TonyH
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Una volta provata uno spider, per il resto ci sarà sempre tempo La cosa migliore, sarebbe provarla. Noleggiarla per una giornata (mi pare la fornisca la Hertz) e passarci tutto il tempo. Che a parole, la sensazione di una spider non sarà mai descrivibile Se non la provi, sentirai sempre la vocina dentro di chi te la sconsiglia perché ne trova solo i difetti visto che non ha mai avuto il coraggio di provarne una...
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Rimango sempre stupito dal fatto che quando si pensa a "macchina divertente da guidare e con costi ragionevoli" non sia la prima che venga in mente. Un po' come se al pensiero "attività sessuale non solitaria" non si pensasse per prima cosa a un altro essere umano.
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Hai messo una pietra tombale sulla credibilità con quella affermazione Cioè, vanno ascoltati, per poi fare l'esatto opposto Che negli ultimi anni - purtroppo - nelle dichiarazione pubbliche prendono sole mica da ridere Funziona di più il quinto senso e mezzo da uomo della strada.... -
Col DSG riesci a avere rapportatura più lunga senza che diventi piantata come un banco imbullonato
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si, ma non è che il mondo si é fermato al 1993 e alla Punto GT (che è un filo sopravvalutata imho). Ci sono state le Clio Williams, le 106 rally e la gemella saxò, la 306 rally e GTI. Dopo la Celica ST185 c'è stata la ST205 che era un mostro. e anche la TS ST230 aveva il suo perché Ci sono state le Civic VTi Ek6 e EP7, la Integra Type-R. Le Impreza WRX e STi poi. La sempreverde Mazda Mx-5 Ford fece Escort CSW e Focus RS Senza andare nelle Ferrari e nelle Porsche, anche nel 2003 un appassionato col portafogli gonfio di scelta ne aveva, anche stando fuori dai marchi "classici" (nel 2003 c'era comunque già Mini R53)
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In questo possono avere la loro parte (positiva) gli analisti e gli esperti di settore. Ma non tanto per spingere a aggregazioni, che se non c'è la disperazione nessuno rinuncia al suo orticello, quanto a rendere più sostenibile il settore con pressioni a legislatore e utenza. Perchè quel 4.1 anni medi che ci metti per spendere l'equivalente della tua capitalizzazione è aberrante. Se persino il farmaceutico, dove i costi R&D sono mostruosi, ci mette di più.....qualche domanda ce la si bisogna fare. Magari, il primo punto potrebbe essere la standardizzazione delle norme al di qua e al di là dell'Atlantico (includendo magari anche la Cina), cosicchè non diventi scemo tre volte per scocche e motori... Il secondo punto è rilassare un po' la tabella di marcia degli inasprimenti....in modo da permettere di ammortizzare i spaventosi investimenti fatti. Che alla fine, in 25 anni si è passati da questa: a questa Forse solo giusto l'elettronica di consumo ha avuto miglioramenti in tempi così ridotti come perfomance globali (nel caso della 208, inquinamento, sicurezza, equipaggiamento ancora prima che mere prestazioni cronometriche), ma richiedendo investimenti di gran lunga inferiori....
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Il problema però non è così raro. Le nuove euro 5, a freddo, per non inquinare anche se chiedi potenza col belino che te la danno. Succede anche a me, sia con 500 che con Giulietta. Che se fa davvero freddo ciao....arrivo in cima alla rampa col motore che non si è spento per miracolo. oppure devi frizionare tipo nonno col 126 Se la rampa è davvero ripida, forse aspettare 30s fermi in modo che la centralina dia il consenso a erogare più di un vitello dai piedi tonnati potrebbe essere ok.. Son auto moderne, hai voglia a morire intossicato,....
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Ho paura che però quando si prenderà collettivamente coscienza della cosa (perché adesso si è nella fase che conta più CHI parla di COSA dice) lo si farà con un po' di cadaveri sul groppo. Purtroppo la cosa é perfettamente coerente con la mente umana, dove a volte anche i migliori faticano a vedere lontano. Specie se la cosa implica mettersi in discussione.
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Oddio, "agevolazioni fiscali notevoli" mi pare un bel parolone. È da verificare bene che il limite di 25.800€ sia escluso IVA e non incluso IVA. secondo punto, se la tieni meno di 5 anni devi calcolare la quota non ammortata (che non è lineare) terzo, quando la vendi essendo bene strumentale va fatturata e concorre in parte a determinare reddito. Il senso di compare un'auto di 12 mesi (ma anche meno, la BMW linkata ne ha 5....) sta insito nel fatto che tutto quello che va oltre la soglia di deducibilità é a fondo perduto. Quindi se l'obiettivo è risparmiare, bisogna spendere meno all'acquisto. Poi, se hai voglia di cambiare macchina e ti piace la XE, comprala senza indugio. Ma senza stare a farti seghe su deducibilità, rivendita etc. Etc. Che tanto sono cose marginali.....
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Secondo me diventerà gioventù dal braccio destro molto sviluppato
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Il Sedici che avevamo, ex dirigente, però era proprio intestato alla Leasys s.p.a.
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Le immatricola Leasys, per il semplice fatto che qualcuno deve svolgere gli adempimenti burocratici (intestatario, bollo, assicurazione) e poi vengono affidate a funzionari/dirigenti/direttori. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Anche ora è così. Ma chi ha la macchina aziendale come benefit, non gliela intestano direttamente (anche solo perchè una volta restituita si dovrebbe fare un passaggio di proprietà). Immagino che anche tutte le aziendali delle altre case riportino come primo intestatario a libretto la società di leasing.
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Riportano come primo intestatario Leasys S.p.A., che è la società di NLT di proprietà di Fiat.
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Minchia Gimmo, hai fatto un minestrone che manco la Valle degli Orti con il nonno che sceglie personalmente i piselli dei braccianti....
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Guarda che te avevi 20 anni nel 2003, non nel 1993 Nel 2003 c'erano Celica TS, Furgopizza, Clio RS......chi aveva bisogno di più?
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I casi sono tre 1- o è un hipster all'ultimo stadio, di quelli coi baffi a manubrio e i risvoltini che ti viene voglia di usarlo come sagome al poligono. 2- ha fatto voto di castità e la Duna lo aiuterà 3- è Wilheim275
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Agevoliamo p.s. Me lo sono sentita anche stamattina mentre scorrazzavo col Duetto (aperto ovviamente).
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A Verbania non è che immatricolassero così tante auto....ci misero un (bel) po' a smaltire lo stock. A quello della Duna devono dargli il premio Iron Man, ce ne vuole tanto di coraggio!
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Dopo le recenti strette, assicurare una ventennale senza passare senza alcun registro o club la vedo assai grigia.
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2 Tanzen del 1999 e poi l'anno dopo nell'album "the Riddle" la prima era solo la musica del ritornello, la seconda cantata.
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Ma in città manco io voglio guidarle per questo dico che piuttosto che farmi comprare e mantenere un'auto elettrica personale, farmi adattare il garage, tassarci perché devi costruire le infrastrutture per tutte le auto..........organizzami la città in modo che io possa fare a meno dell'auto privata Comunicazione a distanza, TPL, taxi, car sharing, piedi, bici, monopattini, tubi di futurama, teletrasporto...quello che si vuole. Se in città posso fare a meno di possedere l'auto e i suoi relativi costi (sempre più alti) sarei più che felice..... E per gli spostamenti extraurbani un'auto moderna europea/giapponese oramai consumano una ciunfola....
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Il problema non è la Model S. Non nutro dubbi che vada bene come una Ghibli o un'auto equivalente. I miei dubbi nascono nella volontà di passare dalla Model S (pochi volumi, costi che sono un problema relativo)....alla Panda (altissimi volumi, costi che sono il problema principale). Far funzionare bene un modello di una casa specifica come infrastruttura è relativamente semplice. Progettare l'infrastruttura che funzioni trasversalmente su milioni di vetture diverse di costruttori diversi...e ci metto un punto interrogativo grosso come una casa. Specie se poi questa Panda mica la puoi far costare 30 cocuzze.... Sarei più favorevole se tutti gli sforzi venissero concentrati su TPL, auto pubbliche e car sharing. Quelle sì elettrificabili con maggiore facilità e minore costo per persona trasportata. Esempio sciocco. Elettrifichi gran parte dei taxi di N.Y. O di Londra. Vuoi non dare un contributo ENORME alla riduzione dell'inquinamento e della CO2? Forse persino maggiore che se tutti gli utenti di quelle città avessero l'auto elettrica.... Che poi, queste idee arrivano dalla California, uno stato che ha scientemente distrutto il TPL...qualche riflessione che ci sia qualche via alternativa rispetto all'auto elettrica in ogni garage viene da farla.
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Mi spiace, ma continuo a essere assai dubbioso. O meglio, continuo a pensare che si stia partendo dall'utente sbagliato (il privato invece dell'istituzionale). Poi vabbè, finora che prenderà piede e ci dovremo adattare....sempre col sospetto del "deve prendere piede a ogni costo anche se non è la via finanziariamente più efficiente"
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Si, ma guarda solo nel tuo garage la differenza tra i vari mezzi. E pensale tutto con lo STESSO serbatoio, come dimensione e capacità. Imponi un vincolo tecnico enorme. Specie se devi costruire l'auto attorno al pacco batterie e non viceversa. Se l'idea è "anziché ricaricare le tue batterie sfilo tutto il pacco e ne metto uno carico" Imporrai ai così uno standard di batterie....ma anche uno standard di auto....che un sacco di modelli oggi a listino, vuoi per spazio, vuoi per peso finale, vuoi per autonomia non sufficiente col pacco standard, sparite. Onestamente, tutta questa rincorsa al monomodello, mi fa venire più un mente i Lemmings che una roba a cui appassionarmi e su cui spenderci dei bei soldoni sopra. Preferisco appunto che mi strutturi la società in modo che nella macchina.....non ne senta il bisogno. Perché posso fare tutto con comodità anche senza. Ma avere i costi della macchina privata (acquisto, manutenzione, bollo, assicurazione), senza i relativi pregi (anche solo il fatto di comprare qualcosa che piace)....ma no grazie.....
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Ma te sei quello che insegnò a Kershaw a farsi il ciuffo facendo le penne col Caballero con la marmitta Proma e il carburatore da 19