Giovedi 10 Aprile 2008
POMIGLIANO D´ARCO (Napoli) - Uno sciopero di otto ore e´ stato annunciato per oggi da Fiom, Fim, Uilm, Fismic e Slai Cobas alla Fiat auto di Pomigliano d´Arco (Napoli), per protestare contro il piano Marchionne.
Ieri, intanto, si sono svolte assemblee davanti ai cancelli dello stabilimento automobilistico, al primo ed al secondo turno di lavoro, durante le quali i delegati sindacali hanno invitato i lavoratori allo sciopero di oggi, e spiegato le ragioni della protesta ´´Il piano Marchionne - ha sottolineato Luigi Aprea, rsu dello Slai Cobas - sta portando al voluto sfascio produttivo ed occupazionale della fabbrica con migliaia di vetture che si accatastano difettate nei piazzali.
La costituzione del cosiddetto polo logistico, che non serve a nulla tranne che a sbattere fuori i lavoratori, e´ la logica delle liste di proscrizione e dei reparti confino con cui la Fiat punta a scaricare sulla pelle dei lavoratori le scelte aziendali di ridimensionamento produttivo ed occupazionale´´.
´´I lavoratori - ha concluso - non danno alcun mandato ai sindacati confederali a trattare con l´azienda in merito al polo logistico, e lo sciopero di domani e´ non solo contro i reparti confino, ma anche contro l´interezza del piano Marchionne, che ha gia´ portato alla chiusura della ´Kss´ di Arzano ed alla nuova procedura di mobilita´ alla Novafero, oltre che pregiudicare il futuro produttivo ed occupazionale di Pomigliano´´.