Torno ora a casa dopo aver provato l'm3 coupè con cambio a doppia frizione per circa mezz'ora in un tracciato misto città-strade di scorrimento veloce a tre corsie. La trasmissione è molto dolce in auto dove non ci accorge delle 6 cambiate con cui si arriva nel traffico ai 50 all'ora. Ho avuto la possibilità di svariate partenze da fermo con lunghi rettilinei vuoti davanti: nella modalità manuale più sportiva il cambio è efficacissimo anche se, portando il motore al limitatore, nelle prime marce l'effetto è molto simile all'f1 ferrari, con interruzione o comunque calo della spinta e conseguente "calcio" all'innesto del rapporto superiore, penso dovuto al fatto che occorre comunque un lasso di tempo affinchè il motore scenda di giri per innestare il rapporto successivo. In sintesi non si ha la sensazione, anche a livello acustico, che si percepisce ascoltando il suono n°2 sul sito della California. In ogni caso stupisce per la capacità di passare con la sola pressione del tasto m da un settaggio straordinariamente confortevole (D) a quello più sportivo. Sempre molto emozionante l'allungo del propulsore, con l'aggiunta in questo caso delle "shift ligths" che si accendono in sequenza. A livello globale rispetto al cambio manuale la nuova trasmissione secondo me rappresenta un passo avanti abissale in termini di comfort e facilità di guida.