Alla data del 15 novembre sono state comunicate dal Ministero dei Trasporti e dalla Direzione Generale della Motorizzazione, le nuove norme omologative ed installative per impianti after-market a GPL e Metano su auto ibride, incluse le PLUG-IN , precedentemente un buco legislativo.
Il testo completo in PDF può essere scaricato qui:
http://www.motorizzazioneroma.it/veicoli...3nov13.pdf
Sul sito di Metanauto.com articolo di commento:
http://www.metanoauto.com/modules.php?na...=6307#2592
1) Il testo normativo parla di estensione di omologazione di un impianto già esistente (ovverosia già in produzione), ad una "famiglia" di ibridi, attraverso la prova di "Tipo I" di un veicolo ibrido "rappresentativo" della famiglia. Questa parte sarebbe di competenza del costruttore dell'impianto e la prova andrebbe fatta presso un C.P.A. , centro prova autoveicoli.
2) La seconda parte riguarda gli installatori, e dice che il "collaudo" va fatto secondo le norme e procedure esistenti, quindi questa parte per fortuna non cambia e non è mai stato un problema.
Non mi è chiaro se la richiesta di sottoporre a test omologativo un'auto a titolo della "famiglia" sia o meno un problema per i costruttori, credo di no, nè se per "famiglia" si debba intendere un modello specifico oppure un drivetrain specifico.
Resta il fatto che sono state già collaudate dagli enti provinciali molte ibride e GPL e qualche ibrida a metano, sebbene quelle a metano fossero Euro4 e potrebbe essere diverso. Non è dato sapere come la norma influisca quindi sui collaudi già fatti.