mcfabo

non ci penso a contestare, perchè per fortuna la multa è minima. come al solito è il principio che conta. per l'ennesima volta mi sento preso per i fondelli. pace ciao,fabio

vado a lavoro in moto. uscendo da un abitato, già fuori dal paese... A: patente e libretto. ha visto che ci sono i 50 all'ora? B: si A: che velocità faceva? B: intorno ai 50, ero assieme agli altri veicoli A: ma ha visto che ci sono le strisce pedonali? B: si, ma non c'era nessuno A: doveva rallentare, le contestiamo la velocità. attenda B: ma...come... attendo vado a parlare con gli agenti B: senta, scusi, non mi sembra stessi andando forte, ne che ci fossero dei pericoli A: se andava forte lo decidiamo noi... vedo che è anche neopatentato! B: senta, ma vado in moto da quando avevo 14 anni... non sono un pazzo scatenato, non vado forte. sto andando a lavoro, non a divertirmi... A: ... ma... quindi a 14 anni guidava la moto senza patente? B: B: a 14 anni con il cinquantino, poi il 125... A: ... ma.. quindi il 125 lo guidava senza patente? B: B: avevo la patente A1, infatti ho sostenuto solo l'esame pratico per la patente A B: attendo B: senta, ma non vedo il motivo di questa contravvenzione, è proprio necessaria? A: senta, lei è al corrente che una settimana fa c'è stato un incidente moratale qua vicino? B: no, non lo sapevo. A: acco, un ragazzo è morto e l'incidente è stato causato dalla velocità. quindi adesso dobbiamo stringere i controlli sulla velocità. B: B: ma non basta un ammonimento? A: guardi le contestiamo il minimo. B: questo cosa comporta? A: soltanto la sanzione amministrativa A: ha qualcosa da dichiarare? B: mmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm (mi mordo la lingua). no. non intendo firmare. verbale riporta: "il conducente del veicolo omette di moderare la velocità in modo da evitare situazioni di pericolo in prossimità di incroci segnalati e attraversamenti pedonali segnalati..." davanti a me erano passati poco prima una betoniera e un pullman. una moto è più pericolosa? fare i 50 dove ci sono i 50 è pericoloso? andare in moto alla stessa velocità degli altri è più pericoloso? ciao,fabio

bella idiozia questi video. come è lapalissiamo per il mio punto di vista non si può pretendere di normare qualsiasi comportamento del genere umano. anche essere sovrappensiero è pericoloso, ma per fortuna non è ancora possibile sondare questo aspetto. ribadisco che ci vuole una forte dose di buon senso nell'applicare le norme, vedi esempio del casco a Varese o a Napoli. inoltre ci vuole la sicurezza che chi controlla non abbia interessi a comportarsi in taluni modi, bisogna proprio evitare che ci sia la possibilità di innescare degli interessi. senza almeno questi due prerequisiti, mi spiace ma la sanzione rimane o rischia di rimanere una presa per il fondello. ciao,fabio

modificare la norma quando è appurato che viene utilizzata in modo diverso dal fine per cui è stata ideata mi sembra veramente il minimo. anche se al giorno d'oggi si è arrivati al punto di modificare leggi ben collaudate per poterle utilizzare in modo diverso dal fine per cui erano state pensate ciao,fabio

in linea di principio ti seguo e concordo. credo che se il tuo lavoro fosse quello di girare per strada, probabilmente comprenderesti parzialmente il mio punto di vista. i probilemi non sono la cintura o il cellulare o i la birra a pranzo. quello che non mi va è che questi comportamenti vengono criminalizzati, nel senso stretto del termine. che debbano poter essere punitiquando è il caso è un conto, che vengano criminalizzati è un altro. vietiamo di accendere l'autoradio o grattarsi il naso o guardare il sedere di una passante. sono atteggiamente potenzialmente pericolosi! poi togliamo gli agenti e mettiamo dei robottini lobotomizzati che devono rilevare l'infrazione e stampare il verbale. questi sono i controlli, questa la sicurezza. se stacchi il verbale allora è aumentata la sicurezza, c'è una correlazione diretta. lo sanno anche i pini. non sia mai che un agente debba discerenere se gli atteggiamenti sono passibili di una ramanzina o se bisogna togliere la patente a qualcuno. la legge è legge, non esiste eccezione. già, ma se gironzoli a Napoli con il casco ti sparano perchè temono tu voglia fare una rapina. occaspita. vabbè, cominciamo ad applicare la legge con il paraocchi dove è possibile, la sicurezza aumenta! ciao,fabio

il problema è che chi non ha necessità della pantente e non ha grossi problemi a spendere qualche centinaio d'euro può all'incirca fregarsene. chi lavora su un mezzo innanzitutto ha il sedere piantato sul sedile per moooolte più ore e quindi è molto più a rischio. in secondo luogo può essere "sollecitato" ad impiegare un determinato tempo a percorrere un tragitto non perchè voglia fare il figo con la fidanzata, ma perchè un "esigenza" imposta dall'alto. poi ti rendi conto che per uno che studia o che lavora a 300m da casa, vedersi la patente sospesa è una scomodità del sabato per andare a fare la spese, mentre per chi lavora guidando, perdere la pantente ha ripercussioni ben più gravi? se poi entriamo nel merito della normativa ti sembra sensato che per non aver indossato la cintura nell'andare dall'elettrauto che dista 2km da casa mia, mi tolgano 5 punti. se per sfida con un amico decido di passare con il rosso? 5 punti! se mi beccano per due volte senza cintura nel giro di due anni mi sospendono la patente? ma che scheriamo? in due anni, passo seimiliardi di ore al volante e non facendo l'autotrasportatore salgo e scendo dal mezzo ottomilioni di volte. posso dimenticarmi la cintura 2 volte in due anni? sono un criminale? mi sembra che in molti casi le sanzioni non sono commisurate ne alla gravità, ne al disagio che arrecano! le norme devono essere severe affinchè ci sia la disponibilità di un mezzo sanzionatorio efficace, ma poi chi applica deve discriminare! non chiudere gli occhi e dire che sta applicando la norma! ciao,fabio

scommetto che non ci lavori su un mezzo di trasporto su gomma, vero? ciao,fabio

i romani nel cartone di asterix e obelix avevano un miliardo di norme e col passare del tempo rimasta l'abitudine in italia. il perchè è ovvio. fatta la legge, trovato l'inganno. allora si fa un'altra legge alla quale... ciao,fabio

ma se poi gli organi locali consentono deroghe alla norma generale si riduce tutto ad uno specchietto per le allodole. ciao,fabio

vi ringrazio per i pareri. comincio ad avere qualche fiducia in un ricorso. giustamente mi dite che le cinture vanno indossate prima di partire. ci sono tante cose che si dovrebbero fare e non si fanno, volutamente o per sbaglio. tra i comportamenti pericolosi da tenere guidando un veicolo, mi sembra veramente il meno grave soprattutto nell'ottica della pubblica sicurezza. soltanto non capisco come facciate a giustificare quel genere di comportamento tenuto dalla pattuglia. tra tutti i compiti che hanno, tra tutte le atività utili che possono svolgere e che spero svolgano, è il caso di correre dietro ad un povero cristo con il solo scopo di elevare una contravvenzione? ogni tanto credo che si confondano i mezzi con i fini. in questi come in altri casi, ho l'impressione che le norme e le sanzioni, anzichè essere un mezzo per garantire una vita sociale dignitosa, diventino soltanto il fine. vogliamo parlare di una fotografia scattatami dalla municipale in una strada non di loro competenza, senza avermi fermato, senza aver segnalato il posto di verifica, in una strada extraurbana, senza intersezioni, con il limite dei 50 all'ora? non si potrebbe assolutamente fare, ma una serie di deroghe locali lo permette. anche se si potesse sarebbe palesemente una cosa insensata. allora? allora mi sento preso in giro da chi dovrebbe evitare che queste cose poco serie accadano. notare che per delle idiozie del genere chi lavora seduto al volante rischia di non poter portare a casa la pagnotta. chi invece usa l'auto per hobby, vedi tanti giovincelli (o meno!) incoscenti, fa il furbo non essendo toccato più di tanto dalla sanzione pecuniaria. ciao,fabio

Buongiorno, sono appena iscritto al forum, perché mi sembra molto attivo e ricco di utili informazioni. purtroppo c'è un motivo che mi ha spinto a iscrivermi e chiedere un vostro (auto)parere mi è stata contesta la guida per guida senza cintura di sicurezza. tralasciamo che stavo facendo la spola con diverse auto da un posto all'altro, distanti un paio di km e per questo non indossavo (erroneamente!) le cinture. tralasciamo che stavo guidando in modo del tutto tranquillo in un tranquillo pomeriggio di ferie. una pattuglia dei carabinieri mi intercetta ad una rotonda e mi segue. dopo qualche centinaio di metri suona il clacson, mostra la paletta fuori dal finestrino. io accosto e mi contestano il fatto che non avessi le cinture. non mi sembra veramente il caso di "inseguire" un pover'uomo per un "reato" del genere. faccio notare la modalità e il fatto che stessi guidando assolutamente in maniera sicura per gli altri e per me. e se la loro capacità discriminatoria e decisionale fosse sempre di questo calibro. gli agenti rimangono effettivamente senza giustificazioni, ma poi esordiscono col fatto che stanno solo applicando una norma. complimenti per l'ottusità! sta di fatto che fanno le verifiche del caso e mi aspettavo che se ne uscissero con una cosa del genere: "senta, stava guidando in maniera tranquilla, e per questa volta non le contestiamo nulla. però indossi sempre le cinture per la sua personale incolumità". lo speravo tanto e mi sembrava la cosa migliore che un agente potesse fare. invece mi contestano l'infrazione. non so cosa mi ha frenato dall'insultare pesantemente entrambe le persone che avevo davanti. quindi, per aver guidato in piena sicurezza per gli altri, mi becco 5 punti, 74 euro. peccato che tempo addietro mi fosse già stata contestata la stessa infrazione! quindi si scatenano tutta una serie di amenità che ben sapete e che devo cominciare ad approfondire. ovviamente, iella delle ielle, ho necessità della patente per recarmi a lavoro e per svolgere il lavoro stesso. riassumendo: -sul verbale c'è scritto che alla rotonda non indossavo la cintura, nulla di più. -al momento del controllo la cintura ce l'avevo. questo l'ho detto ai due agenti i quali mi hanno detto che mi contestavano l'infrazione alla rotonda, non al momento del controllo. effettivamente sul verbale si parla di rotonda come luogo del misfatto. -non ho firmato e non ho lasciato dichiarazioni. -la data del verbale è clamorosamente e chiaramente errata. il mese è chiaramente 09 (settembre), mentre l'infrazione è stata commessa in agosto (08) cosa mi consigliate di fare? contesto la data sbagliata o cerco un modo per dimostrare che nella data errata sarò in un altro luogo? non c'è il rischio che la cosa venga considerata un mero errore di scrittura? purtroppo mlto sfiduciato, vi ringrazio per l'attenzione, fabio P.S. tra l'altro tempo addietro una pattuglia dello stesso comando, contestò la cintura a mio padre. era una domenica pomeriggio, eravamo in macchina con tutta la famiglia, avevamo fatto circa 50m dal luogo della partenza che era la piazza centrale del paese. ma dico io. devono proprio fare i fiscali con un padre di famiglia che porta tranquillamente in giro la famiglia la domenica pomeriggio?ma poi pattugli una piazza? dietro l'isolato ci sono tante di quelle statali dove la gente sfreccia pericolosamente e mi vengono a multare per una cintura?