchi devono essere ripianati con capitale societario. Attenzione anche ai rendimenti minimi garantiti, perché ad oggi i rendimenti "sicuri" sono.....negativi. Chi garantisce un rendimento superiore a un titolo di stato equivalente per durata tanto "sicuro" non lo è. Quello che consiglio come obiettivo da ottenere è far sì che 100 che metti da parte oggi ti ritornino come 100...attualizzati. Ovvero che con quei 100 tu possa farci sempre le stesse cose. Se il gestore è bravo, magari fa qualcosetta di più...ma 110-115 al massimo. La logica del TFR è essenzialmente del risparmio forzoso differito. Se qualcuno ti dice che con 100, ti restituirà con sicurezza 200 (sempre attualizzati) dimmi chi è che partecipo pure io
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4300€ sono imputabili solo per passare da un 1.4 benzina aspirato da 95cv a un 1.6 turbodiesel da 120cv. (confronto sulla base del listino di 500L)
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Dipende da come è il tuo datore di lavoro. Perchè considera che molto (troppo) spesso se lasciato in azienda l'accantonamento TFR è solo una voce a bilancio ma fisicamente non esiste.