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Eccomi qua, finalmente da possessore della mia Giulia Super 150CV. Vi racconterò brevemente queste prime 4 settimane di possesso cercando di analizzarla si con gli occhi "dell'amore" ma anche con la razionalità che si deve avere di fronte ad un mezzo meccanico. Ricordiamoci comunque che questo mezzo è sempre un'Alfa Romeo e, come diceva il buon Satta Puliga, "...L'Alfa Romeo non è una semplice fabbrica di automobili: le sue auto sono qualche cosa di più che automobili costruite in maniera convenzionale. Ci sono molte marche di automobili, e tra esse l'Alfa occupa un posto a parte. È una specie di malattia, l'entusiasmo per un mezzo di trasporto. È un modo di vivere, un modo tutto particolare di concepire un veicolo a motore.“ Innanzitutto, sono andato a prendere Giulia alla concessionaria di Livorno nel caldo pomeriggio di lunedì 8 agosto. Se da un lato in tutti noi (io mia moglie e mio figlio) c'era un pò di tristezza nel lasciare la nostra fida 159 che, devo dirlo sinceramente , si è comportata più che egregiamente in questi anni, dall'altro non vedevamo l'ora di prendere contatto con lei (soprattutto per il sottoscritto ovviamente). Devo dire che il siparietto organizzato dalla concessionaria mi è piaciuto, con la macchina ad aspettarmi sotto ad un telo che sarebbe stato scoperto solo dopo l'espletamento delle pratiche in amministrazione. Nel frattempo la peste di mio figlio ha "giocato" col venditore ed è stato il primo a sbirciare sotto il telo gridandomi mentre firmavo i vari fogli:"è la nostra papà!". Come accennavo, finita la trafila burocratica, è venuto il momento di svelarla ai nostri occhi e, lo confesso, quando è apparsa nel suo brillante Blu Montecarlo, mi sono emozionato poichè non l'avevo mai vista dal vivo in quella mise ma ero sicuro che mi avrebbe fatto quell'effetto. E così, espletato il breve corso di rito, siamo saliti a bordo, un ultimo saluto alla "nostra" 159 e poi via verso Piombino: 90km di adattamento fra autostrada e superstrada entrando piano piano in sintonia con il nuovo mondo Giulia. Poi, nemmeno il tempo di abituarmi a lei e sono partito per le ferie: 11 giorni tra Umbria (principalmente) e la mia Toscana sul finire. DESCRIZIONE Giulia Super 2.2 Turbodiesel 150CV manuale, colore Blu Montecarlo, cerchi di serie da 17", gomme Michelin. Optional e pacchetti: TFT 7", Climate Upgrade, Lighting (xeno da 35W) e Driver Assistance. ESTERNI La macchina è bella, non ci sono ma (agevolo la foto in allegato). Dal vivo vedi cose che le foto non sono in grado di trasmetterti. Non posso che confermare i discorsi che ho letto svariate volte da parte di chi la vedeva di persona. Quando sei al suo cospetto noti curve o insenature che danno rilievo ai 3 volumi della carrozzeria come poche altre volte mi è capitato di vedere, come già detto da altri. La 159 aveva sicuramente un'esteriorità più evidente, Giulia invece è un pò come la bella signora che ammiri per l'eleganza ed il portamento e che resta bella anche a 50-60 anni. Ma Giulia non è solo bella fuori... INTERNI Dentro è stato, secondo me, fatto un lavoro ancora più grande (e più riuscito) che fuori. Mi piacciono le linee della plancia, mi piace il cruscotto (con gli strumenti circolari e lo schermo - il mio - da 7" nel mezzo) e l'integrazione del deco display, mi appagano le plastiche e, attenzione!!!, non ho capito cosa non vada nelle varie "rotelle" (sia per l'infotainment che per la climatizzazione)? Io ho trovato che abbiano un buon feedback, a questo punto non mi azzardo a provare le godronature di un'A4 altrimenti potrei sporcarmi le mutande . Molto bello l'effetto in notturna dell'illuminazione bianca della strumentazione, dei comandi su plancia e tunnel e dei led nelle plafoniere. INFOTAINMENT Breve passaggio su un aspetto per me secondario ma per altri no. Credo che i primi problemi di software siano già stati risolti in quanto io ho trovato fino ad ora molto fluido il passaggio tra i menù e rapida la velocità di elaborazione. Senza effetti speciali ma comunque funzionale la grafica del navigatore. Buona, almeno per il mio orecchio, la resa dell'impianto stereo di base SU STRADA La cosa più bella di questa macchina è la guida (e non è certo poco, anzi!). Non lo dico solo io ma basta ripensare a tutte le recensioni video e articoli scritti. Ve lo posso confermare: è tutto vero! E' comoda e non impegnativa quando guidi rilassato. Diventa affilata come una lama se ti vuoi divertire tra le curve. Lo sterzo, al netto del comando ele anziché idro, l'ho trovato leggero ma allo stesso tempo preciso e niente affatto lasco al centro. Secondo me senti subito la precisione e la prontezza del comando appena dai qualche grado di sterzo. In autostrada l'ho trovato leggero ma sincero, nelle curve preciso ed affilato. La macchina fa cosa dici tu, le ruote le metti dove vuoi tu. Cosa puoi volere di più da un'auto. Venivo dalla 159 che era una signora TA, ma ora che ho provato la Giulia ho capito cosa si prova a guidare una TP e, quando scendo di macchina, ho stampato in faccia un sorriso a 32 denti . Riguardo il DNA. Fino ad ora ho utilizzato praticamente solo il programma N nel quale comunque la macchina ha tutte le caratteristiche che dicevo poco sopra. Per solo 20km ho utilizzato il Dynamic sulla strada che porta al mio paese natio sulle Colline Metallifere e devo dire che mi sono proprio divertito! Certo, l'erogazione è più brusca, lo sterzo più pesante, però schizzi letteralmente da una curva all'altra! Mi riprometto su questo punto di darvi un riscontro più puntuale più avanti. MOTORE-CAMBIO Per ora si sente che il motore deve ancora slegarsi un pò ma le prestazioni ci sono, per quanto al momento io non abbia provato a strafare, nè in autostrada nè sul misto. I consumi comunque sono ottimi: fino ad ora ho il Trip che mi indica 19,5km/l mentre, da un conto abbastanza preciso, a me risultano 18,3km/l. Considerate che con la mia precedente 159SW 150cv avevo fatto 17,5 di Trip e circa 16km/l reali! Riguardo al cambio posso confessarvi qualche leggera impuntatura nei 2°-3° ma molto raramente, per il resto mi sembra un comando preciso e sincero (se così si può dire). ABITABILITA' Come vi dicevo all'inizio, l'ho presa e sono partito subito per le ferie, quindi ho potuto testare l'abitabilità dell'interno e la funzionalità del bagagliaio. Sull'interno poco da dire, siamo sempre stati al massimo in 4 (o noi 3 più il cane nel trasportino o noi 3 più un 4° adulto) e così ci si sta tranquillamente. Molto comoda (così mi è stato detto da mia moglie e da una nostra amica) la seduta del divano posteriore. Chiaramente in 5 ci sarebbero dei problemi a causa del tunnel della trasmissione. Per quanto riguarda il bagagliaio non ho avuto nessun problema a caricare le nostre 3 valigie principali, qualche borsa secondaria e altri oggetti sparsi qua e là dove avanzava spazio: come prevedevo, la soluzione berlina è più che sufficiente per la mia famiglia per quelle 2 volte l'anno che ci spostiamo in grande stile. VISIBILITA' No, non parlo di come si vede quando affronti gli ingressi in strada o fai le manovre di parcheggio (benedetta la mia scelta di avere sensori ante/posteriori e retrocamera!). Parlo della visibilità che mi ha dato in quei 10 giorni che sono stato in ferie. Me la guardavano in molti, alcuni mi hanno fatto proprio i complimenti e 2 volte sono stato addirittura fermato: una volta dei ragazzi su una 147 che venivano nel senso opposto hanno svoltato su una traversa dalla mia parte e si sono quasi fermati sulla mia corsia facendomi frenare e si sono sporti dal finestrino facendo il tifo e gridando:"è la Giulia!". Un'altra volta invece avevo appena parcheggiato e mi si avvicina un ragazzo dicendomi: "ti prego, la posso vedere, da vicino!". Ed io, certo, vuoi sederti al posto di guida?. Lui mi ha quasi abbracciato, si è infilato dentro e ha cominciato a spararsi selfie da tutte le angolazioni. Allora si avvicinano la sua ragazza e gli altri della sua combriccola e mi fanno: "hai reso felice un uomo, non sai da quanto è che ne parla della Giulia!". Beh, per farla breve, credo proprio che Alfa Romeo abbia proprio fatto centro con la Giulia. Tutti ne parlano e la guardano (quelli sono solo 2 degli episodi che potrei raccontarvi in questo nemmeno mese di possesso) segno che il marchio ha ancora, eccome, il suo appeal e deve essere sfruttato. Io credo proprio che l'investimento fatto per Giulia ed i modelli ancora in divenire sarà ben ripagato, secondo me in Italia, in Europa e nel resto del Mondo c'è ancora tanta voglia di Alfa Romeo. E' vero, tanto c'è da fare ma i passi nella giusta direzione sono stati fatti e li stanno facendo. Una delle cose della quale, personalmente, non mi posso lamentare, è il trattamento ricevuto in concessionaria, sia come modi che economicamente parlando. Infatti il giorno del ritiro ho avuto una piacevole sorpresa: mi hanno regalato l'estensione di garanzia di un ulteriore anno senza che io ne facessi menzione. Sono, forse, piccoli passi verso il cliente per farlo sentire importante e coccolato, aspetti non secondari al di là delle raffinatezze meccaniche che tutti sappiamo e che rappresentano sicuramente il core del marchio ma che, al giorno d'oggi, non sono più gli unici necessari per attrarre clienti.
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Ho avuto modo di guidare per un po' un'auto che magari non sarà esattamente il sogno degli appassionati, ma che ha comunque saputo ritagliarsi dei consensi tra una certa tipologia di clientela. Esterni L'auto è esattamente come nella foto esemplificativa, un bicolor che ben si accosta agli inserti scuri della parte bassa. Design che personalmente non incontra i miei gusti, ma che tra le piccole crossover le permette sicuramente di distinguersi. L'auto era dotata di cerchi in lega 205/60 R16. Interni Sono ben pensati per la clientela 2.0, abituata ad interfacciarsi con la tecnologia "smart", aspetto che viene subito enfatizzato dal grosso display al centro della consolle e dalla particolare strumentazione ibrida, con un evidentissimo tachimetro digitale contornato da lancette. I materiali utilizzati sono rigidi in ogni dove e restituiscono una sensazione un po' giocosa. Gli accostamenti scelti tuttavia, con inserti lucidi e piccoli particolari di finitura cromati, contribuiscono a rendere il tutto esteticamente più apprezzabile. Buoni gli assemblaggi: è tutto fermo al suo posto e ben montato, ma rispettando degli standar un po' morbidi, con giunzioni evidenti qua e la e smussature varie negli incastri. Curata l'illuminazione interna: questo aspetto culmina quando l'occhio cade sulla maniglia illuminata in bianco del cassetto porta oggetti, quest'ultimo ampio e di tipo scorrevole, proprio come quelli che si trovano solitamente su un mobile. Lo spazio a bordo è abbondante in rapporto alle dimensioni relativamente compatte dell'auto. Molto bene anche il bagagliaio, che dovrebbe raggiungere una volumetria prossima ai 380 litri. Ci sono diversi vani minori, uno richiudibile sopra la plancia, tasche porta oggetti nelle portiere in grado di contenere bottiglie da 0.5 l, una vasca davanti al cambio ed alla fine del tunnel centrale, ed originali tasche ad elastici dietro ai sedili anteriori. Posizione di guida ed Ergonomia Si sta in alto e questo facilita la salita e la discesa, inoltre si gode di una buona prospettiva e visibilità. L'ergonomia è buona, senza particolari lodi ma nemmeno evidenti carenze. I sedili sono morbidi superficialmente, ma non ti fanno affossare. I pedali si raggiungono bene e l'angolo assunto dalle gambe non è stancante. Un po' troppo inclinato in avanti il volante, ma nulla di così fastidioso. Non mi sono trovato bene con i comandi della radio, situati su un satellite dietro al volante: avrei preferito vederli raggruppati assieme agli altri comandi sul volante. Pulsante Stop&Start e sensori di parcheggio, risultano nascosti dal volante in quanto situati su una plancetta in basso a sinistra, ma alla fine non si usano mai. Curioso anche il posizionamento del tasto "eco" e dell'interruttore del cruise control, entrambi nel tunnel centrale vicini al freno a mano. Accessori Clima manuale, impianto multimediale touchscreen con navigatore integrato e bluetooth, sensori di parcheggio, cruise controlo, ESP, ed un po' tutti gli airbag necessari. Non conosco esattamente il nome dell'allestimento, né cosa sia stato aggiunto dopo, nel complesso direi che non manca davvero nulla per un'auto di questa fascia. Motore e Prestazioni Si tratta del piccolo 3 cilindri turbo da 90 CV. Si avvia a pulsante dopo aver inserito la tradizionale chiave a scheda Renault, al minimo è sommesso il giusto e le vibrazioni sono abbastanza contenute. La voce da 3 cilindri è riconoscibile, ma difficilmente infastidirà gli occupanti. Il proprietario ad esempio nemmeno si ricordava della particolare architettura, tanto la rombosità risulta trascurabile per i più. La coppia di picco non è elevata, parliamo di 135 Nm, ma quando non si sta chiedendo tutto risulta ben spalmata sui regimi medio bassi ed a mio avviso non fa rimpiangere motori aspirati più grossi. Complice anche una rapportatura molto corta, la reattività nelle prime marce è più che buona, con un leggerissimo ritardo del turbo se si affonda in 3a o in 4a sotto ai 2.000 giri, ma non di assenza dello stesso: il turbo c'è anche a 1.500 giri, basta lasciargli quel secondo di reagire. Il meglio viene fuori dai 2.500 giri ed i 4.500, dove il ritardo si annulla e diventa molto simile a quello di un moderno aspirato filtrato dal comando elettronico del gas. A questi regimi emerge di più la voce, che invece resta molto discreta a velocità costante. In generale non lo si può definire un motore prestante, ma l'accoppiata con cambio e la stazza media dell'auto non la fa affatto sembrare impacciata o priva di brio, visto che alle velocità cittadine è sempre pronta ed in extraurbano fa il suo lavoro. In autostrada a 130 siamo a 3.500 giri, un regime forse un po' alto, ma dovuto alla spaziatura dei rapporti ed all'assenza di una 6a di riposo. Cambio Un 5 marce onesto senza infamia ne lode. La 6a marcia ci starebbe bene, invece manca: i rapporti sono corti. Sterzo Leggero, leggerissimo: pare di guidare con il City. Per fortuna in velocità acquista un po' di consistenza, ma rimane sempre un po' troppo leggero. In compenso, essendo abbastanza demoltiplicato, non mette mai in crisi con strane reazioni. Buono il diametro di svolta, le manovre di parcheggio e le inversioni sono sempre facili. Freni Pedale un po' spugnoso e molto servoassistito. L'impressione è che l'auto riesca a fermarsi bene, con intervento dell'ABS valido e senza la sensazione che il mezzo si scomponga. Tuttavia non saprei dirvi quanto possa essere efficiente "a numeri". Comportamento Stradale Non è un'auto con cui fare il pelo ai cordoli, tuttavia nell'uso quotidiano si comporta bene anche anche sorprendendola con qualche manovra brusca, senza metterti in apprensione. Rolla, beccheggia, ma alla fine non ti tradisce. Meglio gustarla per spostarsi serenamente senza coltello tra i denti: riponetelo nell'ampio cassetto porta oggetti! Confort Silenziosa ad andature cittadine, il rumore aumenta in modo sensibile sopra i 90 km/h. Il motore nel complesso non infastidisce. La gommatura ha una spalla alta che contribuisce ad assorbire le asperità cittadine. L'altezza elevata dell'auto tuttavia, ha costretto a calibrare l'assetto in maniera un po' rigida. I sedili - di cui abbiamo parlato in precedenza - risultano comodi ed aiutano ad incassare eventuali colpi non digeriti dal telaio. Consumo La media del computer di bordo alla fine è stata di circa 16 km/l. Non male considerando dove e come è stata utilizzata: il monitor che analizza lo stile di guida, mi ha gentilmente fatto capire di non essermi impegnato granché... Probabilmente i 18 km/l saranno alla portata dei più
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Oggi ho guidato una BMW serie 2 prestata da un amico e ringrazio il Signore di essere tornato a casa senza aver fatto incidenti...... Praticamente agli incroci non si vede il 30% di strada a sinistra per colpa di quei grossi montanti tra portiera e parabrezza. Una vera fesseria!!!! Quanti motociclisti saranno vittime di tale corbelleria?. Ma come si fa ad omologare un'auto con tale grave difetto che incide sulla sicurezza propria e degli altri?. Per il resto non è male ma è indubbiamente l'auto con la peggiore visuale dal posto di guida sul mercato. Ma non potevano fare come per gli altri modelli?. Cosa gli è saltato in mente?. Sicuramente è un'auto che non acquisterò e che sconsiglierò fino a quando non l'avranno modificata.