Ciao a tutti!
Domattina dovrei fare 2 ore di autostrada per andare in montagna con i miei amici. Ovviamente sono uno degli “autisti sobri designati”
Oggi pomeriggio ho provveduto a mettere a punto la Puntozza, compresa ovviamente la pressione delle gomme.
Da libretto, per il medio carico, la pressione consigliata è 2,3 davanti e 2,1 dietro.
Oltre a controllare la pressione col manometro che ho sempre usato, ho voluto collaudare il manometro digitale abbinato al Quattroruote di dicembre. I due manometri danno risultati divergenti di 0,5 bar. Non mi fido di nessuno dei due, da una parte c'è il manometro di un compressore vecchio di 15 anni mai controllato/ri-tarato, e che mi ha sempre dato l'impressione di segnare una pressione più alta di quella effettiva (gomme vagamente più consumate ai lati; visivamente le anteriori sono sempre "un po' a terra"...anche se quest'ultima è una caratteristica delle Bridgestone Turanza, chi le conosce lo sa). Dall'altra un manometro digitale nuovo ma di natura piuttosto edicolosa. Al momento ho gonfiato le gomme dando ragione al digitale, secondo il quale ora sono a pressione da libretto (secondo l'analogico invece sono a 2,8 e 2,6). Facendo un giretto l'auto mi è sembrata molto più reattiva di sterzo e un po' più rigida ma non saprei dare giudizi valoriali sulle mie sensazioni.
Fermo restando che la cosa migliore da fare sarebbe passare dal gommista, la domanda è: a livello di tenuta di strada, specie a velocità autostradale, è meno peggio uno pneumatico un po’ sgonfio, o uno un po’ troppo gonfio? Con un delta di 0,5 bar dalla pressione ideale, sia in un verso che nell’altro, vi sono differenze apprezzabili o no?