Dopo la presentazione della 911, Porsche mostra la testa di serie della "gamma precedente" con la Porsche 911 GT2 RS Clubsport. Il propulsore Boxer 6 cilindri da 3.8 litri e TwinTurbo eroga sempre 700 CV che vengono scaricati attraverso il PDK a 7 rapporti e tramite le sole ruote posteriori da 310 mm di larghezza.
I freni sono derivati dalle corse, con all'anteriore pinze a 6 pompanti che mordono dischi da ben 15", mentre al posteriore bastano 4 pompanti e un po' meno di 15" di diametro.
La masse della 911 GT2 RS Clubsport, ferma l'ago della bilancia a 1390 kg.
In modalità "cittadina" tutti i controlli sono attivi per tenere a bada i 700 CV della GT2: la novità è che sono TUTTI disinseribili mediante appositi pulsanti in plancia.
Passeggeri? No mi spiace. Un solo sedile ed un simpatico rollbar che vi eviterà di abbracciare il platano più vicino. Non è però proprio "liscia", ma ha comunque l'aria climatizzata di serie. Mentre il volante ed il quadro strumenti digitale è preso in prestito dalla Porsche 911 GT3 R da gara.
200 esemplari, ovviamente già tutti venduti, che i proprietari possono far gareggiare in un campionato ad essi dedicato.
Il prezzo? QUATTROCENTO CINQUEMILA EURO + IVA!
In napoletano diciamo kitemmuorto, ma non credo si necessario tradurre per i facoltosi proprietari bilingue: d'altronde si sta acquistando l'esclusività dell'esclusività.
Via Porsche