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Ciao, ho da poco permutato la mia Mercedes A220 cdi per la BMW 118d e vi posto la mia recensione. Perchè l'ho comprata Avevo una Mercedes A220 cdi Sport automatica del 2015 che, pur essendo perfettamente in forma e ancora attuale, volevo cambiare con un modello di recente progettazione dotato delle più moderne tecnologie tra cui adas, virtual cockpit e display grandi. La BMW 118d Msport automatica che ho comprato (permutando la mia A220 cdi) era un usato fresco di 10 mesi e 11000km del programma premium selection che include 4 anni di garanzia ufficiale e tagliandi inclusi fino ai 100000km. Un bel pacchetto insomma. Oltre all’allestimento Msport, gli optional più rilevanti sono: cruise adattivo con stop and go, antifurto volumetrico, cerchi da 19’, impianto frenante maggiorato Msport, virtual cockpit con schermo centrale da 10,3 pollici, vernice Storm Bay, spoiler posteriore, maschera frontale nera. Possiedo l’auto da 3 settimane e ho percorso 1700km. Interni Gli interni sono molto curati, plastiche e assemblaggi sono di ottima qualità e l’impugnatura del volante in pelle è ottima. Il virtual cockpit a mio avviso è molto appagante esteticamente ed è coperto da una palpebra per renderlo visibile con il sole. Interessante lo schermo centrale maggiorato da 10.3 pollici, un po’ deboli le lucine dell’abitacolo durante il giorno (configurabili in 8 colori). Il sistema di infotainment è di ottima qualità e l’utilizzo è abbastanza intuitivo, perché è governabile sia tramite manopola che con touch. Presenti tante possibilità di personalizzare le impostazioni dell’auto e anche android auto. Il clima è automatico bizona, riscalda e raffredda rapidamente ma non mi piace la gestione dell’aria condizionata: non c’è il pulsante per attivarla e disattivarla direttamente, ma bisogna toccare delle impostazioni della vettura, pur richiamabili da un pulsante di scelta rapida. Lo spazio nell’abitacolo è soddisfacente anche dietro, dal momento che la trazione posteriore del modello precedente sacrificava non poco l’abitabilità. Non male la volumetria del baule, meglio della mia vecchia classe A. Le finiture sono di ottimo livello e si ha la percezione di essere su una tedesca. Alla guida L’auto si guida benissimo, è bassa e ben piantata a terra e i cerchi da 19 di misura 235/35 (la massima disponibile) la rendono incollata alla strada. Sia con le estive che con le invernali. Il motore 2.0 diesel 150cv euro6d temp è brillante, ha coppia, un buon allungo ed è perfettamente adatto all’indole dell’auto. Consigliatissimo il cambio automatico 8 rapporti rapido nelle cambiate anche se non è doppia frizione. Il doppia frizione è disponibile su 118i e 116d, motorizzazioni meno brillanti, ma molto adatti a chi non è abituato a guidare auto cavallate oltre la media. Ho avuto modo di guidare a noleggio il 116d, ha coppia ma in allungo è un po’ scarso. Però ero abituato io a guidare un diesel 170cv. Sarebbe stato molto interessante il 120d, ma costa tanto più del 118d e per me era fuori budget. Come consumi, nel misto arrivo a 16 con un litro. Se fossi più morbido con l’acceleratore farei sicuramente di meglio, ma anche le gomme da 19 non aiutano in tal senso. Con il classe A220 cdi e cerchi da 18 facevo 16/17 con un litro. Elevati i costi assicurativi RCA esclusa, sia per il valore dell’auto, sia per il fatto che è una BMW. Il 116d in tal senso NON fa risparmiare. In manovra si sente la mancanza della telecamera in retromarcia (optional), ma i sensori di parcheggio davanti e dietro sono di serie. Fari full led efficaci, abbaglianti assistiti optional acquistabile dallo store BMW (bisogna abilitare il software). Frenata molto pronta ed efficace, l’impianto frenante maggiorato Msport (optional da 650€) da maggiore resistenza alla fatica rispetto all’impianto frenante di serie. Enormi i dischi e le pinze dei freni blu. La ricomprerei? Assolutamente sì, la ricomprerei domani mattina. È un’auto di recente progettazione, bellissima da vedere e appagante nella guida, gli accessori presenti esaltano le sue caratteristiche. Soprattutto i cerchi da 19 e il virtual cockpit, che consiglio vivamente. Bellissimo anche il colore storm bay. Me la sono accaparrata subito alla prima visita e dopo soli 7 giorni che l’annuncio della concessionaria era online, senza farmi la minima pippa mentale. Nuova non l’avrei acquistata, perché questo usato fresco mi ha fatto risparmiare 5000€ rispetto alla stessa nuova di fabbrica. Gli unici difetti che riscontro sono la gestione dell’aria condizionata, l’assenza della telecamera in retromarcia e in generale certi accessori potevano essere di serie sull’allestimento Msport, come i cerchi da 18 e la telecamera appunto.
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Ciao Ragazzi, come promesso a @Polizziottesco ed @Hank (spero che possano anche loro fare una recensione anche loro delle riespttive M140/M135, sorelle praticamente della mia), faccio una piccola recensione di questo modello, che integrerò via via che i km saliranno. Ritirata venerdì, ho percorso circa 550 km nel week end, rodando il motore, utilizzando regimi tra i 2.500 ed i 3.500 giri. Partivo molto prevenuto sul modello F20, seppur fosse l'unica scelta obbligata che potessi fare dato il mio amore per le hot hatch, imprescindibile da avere con un 6 cilindri e con la trazione posteriore; invece è stata una piacevole sorpresa vedere quanti miglioramenti sono stati apportati in tutte quelle voci (es. guarnizioni corte, insonorizzazioni scadenti, accoppiamenti e giochi dei lamierati imbarazzanti, ecc), che invece sulla mia non ho fortunatamente trovato. Anzi devo dire che pure la resina epossidica è stata stesa a dovere e nei punti di "stacco" sembra quasi finita come una saldatura, per cui, brava BMW. Controllando i numeri di telaio antecedenti e postumi al mio, noto che sono tutte M140, quindi credo le producano a lotti e non una tantum; che ci siano delle differenze di qualità tra le top e le base? Non voglio crederlo, ma sulla mia il livello qualitativo è decisamente migliore della 118d M sport che potevo vedere accanto in showroom, specie nell'allineamento di cofano e portellone, laddove sulla mia è perfettamente allineato, nell'altra era evidente un disallineamento...non proprio premium. Mi fa pensare che i soldi che ci ho speso su questa macchina siano ben spesi.........o almeno lo spero e voglio crederci (per ora). Scusate lo scetticismo, ma bisogna tener da parte "l'euforia" del nuovo veicolo nuovo. Detto questo passiamo al ritiro. Uno dei motivi peri quali ho scelto questa macchina è senza dubbio il fatto di non essere così appariscente. Non si “annuncia” se non ad un occhio allenato, e a me piace molto questa peculiarità. Alla prima messa in moto sale un bel rombo dallo scarico; l’attuatore dello scarico sinistro si chiude automaticamente lasciando al solo scarico destro il compito di regalarti il piacere di avere una serie 1 diversa dal solito diesel. L’attuatore ho notato che poi resta aperto una volta caldo, anche a vettura spenta, non riesco a capire il perché molti disconnettono l’attuatore, che tanto resta chiuso solo alla messa in moto. L’interno è ben fatto, ha un non so che di diverso dalle altre M sport, prendendo sempre a paragone la 118d pack M che ha di fianco…mi piace, ha un non so che di diverso, ma non vorrei fosse solo l’ubricatura di “euforia” che accompagna sempre il momento del ritiro della propria nuova auto. Primi metri in strada. Mi fermo subito a fare il pieno, nonostante il quarto di serbatoio con cui mi viene consegnata, quei 90 km di autonomia (arrivando da un diesel) mi rendono un po’ nervoso (ma è una deformazione mia….poiché già a mezzo serbatoio da sempre mi fermo a riempire). Fermandomi appena fuori dalla concessionaria a fare il pieno, ho l’occasione di poterla vedere dal vivo, al sole, senza le luci dello showroom. Confermo che è bella, davvero bella, questa LCI….non potevo scegliere vettura migliore sotto il profilo estetico. Rimetto in moto, e nonostante il motore sia caldo, riecco il bellissimo rombo da “cold start” che accompagna sia la M140 che la M240. Rispetto alla M135/235 cambia molto, poiché il rombo da start up lo facevano solo a freddo. Su strada e con i finestrini su, non si sente alcun sibilo del turbo, anzi, noto…come sottolinea il persistente sorriso da scemo che vedo attraverso lo specchietto, che invece c’è molto “iduction-noise”, rispetto alla M235 che ho provato; non so se è finto tramite active sound o se è vero, ma lo sento provenire dalla zona anteriore, non sotto i sedili, dove sono alloggiate le “casse” dell’active sound…ma se anche fosse finto, credetemi, chi se ne importa, è pura melodia per le orecchie di chiunque. Provata in comfort, setto sport e cambiate manuali; anche se per i primi 500km non si possono superare i 4mila giri, cambiando in sequenza a 3mila, 3mila e 500, il cambio regala un piacevolissimo “colpo” a livello meccanico, molto bello….sembra di stare davvero in una macchina “speciale” come comunque la M140 è senza dubbio. I consumi in sport salgono parecchio, meglio usarlo a vettura rodata, poiché adesso è un non-sense. Metto in eco-pro, e mi sembra di stare su una vettura diesel. Silenziosissima, il rombo tipico del 6 cilindri ricompare solo nelle ripartenze, ma per il resto, si viaggia davvero nel silenzio, di questo sono piacevolmente impressionato, poiché si ha a disposizione la giusta sonorità quando serve, e quando non serve, si ha una vettura molto confortevole, nella quale puoi viaggiare in assoluta tranquillità e con la radio al minimo. Arriva il sabato, e come da rito, mi lavo la macchina nel cortile dell’azienda. Aapprezzo moltissimi particolari, specie dei lamierati, che ignoravo. Piccoli giochi di luce, convessità…. Deduco che questa macchina mi piace sempre di più. Arriva la domenica, ed è la perfetta occasione per il primo giro a Jesolo. Su strada la macchina è un piacere, ad andature normali, 90/100 km/h ho registrato un ragguardevole 7,6 l/100km (in comfort non in eco pro). Essendo nuova, non posso lamentarmi davvero. Con mezzo serbatoio, ho percorso quasi 300km, non male per un tremila a benzina, e soprattutto, senza andare ad andature da latte alle ginocchia, basta stare attenti e sfruttare al meglio le potenzialità del cambio ZF. Devo dare ragione ad Hank, in questi tre giorni, non ho mai sentito la mancanza del cambio meccanico….e si che io sono un’irriducibile della frizione. Il cambio anche in D normal, cambia sempre esattamente quanto lo avresti fatto tu in manuale, è incredibile com’è accoppiato al motore, una simbiosi perfetta. Se tornassi indietro, ad oggi, probabilmente la riprenderei con lo ZF, poiché quando vuoi correre, regala bellissimi “calci nella schiena”, quando non vuoi correre, muta l’auto in una qualsiasi serie 1 comfortevole, efficiente e “green” oriented (per quel poco che si può…). Ho avuto modo, prima di fare la scelta della M140i, di provare sia la A45AMG, che la S3 Sportback. La prima è pessima quanto a sound (che assomiglia troppo a qualsiasi banalissima auto normale con il motore pimp my ride), nonché pessima quanto a sensazioni di guida. Troppo artificiale e troppo Bimbominchia sia nell’estetica che negli allestimenti. Troppo rigida di assetto IMHO, sobbalza in maniera insistente sulle nostre strade, e poi che ci volete fare…io alle 4x4 non sono ancora abituato. C’è tempo. Senza contare che scontata, mi sarebbe costata quasi 15 mila euro più della M140! Assurdo! La S3 invece la trovo un bel prodotto. Bel sound per essere un 4 cilindri, sicuramente meglio della A45. Sarà anche qui finto ed “aiutato” dall’active sound, ma l’orecchio ringrazia. Si ha l’impressione di essere su una vettura da uomini, come sulla BMW, non da ragazzini come sulla classe A, anche se il rumore del 6 cilindri BMW è inarrivabile per chiunque attualmente. Un 6 cilindri, regala sonorità così piacevoli, che la radio la si lascia volentieri spenta. La S3 scontata mi costava comunque di più della M140. Concludendo, consiglio a chiunque voglia evadere un po’ dai soliti cliché di approfittare di questa bellissimo “pacchetto”, poiché avrà anche meno cavalli della A45 e della RS3, ma IMHO, rispetto alle due appena citate, è la macchina giusta per chi apprezza e vuole davvero una macchina speciale dai costi decisamente contenuti. Avere, nuova, una vettura da 340cv con appena 40 mila euro (accessoriata pure benone) con un tremila a 6 cilindri turbo, un cambio ZF stupendo, trazione posteriore, con un look davvero piacevole e mai volgare….che puoi usare davvero come auto da tutti i giorni, mi sembra un sogno alla portata di molti, non solo per pochi eletti. Ok lasciamo stare il costo del super bollo, ma è in preventivo e lo sappiamo che è così. Detto questo, meglio di quanto mi aspettassi, brava BMW, ottimo prodotto per quello che costa e riesce ad offrire. Non potevo fare scelta migliore.
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